PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNICATO

Conclusione della procedura di valutazione d'impatto ambientale (VIA) concernente il progetto di ampliamento e trasferimento dell'attivita' di zincatura elettrolitica da Via Varsavia n. 17/c a Via Costituzione n. 20 da realizzarsi in comune di Correggio (RE)

La Provincia di Reggio Emilia, ai sensi dell'art. 16, comma 3 della
L.R. 9/99, comunica la deliberazione relativa alla conclusione della
procedura di valutazione d'impatto ambientale (VIA) concernente il
progetto di ampliamento e trasferimento dell'attivita' di zincatura
elettrolitica da Via Varsavia n. 17/c a Via Costituzione n. 20 da
realizzarsi in comune di Correggio (RE), presentato dalla ditta New
Zincomatic Srl.
Ai sensi del Titolo III della L.R. 9/99 e s.m.i. la Provincia di
Reggio Emilia, in qualita' di Autorita' competente, con atto della
Giunta provinciale n. 224 del 3/6/2009, ha deliberato:
- la valutazione d'impatto ambientale positiva, ai sensi del DLgs
152/06 e s.m.i. e dell'art. 16 della L.R. 9/99 e s.m.i., sul progetto
di "ampliamento e trasferimento dell'attivita' di zincatura
elettrolitica da Via Varsavia n. 17/c a Via Costituzione n. 20" della
ditta New Zincomatic Srl, da realizzarsi in comune di Correggio, in
quanto gli interventi previsti, nel complesso, risultano
ambientalmente compatibili, a condizione che vengano rispettate le
prescrizioni indicate nel "rapporto sull'impatto ambientale", che di
seguito si riportano integralmente:
1) lo stabilimento dovra' essere realizzato e gestito secondo le
modalita' tecniche descritte nel progetto, nel SIA e nelle
integrazioni e nella documentazione allegata ai fini della procedura
di VIA-AIA;
2) i lavori di realizzazione dell'impianto in progetto dovranno
iniziare entro 3 anni dalla data della deliberazione della valutazione
d'impatto ambientale positiva;
3) pur considerando tecnicamente possibile l'istallazione del
contatore tangenziale a quadrante secco proposto dalla ditta, si
prescrive che dovra' essere sostituito con un contatore magnetico nel
caso venissero riscontrati problemi di scarsa efficienza e/o
malfunzionamenti;
4) e' necessario venga realizzato lo sdoppiamento del recapito delle
reti di scarico, prevedendo che la rete acque meteoriche abbia
recapito nella rete acque bianche presente in Via Costituzione, cosi'
come previsto dal progetto presentato, e come indicato nella
planimetria della rete fognaria 1/A presentata con le integrazioni.
Considerati i programmi temporali della ditta che portano a prevedere
un parziale funzionamento degli impianti nei prossimi mesi, se i
quantitativi di acque reflue industriali scaricati saranno tali da non
portare a superare il volume massimo annuo di 22.000 mc/anno, tale
sdoppiamento potra' essere realizzato anche dopo il montaggio delle
due ulteriori linee ma comunque non oltre il 31/5/2010;
5) si ricorda che per tutti gli impianti di accumulo, in particolare
per grandi volumi di acqua immagazzinati, occorre installare idonei
impianti di degasaggio, che devono essere installati in luoghi o
locali isolati. Importante e' ventilare gli ambienti nei quali si ha
fuoriuscita continua di acqua (ad es. utilizzo di porte gigliate);
evitare zone di accumulo di metano in prossimita' dei soffitti degli
ambienti. Gli autoclavi o serbatoi metallici devono essere collegati
elettricamente a terra, devono avere gli sfiati protetti e convogliati
all'esterno e lontano da aperture che rendano possibile il rientro
nell'ambiente. Inoltre non devono essere realizzati impianti elettrici
ove possano esservi esalazioni di metano, se non con caratteristiche
idonee al luogo di installazione;
6) con riferimento allo stoccaggio di scarti ferrosi in zona non
coperta, si chiede di prevedere idonei sistemi atti a evitare la
diffusione di sostanze potenzialmente inquinanti nel suolo e nelle
acque superficiali e sotterranee;
7) considerata la presenza dell'elettrodotto ad alta tensione, la
ditta dovra' garantire almeno l'obiettivo di qualita' pari a 0,5 micro
Tesla;
8) l'Azienda dovra' provvedere ad aggiornare il documento di
valutazione del rischio dalla messa in funzione degli impianti ovvero
dall'inizio delle lavorazioni, cosi come previsto dal DLgs 81/08. Si
ricorda che l'idoneita' a specifiche mansioni andra' verificata a cura
del medico competente. I lavoratori impiegati nell'impianto devono
essere opportunamente informati, formati ed addestrati sia ai compiti
affidati che all'uso dei DPI che, in base ai rischi presenti, verranno
loro consegnati;
9) con riferimento al settore idrico si chiede di
considerare/prevedere le eventuali opportune misure per la tutela
qualitativa e quantitativa della risorsa idrica, con riferimento agli
artt. 79 ed 85 delle norme di attuazione del PTCP 2008 adottato della
Provincia di Reggio Emilia;
10) con riferimento alla realizzazione, gestione e monitoraggio
dell'impianto di zincatura derivante dagli interventi in progetto,
dovranno essere rispettate le prescrizioni contenute
nell'Autorizzazione integrata ambientale (AIA), a cui integralmente si
rimanda, che verra' rilasciata dalla Provincia di Reggio Emilia ai
sensi del DLgs 59/05 - L.R. 21/04;
11) resta fermo che prima della realizzazione degli interventi in
progetto dovranno essere acquisite presso le Autorita' competenti
tutte le autorizzazioni, nulla osta, pareri e atti di assenso comunque
denominati previsti dalle vigenti disposizioni di legge;
12) ai sensi dell'art. 28 della L.R. 9/99 e s.m.i. e del punto 3.4
della DGR 1238/02, il proponente e' tenuto a corrispondere alla
Provincia, quale Autorita' competente, le spese istruttorie relative
alla procedura di VIA; tali spese, calcolate sulla base del costo di
realizzazione del progetto, ammontano a Euro 473,00 e dovranno essere
corrisposte entro 30 giorni dalla data di deliberazione del presente
atto tramite versamento sul c.c. postale n. 10912426 intestato alla
Provincia di RE - Servizio Tesoreria, indicando come causale "spese
istruttorie Via New Zincomatic".

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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