DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 febbraio 2008, n. 110
Individuazione dei Centri per l'educazione e riabilitazione visiva di cui alla L. 284/1997 recepimento con puntualizzazioni dell'Accordo Stato-Regioni del 20 maggio 2004
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 28 agosto 1997, n. 284 recante disposizioni per la
prevenzione della cecita' e per la riabilitazione visiva e
l'integrazione sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati, ed in
particolare l'art. 1 che prevede uno stanziamento annuo per la
realizzazione di specifiche iniziative;
- i decreti del Ministero della Sanita' del 18 dicembre 1997 e del 10
novembre 1999 concernenti ai requisiti organizzativi, strutturali e
funzionali dei centri di cui alla Legge 284/97;
- l'Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province
Autonome di Trento e di Bolzano concernente "Attivita' dei Centri per
educazione e riabilitazione visiva e criteri di ripartizione delle
risorse di cui alla Legge 28 agosto 1997, n. 284" (Rep. atti n. 2014
del 20 maggio 2004), che in particolare:
a) definisce la tipologia delle attivita' dei Centri per l'educazione
e la riabilitazione funzionale visiva;
b) individua i criteri di ripartizione dei finanziamenti previsti alle
Regioni, la cui erogazione e' subordinata alla presentazione degli
elementi informativi sull'attivita' svolta dai Centri, che devono
essere forniti dalla Regione Emilia-Romagna al Ministero della Salute
entro il 30 giugno di ogni anno;
premesso che con proprie deliberazioni 786/99 e 1587/04 e' stato
approvato un programma triennale di azioni finalizzate alla
prevenzione e alla riabilitazione delle minorazioni visive;
ritenuto che:
- i problemi delle persone con disabilita' visive e delle loro
famiglie devono essere affrontati con varie tipologie di intervento
incentrati sulla persona nella sua globalita';
- l'esperienza sviluppata sul territorio regionale dalle Associazioni
dei malati e dall'Unione italiana ciechi rappresenta una risorsa
strategica per favorire le opportunita' di partecipazione alla vita
sociale, che consente l'ulteriore sviluppo di iniziative, in ambito
aziendale, tese ad integrare i servizi erogati dal sistema sanitario
con le iniziative assunte dall' Unione italiana ciechi e dalle
Associazioni stesse, in un'ottica di confronto strutturato, per
consentire il miglioramento della qualita' dei servizi secondo la
prospettiva degli utenti;
considerato che:
a) ogni Azienda Unita' sanitaria locale e' titolare delle attivita' di
prevenzione, cura e riabilitazione dei propri cittadini, ivi comprese
quelle relative alla cecita' ed ipovisione, nell'ambito di percorsi
integrati preventivi, terapeutico-riabilitativi e di recupero
sociale;
b) nella rete ospedaliera regionale operano da alcuni anni, quali
strutture specialistiche per l'educazione e la riabilitazione visiva
di cui alla Legge 284/97, in termini di diagnosi e cura nonche' di
riabilitazione, le seguenti U.O.:
- U.O. Ottica Fisiopatologia - Centro Ipovisione S. Orsola-Malpighi -
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna,
- U.O. Oculistica - Centro Ipovisione Presidio Ospedaliero di Piacenza
- Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza,
- U.O. Oculistica - Centro Ipovisione - Ospedale Bufalini - Azienda
Unita' sanitaria locale di Cesena;
c) le suddette strutture specialistiche, nell'ambito delle attivita'
svolte, hanno preso in carico nel triennio 2004-2006, complessivamente
n. 1.740 casi secondo la seguente distribuzione per fascia di eta':
(segue allegato fotografato)
tenuto conto che, al fine di garantire le prestazioni previste in
prossimita' della sede di residenza dei cittadini, si e' avviata la
progettazione di una ulteriore struttura specialistica per
l'educazione e la riabilitazione visiva, in ambito di Area Vasta
Romagna (comprendente le Aziende Unita' sanitarie locali di Ravenna,
Cesena, Forli' e Rimini), della quale e' stata valutata la rispondenza
ai requisiti di cui al DM 18/12/1997 e successive modifiche;
ritenuto, pertanto, necessario, per il perseguimento delle finalita'
di cui alla Legge 28 agosto 1997, n. 284:
- assicurare il sostegno alle Aziende sanitarie nelle quali operano le
strutture specialistiche per l'educazione e la riabilitazione visiva,
tramite gli specifici finanziamenti statali assegnati, per lo
svolgimento delle attivita' previste nei confronti dei cittadini con
gravi menomazioni visive;
- individuare, quale criterio di ripartizione degli specifici
finanziamenti statali, a favore delle Aziende sanitarie nel cui ambito
operano le strutture specialistiche per l'educazione e la
riabilitazione visiva di cui alla Legge 284/97, la popolazione
residente nell'ambito territoriale di Area Vasta;
richiamata la propria deliberazione 1448/07 di proposta all'Assemblea
legislativa, avente ad oggetto "Piano sociale e sanitario 2008-2010"
ed in particolare:
- lo sviluppo delle Aree vaste come luogo dell'integrazione fra
Aziende sanitarie;
- lo sviluppo e la qualificazione della rete di servizi sociosanitari
integrati per dare risposta ai bisogni complessi tra i quali assume
particolare rilevanza il tema delle persone con disabilita';
ritenuto, pertanto, sulla base dei principi di cui sopra, che
ulteriori e/o successive progettazioni inerenti servizi specialistici
di riferimento per l'educazione e la riabilitazione visiva, siano
preventivamente valutati nell'ambito delle Aree vaste;
dato atto che alla ripartizione e all'assegnazione delle somme alle
Aziende sanitarie interessate, secondo i criteri piu' sopra esposti,
si provvedera' con successivi atti a valere sulle risorse disponibili
nel pertinente capitolo di bilancio;
richiamata, inoltre, la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive
modifiche;
acquisito il parere espresso ai sensi dell'art. 3, comma 4 della L.R.
29/04 dalla Commissione consiliare Politiche per la salute e Politiche
sociali nella seduta pomeridiana del 28/1/2008;
richiamata la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007, avente
ad oggetto "Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06.
Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive
modifiche";
richiamate altresi' le proprie deliberazioni 1057/06, 1150/06 e
1663/06;
dato atto, del parere ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01
e successive modifiche e della propria delibera 450/07 di regolarita'
amministrativa, espresso dal Direttore generale Sanita' e Politiche
sociali dott. Leonida Grisendi,
su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di recepire, secondo quanto richiamato in premessa e qui
integralmente richiamato, l'Accordo tra il Ministero della Salute, le
Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano concernente
"Attivita' dei Centri per educazione e riabilitazione visiva e criteri
di ripartizione delle risorse di cui alla Legge 28 agosto 1997, n.
284" (Rep. atti n. 2014 del 20 maggio 2004), allegato quale parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di individuare, nell'ambito della rete ospedaliera regionale, quali
strutture specialistiche per l'educazione e la riabilitazione visiva
di cui alla Legge 284/97, le seguenti U.O.:
- U.O. Ottica Fisiopatologia - Centro Ipovisione S. Orsola-Malpighi -
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna,
- U.O. Oculistica - Centro Ipovisione Presidio Ospedaliero di Piacenza
- Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza,
- U.O. Oculistica - Centro Ipovisione - Ospedale Bufalini - Azienda
Unita' sanitaria locale di Cesena;
3) di individuare dall'1 gennaio 2008 la struttura specialistica per
l'educazione e la riabilitazione visiva di cui alla Legge 284/97,
l'U.O. Oculistica - Presidio Ospedaliero di Rimini - Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini;
4) di stabilire che i Centri specialistici trasmettano al Servizio
Presidi Ospedalieri, entro il 30 aprile di ogni anno, gli elementi
informativi sull'attivita' svolta, utilizzando il modulo allegato sub
2.1 del soprarichiamato Accordo tra il Ministero della Salute, le
Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano;
5) di demandare a successivi atti l'individuazione di ulteriori
strutture specialistiche per l'educazione e la riabilitazione visiva
di cui alla Legge 284/97, secondo le modalita' di cui in premessa;
6) di stabilire quale criterio per il riparto dei fondi statali
assegnati di cui alla Legge 28 agosto 1997, n. 284, a favore delle
Aziende sanitarie nel cui ambito operano le strutture specialistiche
per l'educazione e la riabilitazione visiva, la popolazione residente
nell'ambito territoriale di Area Vasta;
7) di dare atto che alla ripartizione e all'assegnazione delle somme
alle Aziende sanitarie interessate, secondo i criteri piu' sopra
esposti, si provvedera' con successivi atti a valere sulle risorse
disponibili nel pertinente capitolo di bilancio;
8) di pubblicare la presente deliberazione ed il relativo allegato nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)