REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio 2008, n. 28

Modifiche ed integrazioni alla rimodulazione del primo e secondo piano degli interventi per fronteggiare la crisi idrica di cui al decreto del Presidente della Giunta regionale n. 245/2007 (DPCM del 4/5/2007 e OPCM n. 3598/2007)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale di Protezione civile";
- la Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di
protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale
di protezione civile";
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 maggio
2007, pubblicato nella G.U. n. 107 del 10 maggio 2007, con il quale e'
stato dichiarato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2007 nei
territori delle regioni dell'Italia centro-settentrionale, tra cui
l'Emilia-Romagna, colpiti da una pesante crisi idrica quale effetto
dei fenomeni siccitosi registratisi sul finire del 2006 e nel corso
dei primi mesi del 2007;
- l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3598 del 15
giugno 2007, pubblicata nella G.U. n. 145 del 25 giugno 2007, che reca
disposizioni urgenti di protezione civile dirette a fronteggiare lo
stato di emergenza in atto;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre
2007, pubblicato nella G.U. n. 6, dell'8 gennaio 2008, con il quale lo
stato di emergenza e' stato prorogato fino al 30 giugno 2008;
considerato che, ai sensi della citata ordinanza n. 3598/2007, i
Presidenti delle Regioni dell'Italia centro-settentrionale o i loro
delegati:
- concorrono all'attuazione delle iniziative di carattere
straordinario di cui all'art. 1 dell'ordinanza medesima, finalizzate a
mitigare e contrastare gli effetti della crisi idrica ed aventi
effetti sui singoli ambiti territoriali regionali;
- provvedono, in particolare, alla predisposizione ed attuazione di
specifici piani di interventi anche infrastrutturali gia' programmati,
nonche' di interventi infrastrutturali e gestionali da programmare che
interessino il solo ambito territoriale regionale;
dato atto che:
- che con propri decreti 175/07, 205/07 e 245/07 sono stati approvati
rispettivamente il primo e il secondo piano degli interventi e la
relativa rimodulazione per fronteggiare la crisi idrica in parola;
- i piani e la relativa rimodulazione prevedono la realizzazione su
tutto il territorio regionale di una serie prioritaria di interventi
per rispondere alle esigenze del sistema di approvvigionamento idrico
messo in crisi dall'ondata di siccita', tra cui la realizzazione di
infrastrutture idriche e di interventi di adeguamento e
ristrutturazione di quelle esistenti, gia' previsti nel quadro di una
ordinaria e piu' ampia programmazione finalizzata al soddisfacimento
della domanda complessiva dell'utenza;
- nella rimodulazione del primo e secondo piano degli interventi per
fronteggiare la crisi idrica approvata con proprio decreto 245/07, e'
previsto l'intervento, codificato con il numero 2_3 al Capitolo 2.3,
per la realizzazione di un impianto di presa delle acque superficiali
del fiume Bidente con capacita' di 100 (cento) l/s per integrare
l'alimentazione dell'impianto di potabilizzazione di Isola Capaccio
gestito dalla Societa' Romagna Acque - Societa' delle Fonti SpA;
- la Societa' Romagna Acque - Societa' delle Fonti SpA, ha completato
la realizzazione dell'intervento di cui sopra, attivando l'opera di
presa nei primi giorni del mese di dicembre 2007;
preso atto che:
- il permanere di un significativo deficit idrico nel versante
romagnolo del territorio regionale ed in particolare nell'invaso di
Ridracoli - dove al 31 dicembre 2007 sono state registrate piogge
cumulate inferiori del 20% rispetto alla media annua;
- impone il contenimento degli attuali prelievi al fine di assicurare
durante i mesi piu' siccitosi ovvero nella prossima stagione estiva la
disponibilita' idrica necessaria a soddisfare le esigenze delle aree
servite dalla rete di distribuzione che attinge da tale invaso;
- il Comitato istituzionale di cui al proprio decreto 160/07, composto
dai rappresentanti istituzionali della Regione, delle Province
dell'Emilia-Romagna interessate, dell'ANCI regionale e dell'URBER,
nella seduta del 28 novembre 2007, ha convenuto in linea generale
sulla opportunita' di procedere ad un aumento delle portate di
prelievo dalle acque superficiali e alla contestuale riduzione dei
prelievi dalla falda acquifera ritenendo peraltro necessario procedere
ad un incremento di ulteriori 100 (cento) l/s del prelievo gia' in
corso dal fiume Bidente mediante la realizzazione dell'intervento
sopra citato (quindi portando la sua capacita' di prelievo a 200 l/s),
al fine di contenere le derivazioni dall'invaso di Ridracoli;
- i prelievi dal fiume Bidente possono essere effettuati solo durante
la stagione piovosa ovvero entro il mese di maggio 2008 al fine di
assicurare a valle della presa una portata residua fluente del corso
d'acqua pari almeno al deflusso minimo vitale (DMV) previsto dai
vigenti piani di settore;
preso atto altresi' della proposta del Comitato istituzionale di
integrare la rimodulazione dei citati piani degli interventi per
fronteggiare la crisi idrica, prevedendo un intervento preordinato
alla urgente acquisizione e alla successiva messa in opera di un
impianto mobile (Kit di pronto intervento di protezione civile
costituito da una motopompa ad alta prevalenza accessoriata della
componentistica idraulica ed elettrica) per consentire l'immissione
dell'acqua prelevata dal fiume Bidente nell'impianto di
potabilizzazione della Societa' Romagna Acque - Societa' delle Fonti
SpA, ubicato nel comune di Santa Sofia, loc. Isola Capaccio, destinata
agli usi potabili; all'acquisizione del Kit di pronto intervento, i
cui costi sono stati stimati nell'ordine di Euro 50.000,00, procedera'
con le procedure di cui all'art. 10 della L.R. 1/05 e con risorse a
carico del proprio bilancio l'Agenzia regionale di protezione civile;
all'elenco di interventi del Capitolo 2.3 della rimodulazione del
primo e secondo piano degli interventi per fronteggiare la crisi
idrica approvata con proprio decreto 245/07, e' pertanto aggiunto il
seguente intervento:
N. 2_4
Provincia: /;
Soggetto beneficiario: Agenzia regionale protezione civile;
Titolo: Acquisizione attrezzature per Kit di pronto intervento idoneo
al sollevamento di acque superficiali con capacita' di 100 l/s;
Finanziamento con fondi ARPC: 50.000,00;
Cofinanziamento: 0,00;
Importo totale: 50.000,00;
all'onere relativo, quantificato in complessivi 50.000,00 Euro, si
fara' fronte con le disponibilita' iscritte sul Capitolo U22001 e gia'
all'uopo assegnate dalla Giunta regionale e previste nel Programma
operativo 2008 dell'Agenzia regionale di protezione civile, approvato
con determina del Direttore n. 794 del 31 gennaio 2008;
all'acquisizione delle suddette attrezzature la predetta Agenzia
provvedera' secondo le procedure ordinarie, attesa la loro
compatibilita' con l'urgenza segnalata;
preso atto che la realizzazione di gran parte degli interventi di
approvvigionamento idrico previsti nel primo e nel secondo piano degli
interventi e relativa rimodulazione, non rendono piu' attuale la
necessita' di eseguire l'intervento della Provincia di Forli'-Cesena,
previsto nella rimodulazione approvata con proprio decreto 245/07,
codificato con il n. 2_1 nel Capitolo 2.3, avente per titolo "2o
potabilizzatore mobile a Macerone", per un importo totale di Euro
800.000,00;
pertanto detto intervento e' da ritenersi annullato e l'Agenzia
revochera' l'autorizzazione al concorso finanziario gia' parzialmente
concesso con nota n. 5794 del 9 ottobre 2007;
richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 450 del 3 aprile 2007
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1499 del 19 settembre
2005 "Preliminari disposizioni procedimentali e di organizzazione per
l'attivazione dell'Agenzia regionale di protezione civile ai sensi
dell'art. 1, comma 6, e art. 20 e seguenti, L.R. 7 febbraio 2005, n.
1", con la quale l'ing. Demetrio Egidi e' stato nominato Direttore
dell'Agenzia regionale di protezione civile;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1769 dell'11 dicembre
2006 "Agenzia regionale di protezione civile: modifica della propria
deliberazione 1499/05 e approvazione del relativo regolamento di
organizzazione e contabilita'";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso
congiuntamente dal Direttore dell'Agenzia regionale, ing. Demetrio
Egidi, e dal Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della
costa, dott. Giuseppe Bortone, ai sensi dell'art. 37, quarto comma,
della Legge regionale 43/01 e delle deliberazioni della Giunta
regionale 1769/06 e 450/07;
decreta:
per le ragioni espresse in parte narrativa e che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di integrare la rimodulazione del primo e secondo piano degli
interventi per fronteggiare la crisi idrica approvata con proprio
decreto 245/07, con l'intervento preordinato alla urgente acquisizione
e alla successiva messa in opera di un impianto mobile (Kit di pronto
intervento di protezione civile costituito da una motopompa ad alta
prevalenza accessoriata della componentistica idraulica ed elettrica)
per consentire l'immissione dell'acqua prelevata dal fiume Bidente
nell'impianto di potabilizzazione della Societa' Romagna Acque -
Societa' delle Fonti SpA, ubicato nel comune di Santa Sofia, loc.
Isola Capaccio, destinata agli usi potabili; all'acquisizione del Kit
di pronto intervento, i cui costi sono stati stimati nell'ordine di
Euro 50.000,00, procedera' con le procedure di cui all'art. 10 della
L.R. 1/05 e con risorse a carico del proprio bilancio l'Agenzia
regionale di protezione civile;
2) di aggiungere all'elenco di interventi del Capitolo 2.3 della
rimodulazione del primo e secondo piano degli interventi per
fronteggiare la crisi idrica approvata con proprio decreto 245/07, il
seguente intervento:
N. 2_4
Provincia: /;
Soggetto beneficiario: Agenzia regionale protezione civile;
Titolo: Acquisizione attrezzature per Kit di pronto intervento idoneo
al sollevamento di acque superficiali con capacita' di 100 l/s;
Finanziamento con fondi ARPC: 50.000,00;
Cofinanziamento: 0,00;
Importo totale: 50.000,00;
3) all'onere relativo, quantificato in complessivi 50.000,00 Euro, si
fara' fronte con le disponibilita' iscritte sul Capitolo U22001 e gia'
all'uopo assegnate dalla Giunta regionale e previste nel Programma
operativo 2008 dell'Agenzia regionale di protezione civile, approvato
con determina del Direttore n. 794 del 31 gennaio 2008;
4) all'acquisizione delle suddette attrezzature l'Agenzia provvedera'
secondo le procedure ordinarie, attesa la loro compatibilita' con
l'urgenza segnalata;
5) l'intervento della Provincia di Forli'-Cesena, previsto nella
rimodulazione del primo e secondo piano degli interventi approvata con
proprio decreto 245/07, codificato con il n. 2_1 nel Capitolo 2.3,
avente per titolo "2o potabilizzatore mobile a Macerone", per un
importo totale di Euro 800.000,00 e' da ritenersi annullato e
L'Agenzia regionale di protezione civile revochera' l'autorizzazione
al concorso finanziario gia' parzialmente concesso con nota n. 5794
del 9 ottobre 2007;
6) di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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