PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNICATO

Conclusione della procedura di valutazione d'impatto ambientale (VIA) concernente il progetto di ampliamento della discarica per rifiuti non pericolosi di Poiatica, da realizzarsi a Poiatica in comune di Carpineti (RE)

La Provincia di Reggio Emilia, ai sensi dell'art. 16, comma 3 della
L.R. 9/99, comunica la deliberazione relativa alla conclusione della,
procedura di valutazione d'impatto ambientale (VIA) concernente il
progetto di ampliamento della discarica per rifiuti non pericolosi di
Poiatica, da realizzarsi a Poiatica in comune di Carpineti (RE),
presentato dalla ditta ENI'A SpA.
Ai sensi del Titolo III della L.R. 9/99 e s.m.i. la Provincia di
Reggio Emilia, in qualita' di Autorita' competente, con atto della
Giunta provinciale n. 223 del 3/6/2009, ha deliberato:
- la valutazione d'impatto ambientale positiva, ai sensi del DLgs
152/06 e s.m.i. e dell'art. 16 della L.R. 9/99 e s.m.i., sul progetto
riguardante "l'ampliamento da 585.000 mc della discarica per rifiuti
non pericolosi di Poiatica" da realizzarsi in comune di Carpineti, in
quanto gli interventi previsti, nel complesso, risultano
ambientalmente compatibili, a condizione che vengano rispettate le
prescrizioni indicate nel "rapporto sull'impatto ambientale", che di
seguito si riportano integralmente:
1) l'impianto dovra' essere realizzato, gestito e recuperato secondo
le modalita' tecniche previste nel progetto, nel SIA e nella
documentazione allegata ai fini della procedura di VIA - AIA;
2) i lavori di realizzazione dell'impianto in progetto dovranno
iniziare entro 3 anni dalla data della deliberazione della valutazione
d'impatto ambientale positiva;
3) con riferimento alla realizzazione, gestione, ripristino ambientale
e monitoraggio della discarica, dovranno essere rispettate le
prescrizioni contenute nell'autorizzazione integrata ambientale (che
comprende anche le indicazioni di Comunita' Montana, ARPA, Comune ed
AUSL) a cui integralmente si rimanda, che verra' rilasciata dalla
Provincia di Reggio Emilia ai sensi del DLgs 59/05 - L.R. 21/04;
4) per la gestione del percolato drenato nell'area posta a nord
dell'ampliamento in progetto e convogliato nei tubi presenti
all'interno del manufatto scatolare che passa sotto il cumulo dei
rifiuti, dovranno essere previsti sistemi di regolazione del flusso in
ingresso nelle tubazioni stesse ai fini di consentire eventuali
interventi in caso di emergenza o di manutenzione;
5) al termine della gestione post-operativa dell'impianto qualora la
discarica non sia ulteriormente ampliata la ditta dovra' gestire le
acque meteoriche realizzando il parziale tombamento della depressione
posta a monte dei rifiuti e prevedendo una sagomatura del versante
nord-est cosi' da costruire un canale a cielo aperto perimetrale che
consenta il deflusso per gravita' delle acque raccolte a monte della
discarica, secondo quanto indicato nel progetto presentato;
6) i sedimenti naturali che si accumulano nell'invaso e nel
sedimentatore dovranno essere periodicamente rimossi, anche al fine di
garantire l'efficienza idraulica del manufatto scatolare posto a
valle;
7) con riferimento alle attivita' di cantiere previste per la
realizzazione dell'ampliamento in progetto, dovra' essere rispettato
quanto previsto dalla delibera della Regione Emilia-Romagna n. 45 del
21/1/2002 inerente i criteri per il rilascio delle autorizzazioni per
particolari attivita' ai sensi dell'art. 11, comma 1 della L.R.
15/01;
8) per limitare in fase di cantiere e di esercizio la propagazione di
polveri derivanti dalla movimentazione dei materiali e dal passaggio
dei mezzi sulle piste, e' necessario prevedere opportuni accorgimenti
quali es. periodiche bagnature delle vie di transito all'interno del
cantiere (bagnatura almeno giornaliera durante la stagione secca, al
bisogno nel corso del periodo invernale);
9) relativamente alle emissioni sonore che attualmente investono
ruderi o rustici impiegati come deposito di attrezzature agricole o di
cava, vicini alla discarica, attualmente disabitati, ne' idonei per
essere abitati, qualora il Comune di Carpineti ne dovesse consentire
la ristrutturazione e l'abitabilita', lo stesso valutera' le azioni di
mitigazione dell'impatto acustico necessarie a riportare le emissioni
sonore entro i limiti previsti dalla normativa vigente in materia, da
realizzarsi da parte di ENI'A SpA e/o altri soggetti che
determinassero il superamento dei limiti di emissione sonora rispetto
agli stessi fabbricati;
10) la ditta e' tenuta ad installare entro giugno 2010 il motore di
potenzialita' pari a 1000 kW previsto nel progetto presentato al fine
di massimizzare il recupero energetico; in ogni caso tutto il biogas
captato deve essere destinato a recupero energetico, fatte salve le
procedure di manutenzione e gli inconvenienti tecnici legati
all'impiantistica, e le caratteristiche intrinseche del biogas
necessarie per praticare il recupero energetico stesso;
11) l'approntamento dell'invaso nell'area sottoposta a vincolo
demaniale rappresentata nelle integrazioni al progetto presentato,
tav. 6.a., potra' essere effettuato esclusivamente successivamente
alla sdemanializzazione dell'area e all'acquisizione dei terreni da
parte di ENIA;
12) la progettazione e realizzazione di opere suscettibili di
risentimento per eventi sismici, deve rispettare le "Norme tecniche
per le costruzioni" (DM 14/1/2008);
13) ai sensi dell'art. 28 della L.R. 9/99 e s.m.i. e del punto 3.4
della delibera della G.R. 1238/02, il proponente e' tenuto a
corrispondere alla Provincia, quale autorita' competente, le spese
istruttorie relative alla procedura di VIA; tali spese, calcolate
sulla base del costo di realizzazione del progetto, ammontano a Euro
2677 e dovranno essere corrisposte entro 30 giorni dalla data di
deliberazione del presente atto tramite versamento sul c.c. postale n.
10912426 intestato alla Provincia di RE - Servizio Tesoreria,
indicando come causale "spese istruttorie VIA ENI'A - Poiatica".

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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