REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 febbraio 2008, n. 136

Linee guida per l'organizzazione della rete regionale per la riabilitazione delle gravi mielolesioni dell'Emilia-Romagna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il DLgs 30/12/1992, n. 502, cosi' come successivamente modificato ed
integrato, con il quale e' stato attuato il riordino della disciplina
in materia sanitaria a norma dell'art. 1 della Legge 23/10/1992, n.
421;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1235 del 22/9/1999, che
approva il Piano sanitario regionale per il triennio 1999-2001, il
quale nel capitolo 6 (concernente le reti integrate dei servizi), al
paragrafo 6.4 (riguardante forme e significato delle reti integrate di
Servizi), individua la modellistica di organizzazione dei servizi
afferenti alla medesima linea di produzione secondo il modello "hub &
spoke", che prevede la concentrazione della produzione della
assistenza di maggiore complessita' in centri di eccellenza (hub) e
l'erogazione del sistema di invio da centri periferici funzionalmente
sotto-ordinati (spoke) cui compete principalmente la selezione e
l'invio al centro di riferimento;
- la L.R. 21/4/1999, n. 3 di riforma del sistema regionale e locale;
- le L.R. 12/5/1994, n. 19, e 20/12/1994, n. 50, cosi' come
successivamente modificate ed integrate, nonche' la L.R. 23/12/2004,
n. 29, e successive modifiche, recante "Norme generali
sull'organizzazione ed il funzionamento del Servizio sanitario
regionale";
- il Piano sanitario nazionale 2006-2008, approvato con DPR 7 aprile
2006, che pone tra le strategie di sistema prioritarie per lo sviluppo
l'attenzione alla promozione del Governo Clinico e della qualita' nel
Servizio sanitario nazionale, individuando questi concetti come il
"cuore" delle organizzazioni sanitarie nell'ospedale, e dichiarando
come il controllo dei costi e degli aspetti finanziari debba essere,
quantomeno in larga parte, conseguenza del loro esercizio, giacche'
non e' sensato porsi un obiettivo di efficienza se non vi e'
innanzitutto garanzia di qualita';
- il protocollo di intesa tra Governo, Regioni, Province autonome di
Trento e Bolzano sul Patto per la salute 2007, sottoscritto in data 28
settembre 2007, nel quale si individuano i punti di debolezza del
sistema sanitario italiano, al fine di evidenziare la necessita' di
porre in essere azioni idonee al loro superamento, come ad esempio
1'inappropriatezza di alcune prestazioni rese in regime ospedaliero,
la eccessiva lunghezza delle liste d'attesa, la insufficiente qualita'
dei servizi sanitari in alcune Regioni, criticita' da superare
attraverso il conseguimento da parte dell'intero sistema sanitario di
gradi sempre piu' elevati di appropriatezza clinica ed organizzativa,
obiettivo questo da raggiungere con un processo che va sviluppato con
il coinvolgimento dei professionisti operanti nel campo della tutela
della salute;
dato atto che con propria deliberazione 556/00 sono state approvate le
linee organizzative ed operative essenziali sulla base delle quali
definire gli assetti delle aree di attivita' di livello regionale Hub
and Spoke;
richiamato il punto 2) del dispositivo della citata deliberazione
556/00 con il quale viene sottolineato il compito dell'Assessorato
alla Sanita' di provvedere, attraverso l'emanazione di apposite
ulteriori linee guida, a formulare le indicazioni necessarie relative
all'organizzazione delle singole funzioni specialistiche ospedaliere
di rilievo regionale;
richiamata la propria deliberazione n. 1267 del 22 luglio 2002, con la
quale si e' provveduto ad approvare le linee guida specifiche per le
seguenti aree di attivita':
- Terapia dei grandi traumi;
- Terapia delle grandi ustioni;
- Riabilitazione;
- Trapianto di organi e tessuti;
- Terapia intensiva neonatale e pediatrica;
- Neuroscienze;
- Genetica medica;
- Malattie cardiache;
- Malattie rare - Emofilia e malattie emorragiche congenite;
richiamata in particolare la disciplina generale relativa all'assetto
organizzativo della funzione complessiva di Riabilitazione dettata
dalla deliberazione 1267/02 sopracitata, che individua i fabbisogni e
il modello organizzativo della rete nel suo complesso in termini
generali, demandando ad ulteriori disposizioni la definizione dei
modelli afferenti le singole specifiche funzioni gia' individuando
l'Azienda Unita' sanitaria locale Citta' di Bologna - Ospedale
Maggiore - quale futura sede regionale per la Unita' spinale
unipolare;
dato atto che l'Assessorato Politiche per la salute ha provveduto ad
elaborare specifiche linee guida per l'organizzazione della rete
regionale dell'Emilia-Romagna per la riabilitazione delle Gravi
mielolesioni, predisposte dal gruppo di lavoro Hub and Spoke
Riabilitazione istituito con determinazione del Direttore generale
Sanita' e Politiche sociali n. 9774 del 12/7/2006, e ritenuto pertanto
necessario procedere all'approvazione di tale documento;
dato atto che la proposta di Piano sociale e sanitario
dell'Emilia-Romagna per il triennio 2008-2010, approvato da questa
Giunta regionale con delibera n. 1448 dell'1/10/2007, attualmente
all'esame dell'Assemblea legislativa, conferma le scelte
programmatiche, sopra esposte, e che pertanto il modello organizzativo
per le aree di diagnostica ad elevata complessita' definito dalla
programmazione sanitaria regionale strategica, come nelle premesse
evidenziata, e' quello delle reti integrate di servizi secondo il
modello Hub and Spoke;
valutato che la complessita' degli assetti organizzativi e delle
relazioni funzionali che devono essere previsti per integrare le
attivita' dei diversi nodi della rete Gravi mielolesioni richiede
competenze professionali specifiche e diffuse, e rende opportuna la
piu' ampia partecipazione dei responsabili locali alla definizione
degli assetti organizzativi e alla elaborazione degli strumenti e
delle metodologie operative;
ritenuto pertanto opportuno istituire un Comitato Tecnico-Scientifico
regionale con funzioni di supporto allo sviluppo strategico della rete
assistenziale Gravi mielolesioni, e allo sviluppo degli strumenti e
delle metodologie operative per il monitoraggio dell'attivita' svolta
e la valutazione della qualita' dei servizi prestati;
dato atto che con la propria deliberazione n. 2014 del 20/12/2007 e'
stato istituito il Registro regionale mielolesioni, e si e' assegnato
all'Azienda Unita' sanitaria locale di Imola, nel territorio della
quale ha sede il centro ad orientamento monospecialistico di Medicina
riabilitativa Montecatone Rehabilitation Insitute SpA, in relazione
alla opportunita' di associare la capacita' organizzativa dell'Azienda
al peculiare know out tecnico scientifico dell'Istituto Riabilitativo
di Montecatone, l'incarico di realizzare il progetto di costituzione
del Registro;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa, espresso dal
Direttore generale Sanita' e Politiche sociali dott. Leonida Grisendi,
ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e successive
modificazioni ed integrazioni, e della deliberazione della Giunta
regionale 450/07;
dato atto altresi' del parere favorevole della Commissione assembleare
Politiche per la salute e Politiche sociali, nella seduta pomeridiana
del 30 gennaio 2 008;
su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare il documento "Linee guida per l'organizzazione della
rete regionale per la riabilitazione delle Gravi mielolesioni
dell'Emilia-Romagna" in allegato, quale parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento;
2) di dare mandato alle Aziende sanitarie della Regione di attuare
quanto stabilito dalle linee guida di cui al precedente punto 1);
3) di istituire, per quanto in premessa esposto, un Comitato
Tecnico-Scientifico regionale per la rete assistenziale Gravi
mielolesioni, con funzioni di supporto allo sviluppo della rete
assistenziale e alle attivita' di governo clinico a livello
dipartimentale e aziendale. Il Comitato ha durata triennale ed e'
eventualmente rinnovabile;
4) di stabilire che le funzioni del Comitato di cui al punto
precedente sono:
- perseguimento dell'obiettivo generale di valutazione della qualita'
dell'assistenza dei pazienti con mielolesione nella rete regionale
dell'offerta, e di monitoraggio dell'implementazione dei percorsi
clinico-organizzativi, delineati nel documento che si approva in
allegato al presente provvedimento, da parte delle Aziende sanitarie
regionali; nello specifico:
- supporto alla programmazione regionale attraverso la verifica
periodica del fabbisogno dell'offerta dei servizi riabilitativi per le
gravi mielolesioni;
- monitoraggio delle fasi di sviluppo della rete nei rispettivi ambiti
territoriali;
- governo clinico della rete dei servizi riabilitativi per le gravi
mielolesioni attraverso il Registro regionale delle Gravi mielolesioni
ed altre modalita' di verifica della qualita' dell'assistenza quali
l'Audit clinico e organizzativo;
- promozione delle attivita' di Ricerca all'interno della rete,
favorendo la partecipazioni a studi nazionali e/o internazionali sulle
mielolesioni;
- promozione delle attivita' di formazione all'interno della rete;
- definizione delle modalita' di raccordo con altri settori dell'area
sanitaria, dell'area sociale e delle associazioni degli utenti;
- elaborazione di linee guida organizzative specifiche per la
riabilitazione delle gravi mielolesioni in eta' pediatrica in
collaborazione con le altre professionalita' coinvolte nella
assistenza dei pazienti pediatrici;
- di individuare un apposito gruppo di lavoro tecnico, al proprio
interno, che definisca il fabbisogno informativo del Registro
regionale mielolesioni, gia' costituito da questa Giunta con
deliberazione n. 2014 del 20/12/2007;
5) di stabilire che il Comitato Tecnico scientifico sia coordinato dal
Responsabile del Servizio Presidi ospedalieri della Direzione generale
Sanita' e Politiche sociali e composto da:
- referenti clinici dei nodi della rete (referenti Hub, Spoke AT,
Spoke A, Spoke O e Spoke T);
- referenti di direzione sanitaria delle due strutture Hub e delle tre
sedi di Spoke AT (Ospedale Maggiore di Parma, Ospedale Maggiore di
Bologna e Ospedale Bufalini di Cesena);
- un rappresentate del Gruppo di lavoro regionale Hub and Spoke
Riabilitazione;
- rappresentati della Direzione generale Sanita' e Politiche sociali
(Servizio Presidi ospedalieri, Servizio Pianificazione e Assistenza
distrettuale, Servizio Governo dell'integrazione socio sanitaria e
delle Politiche per la non autosufficienza) e della Agenzia sanitaria
regionale;
- un rappresentate regionale della Federazione delle Associazioni dei
Pazienti con mielolesione;
6) di demandare a successiva determinazione del Direttore generale
Sanita' e Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna la
costituzione del Comitato Tecnico scientifico, con le caratteristiche
sopra definite;
7) di stabilire che l'Assessorato alle Politiche per la salute
valutera' la necessita' di aggiornare i contenuti delle linee guida di
cui al precedente punto 1) decorsi tre anni dalla data di adozione
della presente deliberazione;
8) di pubblicare il presente provvedimento, comprensivo degli
allegati, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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