AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE DI RIMINI

CONCORSO

Concorso pubblico per n. 1 posto di Collaboratore professionale sanitario, Personale di vigilanza e ispezione - Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro - Cat. D

In esecuzione della determinazione n. 1079 del 28/11/2008, adottata
dal Direttore "ad interim" dell'U.O. Acquisizione Sviluppo risorse
umane è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di
n. 1 posto di Collaboratore professionale sanitario, Personale di
vigilanza e ispezione - Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei
luoghi di lavoro - Cat. D,
per il quale si applica il trattamento giuridico ed economico previsto
dai contratti collettivi di lavoro.
Le disposizioni per la partecipazione al concorso e le relative
modalità d'espletamento sono quelle stabilite dalle norme e procedure
concorsuali di cui al DPR 27/3/2001, n. 220.
Requisiti generali per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande:
a) età: come previsto dall'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n.
127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche
Amministrazioni non è soggetta a limiti di età, pertanto possono
partecipare tutti coloro che abbiano una età non inferiore ad anni 18
e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme per il
collocamento a riposo obbligatorio;
b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi
vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
c) idoneità fisica all'impiego: l'accertamento della idoneità fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - è effettuato da una struttura pubblica del Servizio
sanitario nazionale, prima dell'immissione in servizio.
Il personale dipendente dalle Amministrazioni ed Enti del Servizio
sanitario nazionale, è dispensato dalla visita medica.
Requisiti specifici di ammissione
- diploma universitario di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e
nei luoghi di lavoro, conseguito ai sensi dell'art. 6, comma 3 del
DLgs 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, ovvero i
diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento
riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al
diploma universitario, ai fini dell'esercizio dell'attività
professionale e dell'accesso ai pubblici concorsi.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni ovvero
licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo
contratto collettivo.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.
Modalità e termini per la presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice,
devono essere rivolte al Direttore generale dell'Azienda Unità
sanitaria locale e presentate, a pena di esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana,
all'Azienda Unità sanitaria locale di Rimini - U.O. Acquisizione e
Sviluppo risorse umane - Ufficio Concorsi - Via Coriano n. 38 - 47900
Rimini (orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, inoltre
il giovedì dalle ore 15 alle ore 17). Qualora detto giorno sia festivo
il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non
festivo.
Le domande possono essere spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro
dell'Ufficio postale accettante. Per le domande presentate
direttamente all'Azienda Unità sanitaria di Rimini, l'ufficio
competente rilascerà apposita ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è
priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali
pendenti in corso;
e) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione
richiesti per il presente concorso;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche Amministrazioni
e le eventuali cause di risoluzione  di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
h) la lingua straniera prescelta nell'ambito di quelle previste dal
bando di concorso;
i) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o
preferenze;
j) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata
indicazione vale, ad ogni effetto, l'indicazione della residenza di
cui alla lettera a).
La domanda deve essere firmata: ai sensi dell'art. 39, comma 1 del DPR
n. 445 del 25/12/2000, non è richiesta l'autentica di tale firma.
La mancanza della firma o la omessa dichiarazione nella domanda dei
requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
L'Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, né per disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in
relazione al proprio handicap nonché l'eventuale necessità di tempi
aggiuntivi.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in possesso
in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali verranno
trattati nel rispetto del DLgs 196/03. La presentazione della domanda
da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri
dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale
assegnato all'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed
all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura
concorsuale. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro
che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta
procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell'art. 22 della
Legge 241/90.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale redatto su carta semplice datato e firmato e debitamente
documentato.
Le domande di partecipazione al concorso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticate ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalle normative vigenti (DPR 445/00).
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate
dall'Autorità competente, può presentare in carta semplice e senza
autentica di firma:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR n. 445
del 28/12/2000 (ad es. stato di famiglia, iscrizione all'Albo
professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di
abilitazione etc.)
oppure
b) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà: per tutti gli
stati, fatti e qualità personali con compresi nell'elenco di cui al
citato art. 46, DPR n. 445 del 28/12/2000 (ad es. attività di
servizio, borse di studio, incarichi libero professionali, attività di
docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento,
partecipazioni a congressi, convegni o seminari, conformità di copie
agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di cui al
precedente punto b) richiede una delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione
oppure
- deve essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a
fotocopia semplice di documento di identità personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato, in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si
intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento comporta la
non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà (unica alternativa al certificato di
stato di servizio) allegata o contestuale alla domanda, resa con le
modalità sopra indicate, deve contenere l'esatta denominazione
dell'Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica,
il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, part-time)
le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, nonchè le
eventuali interruzioni (aspettative senza assegni, sospensioni
cautelari, ecc.) e quant'altro necessario per valutare il servizio
stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività
svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero
professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi
indispensabili alla valutazione (tipologia dell'attività, periodo e
sede di svolgimento della stessa).
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli altri,
i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 19, DPR 445/00, purchè il medesimo attesti, mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, resa con le modalità
sopra indicate, che le copie dei lavori specificatamente richiamati
nell'autocertificazione sono conformi agli originali. È inoltre
possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la copia di
qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo e che
ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione è tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazioni non
veritiere, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi
di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del DPR 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio
di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l'attestazione
deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
Alla domanda deve essere unito,  in carta semplice, un elenco (redatto
in duplice copia) dei documenti e dei titoli presentati.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
di posti previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati
alla domanda i relativi documenti probatori.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da
un incaricato munito di delega) solo dopo 120 giorni dalla data di
pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi
alle prove d'esame ovvero per chi, prima dell'insediamento della
Commissione esaminatrice, dichiari espressamente, di rinunciare alla
partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice è nominata secondo le modalità e nella
composizione previste dall'art. 44 del DPR 27/3/2001, n. 220.
La Commissione giudicatrice, ove necessario, potrà essere integrata da
membri aggiunti per l'accertamento della conoscenza dell'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche e della lingua
straniera.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così
ripartiti:
a) 30 punti per i titoli
b) 70 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta
b) 20 punti per la prova pratica
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
1) titoli di carriera	punti 15
2) titoli accademici e di studio	punti  4
3) pubblicazioni e titoli scientifici	punti  4
4) curriculum formativo e professionale	punti  7.
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice sottoporrà gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
prova scritta: consistente nella soluzione di quesiti a risposta
multipla e/o sintetica e/o breve elaborato scritto sulle seguenti
materie d'esame:
- igiene edilizia, ambientale, delle comunità e degli spazi
confinati;
- igiene e sicurezza del lavoro, impiantistica-antinfortunistica;
- igiene degli alimenti;
- sanità pubblica veterinaria;
- legislazione sanitaria;
prova pratica: consistente nell'esecuzione di tecniche specifiche o
predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale
richiesta;
prova orale: sulle materie oggetto della prova scritta.
La prova orale comprenderà anche la verifica della conoscenza di
elementi di informatica e di una lingua straniera, almeno a livello
iniziale, a scelta tra francese, inglese e tedesco.
Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno
21/30.
Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato
al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in
termini numerici di almeno 14/20.
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data delle prove, almeno
quindici giorni prima della data della prova scritta, ed almeno venti
giorni prima della data della prova pratica e orale.
Graduatoria
La Commissione esaminatrice, al termine delle prove d'esame, formula
la graduatoria di merito dei candidati secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato,
determinata sommando il punteggio conseguito nella valutazione dei
titoli ai voti conseguiti nelle prove d'esame, con l'osservanza a
parità di punti, delle preferenze previste dall'art. 5 del DPR 9
maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in
ciascuna prova d'esame la prevista valutazione di sufficienza.
Il Direttore generale dell'Unità sanitaria locale, riconosciuta la
regolarità degli atti del concorso, li approva unitamente alla
graduatoria generale, che è immediatamente efficace. La graduatoria è
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
La validità della graduatoria relativa al presente concorso, rimane
efficace per un termine di trentasei mesi dalla data di
pubblicazione.
Essa potrà essere utilizzata per eventuali coperture di posti della
stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro
tale termine dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validità, verrà utilizzata anche
per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su posti
disponibili per assenza o impedimento del titolare.
La graduatoria che scaturirà dalla presente selezione potrà, inoltre,
essere utilizzata nell'ambito delle Aziende USL dell'Area Vasta
Romagna (Cesena, Forlì, Ravenna), in caso di mancanza di propria
graduatoria di concorso vigente, per la copertura definitiva di posti
vacanti, in virtù del protocollo d'intesa siglato dalle stesse in data
12/9/2005, e formalmente recepito da questa Azienda delibera n. 433
del 28/10/2005.
Si precisa che tanto l'accettazione quanto la rinuncia alla suddetta
eventuale proposta da parte delle altre Aziende USL di Area Vasta
Romagna, non pregiudicano il diritto del candidato di essere chiamato
da questa Azienda in base all'esperimento della graduatoria.
Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato dall'Azienda a
produrre entro il termine di 30 giorni dalla data della comunicazione
scritta, per la stipulazione del contratto di lavoro individuale, i
documenti e/o le certificazioni sostitutive degli stessi necessari per
l'assunzione, che saranno ivi elencati.
Scaduto inutilmente il suddetto termine per la presentazione dei
documenti, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del
contratto.
Il nominato dovrà assumere servizio entro 30 giorni dalla data di
ricevimento della lettera di nomina, a pena di decadenza, salvo
giustificati motivi.
Il rapporto di lavoro diverrà definitivo dopo il compimento favorevole
del periodo di prova di mesi sei di effettivo servizio prestato.
Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro è implicita
l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in particolare di
quelle previste nei contratti collettivi nazionali di lavoro, che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento
economico del personale del Servizio sanitario nazionale.
L'assunzione in servizio del vincitore potrà essere sospesa o
ritardata in applicazione di norme che stabiliscono il blocco delle
assunzioni.
Varie
È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro ai sensi di quanto previsto dal DLgs 165/01.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, al
DPR n. 220 del 27/3/2001.
Il presente bando è emanato tenuto conto delle norme per il diritto al
lavoro dei disabili di cui alla Legge 12/3/1999, n. 68 e di tutte le
altre riserve di legge. È inoltre applicabile nella misura del 30% dei
posti messi a concorso, la riserva di legge  di cui al DLgs 8/5/2001,
n. 215, art. 18, relativa ai militari delle forze armate congedati
senza demerito. Sono infine, fatte salve tutte le altre riserve di
legge.
Nel caso in cui intenda far valere il diritto di precedenza
all'assunzione ai sensi della Legge 68/99, il candidato dovrà
dichiarare di essere iscritto agli apposti elenchi di cui all'art. 8
della stessa legge, e di trovarsi in stato di disoccupazione, ai sensi
della vigente normativa, alla data di scadenza del bando.
Il personale che verrà assunto dovrà essere disposto ad operare presso
tutte le strutture del territorio dell'Azienda Unità sanitaria locale
di Rimini.
L'Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare od
annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la
necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse concreto
ed attuale.
L'Azienda si riserva altresì la facoltà di adottare tutti i
provvedimenti che riterrà opportuni in applicazione di specifiche
disposizioni normative, in materia di regolamentazione delle procedure
selettive pubbliche, che dovessero intervenire.
Per eventuale informazione ed acquisire copia del bando gli aspiranti
potranno rivolgersi all'U.O. Sviluppo risorse umane - Ufficio Concorsi
dell'Azienda Unità sanitaria locale di Rimini - Via Coriano n. 38, nei
giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, e il giovedì,
inoltre, dalle ore 15 alle ore 17 - tel. 0541/707796.
IL DIRETTORE AD INTERIM
Paola Lombardini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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