DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 marzo 2008, n. 363
P.S.R. 2007-2013 e Programma operativo Asse 2. Attribuzione zonizzazioni, meccanismo selezione Misure/Azioni, definizione riserve finanziarie Misura 214, schede tecniche attuative Misure 214 e 216, integrazioni e modifiche a delibera 168/2008 e termini presentazione domande di aiuto
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio Europeo, sul sostegno
allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo
sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul
finanziamento della politica agricola comune;
- il Regolamento (CE) n. 796/2004 recante modalita' di applicazione
della condizionalita', della modulazione e del sistema integrato di
gestione e di controllo di cui al Regolamento (CE) n. 1782/2003;
- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti
strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione
2007-2013);
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca
disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005;
- il Regolamento(CE) n. 1975/2006 della Commissione Europea sulle
modalita' di applicazione del Reg. (CE) n. 1698/2005 per quanto
riguarda le procedure di controllo e la condizionalita';
- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea
applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta
dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di
entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell'ambito del FEAGA
e del FEASR;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 99 del 30 gennaio
2007, con la quale e' stato adottato il Programma di sviluppo rurale
della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007-2013 (di seguito per
brevita' indicato come P.S.R.) attuativo del citato Reg. (CE) n.
1698/2005;
- la Decisione della Commissione Europea C(2007)4161 del 12 settembre
2007, di approvazione del Programma medesimo;
- la propria deliberazione n. 1439 in data 1 ottobre 2007, con la
quale si e' preso atto della predetta decisione comunitaria di
approvazione del P.S.R., nella formulazione acquisita agli atti
d'ufficio della Direzione generale Agricoltura al n. PG/2007/0238108
di protocollo in data 21 settembre 2007, allegato alla deliberazione
stessa quale parte integrante e sostanziale;
richiamata la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche
recante norme per l'esercizio delle funzioni in materia di
agricoltura;
preso atto che il P.S.R. prevede, fra l'altro:
- che la programmazione sia articolata su due livelli: regionale e
provinciale;
- che strumento della programmazione provinciale sia il Programma
rurale integrato provinciale (P.R.I.P.), elaborato dalle Province in
collaborazione con le Comunita' Montane, con i contenuti e secondo le
modalita' definiti dal P.S.R. stesso;
considerato:
- che attraverso i P.R.I.P., in relazione alle Misure previste dal
P.S.R. e nel rispetto delle priorita' regionali, e' stata decisa
l'attivazione delle misure e degli interventi piu' coerenti con le
specifiche esigenze dei singoli ambiti territoriali provinciali;
- che, per dare attuazione alle scelte programmatiche a livello
sub-regionale e per metterle in relazione con le effettive
possibilita' di implementazione delle strategie, una parte delle
risorse mobilitate e' stata ripartita ai territori provinciali,
riservando al livello regionale la quota di risorse necessaria alla
realizzazione di interventi di valenza regionale e sovraprovinciale;
richiamate a tal proposito le proprie deliberazioni:
- n. 1441 dell'1 ottobre 2007 con la quale e' stata definita
l'articolazione della spesa pubblica per asse a livello territoriale e
la ripartizione per Misura delle risorse destinate ad interventi di
competenza della Regione;
- n. 1559 del 22 ottobre 2007 con la quale sono state definite le
strategie finanziarie, le modalita' di attribuzione della riserva di
premialita' e di applicazione delle eventuali compensazioni
finanziarie a livello territoriale;
- n. 2177 del 27 dicembre 2007 e n. 27 del 14 gennaio 2008 relative
all'approvazione dei Programmi rurali integrati provinciali;
- n. 101 del 28 gennaio 2008 con la quale si e' provveduto ad
apportare modificazioni alla pianificazione finanziaria per Misura, ad
aggiornare conseguentemente le citate deliberazioni 1441/07 e 1559/07
nonche' a definire gli obiettivi finanziari per territorio;
atteso che per avviare l'attuazione delle Misure comprese nel P.S.R.
la Regione, secondo la sequenza procedurale definita nel P.S.R.
medesimo, adotta i Programmi operativi d'Asse che definiscono nel
dettaglio le procedure d'accesso ai finanziamenti, le modalita' di
gestione ed i tempi di attivazione delle procedure di selezione delle
domande;
preso atto:
- che nella seduta del Comitato di sorveglianza del 7 dicembre 2007
sono stati esaminati gli specifici criteri di selezione delle
operazioni finanziate nell'ambito delle Misure afferenti all'Asse 2;
- che con deliberazione n. 168 in data 11 febbraio 2008 e' stato
approvato il Programma operativo dell'Asse 2 "Miglioramento
dell'ambiente e dello spazio rurale";
- che tale Programma, relativamente al quadro di riferimento generale
e ad alcune Misure/Azioni, rinviava a successivi atti regionali
l'approvazione di ulteriori prescrizioni in relazione alla gestione
territoriale delle Misure/Azioni oggetto del Programma operativo
d'Asse;
atteso:
- che per l'applicazione di molti degli interventi previsti nel
P.S.R., ed in particolare per le misure dell'Asse 2, e' necessario
individuare l'appartenenza alla zonizzazione, richiamata dal capitolo
5.3.2.2 del P.S.R. medesimo, delle particelle catastali condotte dalle
aziende agricole richiedenti;
- che la modalita' tecnica per definire tale appartenenza e'
costituita da una sovrapposizione cartografica fra le zone definite
nel P.S.R. e le particelle catastali condotte dai richiedenti;
- che le zonizzazioni sono definite da specifici iter amministrativi
che individuano le modalita' di approvazione e la competenza
(regionale o provinciale) a seconda del tipo di cartografia
considerato;
atteso inoltre:
- che, al fine di pervenire ad una applicazione omogenea su tutto il
territorio regionale dei criteri di selezione approvati nel Programma
operativo d'Asse, e' opportuno individuare uno specifico meccanismo
applicativo dei criteri medesimi;
- che, in relazione a quanto previsto nel Programma operativo d'Asse,
si ritiene necessario quantificare, sentiti gli Enti competenti, le
specifiche riserve finanziarie da applicare alle Azioni della Misura
214 da attivare obbligatoriamente;
- che, per integrare i contenuti dei Programmi operativi di Misura con
riferimento alle Misure 214 e 216 - Azione 3, e' necessario adottare
specifiche schede tecniche attuative di Azione che recano i dettagli
tecnici e le modalita' di gestione degli interventi;
- che e' infine opportuno, per ragioni tecniche e per rettificare
errori formali, provvedere ad apportare alcune modifiche/integrazioni
ai Programmi Operativi di Misura di cui alla deliberazione 168/08;
ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto all'approvazione
di specifici allegati nei quali sono riportati:
- la metodologia di attribuzione delle superfici alle zonizzazioni
previste per l'attuazione del P.S.R.;
- il meccanismo operativo di selezione per le Misure/Azioni dell'Asse
2;
- le specifiche riserve finanziarie per le Azioni della Misura 214 da
attivare obbligatoriamente;
- le schede tecniche attuative di Azione, relativamente alle Azioni 1,
2, 3, 4, 5, 6, 8, 9 e 10 della Misura 214;
- le schede tecniche attuative di Azioni della Misura 216,
relativamente all'Azione 3;
- alcune integrazioni e modifiche alla propria deliberazione 168/08;
nella formulazione allegata al presente atto quale parte integrante e
sostanziale;
ritenuto infine di provvedere, per economicita' del procedimento ed in
accordo con l'Agenzia regionale per le Erogazioni in Agricoltura
(AGREA) per l'Emilia-Romagna, a fissare la scadenza unica per la
presentazione delle domande relative alle Misure attivate con il
Programma operativo dell'Asse 2 (ad esclusione della Misura 221)
nonche' a fornire alcune precisazioni in ordine alla decorrenza degli
impegni, ove non espressamente indicata nel Programma operativo d'Asse
e nelle schede tecniche approvate con il presente atto;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007 recante
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso in merito
alla presente deliberazione dal Direttore generale Agricoltura, dott.
Valtiero Mazzotti, ai sensi dei citati articolo di legge e
deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che
costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di approvare come parti sostanziali del presente atto i seguenti
allegati:
- Allegato 1 - Modalita' di attribuzione delle superfici alle
zonizzazioni previste per l'attuazione del P.S.R.;
- Allegato 2 - Meccanismo operativo di selezione per le Misure/Azioni
dell'Asse 2;
- Allegato 3 - Specifiche riserve finanziarie per le Azioni della
Misura 214 da attivare obbligatoriamente;
- Allegato 4 - Schede tecniche attuative di Azione, relativamente alle
Azioni 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 9 e 10 della Misura 214;
- Allegato 5 - Scheda tecnica attuativa di Azione, relativamente
all'Azione 3 della Misura 216;
- Allegato 6 - Integrazioni e modifiche alla deliberazione n. 168 in
data 11 febbraio 2008;
3) di prevedere che eventuali modifiche alle schede tecniche di cui
agli Allegati 4 e 5 possano essere disposte dal Direttore generale
Agricoltura con proprio atto formale;
4) di dare atto che il Programma operativo dell'Asse 2 approvato con
deliberazione n. 168 dell'11 febbraio 2008 e le disposizioni di cui
alla presente deliberazione costituiscono il presupposto per la
predisposizione e l'emanazione da parte degli Enti territoriali
competenti di specifici bandi per la presentazione di istanze di aiuto
per le Misure 211, 212, 214 ad esclusione dell'Azione 7 e 216
limitatamente all'Azione 3;
5) di stabilire quale periodo utile per la presentazione delle domande
di aiuto da valere sull'intero territorio regionale con riferimento
alle seguenti Misure/Azioni:
- Misura 211 "Indennita' in favore degli agricoltori delle zone
montane",
- Misura 212 "Indennita' in favore degli agricoltori delle zone
caratterizzate da svantaggi naturali, diverse dalle zone montane",
- Misura 214 "Pagamenti agro ambientali", ad esclusione dell'Azione
7,
- Misura 216 "Sostegno agli investimenti non produttivi",
limitatamente all'Azione 3 "Ripristino di spazi naturali e
seminaturali e del paesaggio agrario",
il periodo compreso tra il 10 aprile 2008 ed il 15 maggio 2008;
6) di stabilire che, ove non diversamente disposto dal Programma
operativo dell'Asse 2 e dalle schede tecniche approvate con il
presente atto, la decorrenza degli impegni relativi alle Azioni della
Misura 214 coincide con il primo giorno utile per la presentazione
delle domande come indicato al punto precedente;
7) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)