COMUNE DI BASTIGLIA (Modena)

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) del progetto: Piano particoraleggiato denominato "Stradello Secchia" relativamente ai parcheggi

L'Autorita' competente: Comune di Bastiglia comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) del Piano
particoraleggiato denominato "Stradello  Secchia" relativamente ai
parcheggi.
Il progetto e' presentato da: R.G.P. Srl.
Il progetto e' localizzato: comune di Bastiglia; provincia di Modena.
Il progetto interessa il territorio del comune di Bastiglia.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Comune di Bastiglia con atto deliberazione della Giunta comunale n. 12
del 12/3/2008 ha assunto la seguente decisione:
- di concludere positivamente il procedimento di verifica (screening),
escludendo il Piano particolareggiato, da ulteriore procedura di VIA e
imponendo il rispetto e l'attuazione delle seguenti prescrizioni per
la mitigazione degli impatti e per il loro monitoraggio nel tempo:
a) le scelte progettuali definitive pertinenti alla sistemazione del
verde del comparto, dovranno essere preventivamente condivise dal
competente Ufficio Ambiente dell'Unione Comuni del Sorbara;
b) nella progettazione esecutiva della prevista vasca di laminazione
in terra, per modulare la portata di afflusso delle acque meteoriche
al canale Fiumicello, vengano preventivamente valutati, oltre ad una
eventuale interferenza del manufatto con la falda freatica
superficiale, anche i possibili inconvenienti (sviluppo di larve di
insetti, esalazioni maleodoranti ecc.) derivanti da impaludamenti e/o
ad un prolungato ristagno di acque;
c) gli apparecchi d'illuminazione di nuova installazione da collocare
all'esterno (sia ad uso pubblico che privato) dovranno risultare
conformi anche ai requisiti tecnici previsti dalla L.R. n. 19 del
29/3/2003 e successive direttive/circolari applicative;
d) rilevato, che la porzione di territorio compresa tra il canale
Naviglio ed il fiume Secchia e' da considerarsi a rischio allagamenti,
appare cautelativo un adeguato riporto di terreno per l'innalzamento
dell'area edificabile di almeno +1,00 ml. rispetto all'attuale
piano di campagna, come mitigazione del rischio idraulico;
e) definire un monitoraggio semestrale, almeno per i primi 3 anni, a
partire dalla data di rilascio del certificato di agibilita' e
abitabilita', dei livelli di emissione sonora e dei parametri della
qualita' dell'aria. Eventualmente dovranno essere poste in atto, a
carico del soggetto attuatore, tutte le mitigazioni con barriere
fonoassorbenti e fonoisolanti che serviranno a contenere il
superamento dei limiti normativi di emissione;
f) gli impianti di riscaldamento/condizionamento dovranno adottare
tecnologie che riducano l'emissione di inquinanti nell'aria;
g) durante la fase di cantiere il soggetto attuatore dovra' adottare
tutti gli accorgimenti utili al contenimento delle emissioni sonore,
sia attraverso l'impiego delle piu' idonee attrezzature operanti, in
conformita' alle direttive CEE, in materia di emissione acustica
ambientale, sia tramite idonea organizzazione dell'attivita'. Deve
inoltre essere data preventiva informazione alle persone
potenzialmente disturbate dalla rumorosita' del cantiere su tempi e
modi di esercizio e sulle date di inizio e fine lavori ( tempi e modi
di tale informazione vanno concordati con l'Amministrazione
comunale);
h) in fase di realizzazione dell'opera devono essere adottati tutti i
provvedimenti atti a contenere gli effetti ambientali prodotti
dall'attivita' di cantiere come le possibili emissioni diffuse e
puntuali di polveri derivanti dalla movimentazione dei materiali da
costruire e dalla movimentazione dei mezzi (come ad esempio
umidificazione dei depositi di materiali temporanei, bagnatura dei
piazzali, bagnatura e copertura con teloni del materiale trasportato,
confinamento del cantiere con teloni o altro materiale atto a
contenere la polverosita');
- di dare atto che le prescrizioni di cui al punto 2, saranno
riportate negli atti di Piano particolareggiato e nei successivi
permessi di costruire;
- di incaricare il responsabile del procedimento dello Sportello Unico
per l'Edilizia e le Imprese di pubblicare per estratto ai sensi
dell'art. 10 comma 3 della LR.9/99 e successive modificazioni la
presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna e nel sito web dell'Ente;
- di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile a
norma dell'art. 134, comma 4 del DLgs 267/00.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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