REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 ottobre 2008, n. 1651

Art. 1, comma 682 della L. 27/12/2006, n. 296 (Legge finanziaria dello Stato per il 2007) e successive modifiche gestione amministrativo-contabile del Patto di Stabilita' interno per le Amministrazioni comunali per l'anno 2008 e per il triennio 2009/2011. Trasferimenti regionali assegnati

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- il comma 682 dell'art. 1 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296
(Finanziaria statale per l'anno 2007), concernente la disciplina del
Patto di Stabilita' Interno per le Province e i Comuni con popolazione
superiore ai 5.000 abitanti, prevede che "ai fini dei saldi utili per
il rispetto del Patto di Stabilita' Interno i trasferimenti statali
sono conteggiati, in termini di competenza e di cassa, nella misura a
tale titolo comunicata dall'Amministrazione statale interessata";
- il conteggio effettuato con le modalita' soprarichiamate consente
agli Enti locali di considerare come incassate anche le risorse
soggette al Patto di Stabilita' assegnate, ma non materialmente pagate
da parte dello Stato;
dato atto che:
- la Circolare n. 12 del 22 febbraio 2007, della Ragioneria generale
dello Stato, esplicativa del Patto di Stabilita' Interno per le
Province e i Comuni con piu' di 5.000 abitanti, al punto C.2,
nell'introdurre, anche per le Regioni, la facolta' di "prevedere che i
trasferimenti regionali agli Enti locali validi ai fini del Patto di
Stabilita' Interno debbano essere conteggiati in analogia a quanto
stabilito dalla normativa statale (iscrizione dei trasferimenti in
termini di competenza e di cassa, nella misura a tale titolo
comunicata dalla Regione)", stabilisce che tale facolta' potra' essere
esercitata dalle Regioni attraverso l'approvazione di un "atto
formale" del quale gli Enti locali interessati devono dare indicazione
in sede di comunicazione del risultato conseguito;
- la Circolare n. 8 del 28 febbraio 2008, della Ragioneria generale
dello Stato concernente il "Patto di Stabilita' Interno" per gli anni
2008-2010 per le Province e i Comuni con popolazione superiore a 5.000
abitanti, art. 1, commi 379, 380 e 386, e art. 3, comma 137, della
Legge finanziaria 24 dicembre 2007, n. 244 riconferma, anche per
l'anno 2008, al punto C2 "Trasferimenti dello Stato" l'impianto
amministrativo-contabile utilizzato nell'anno 2007;
- la Circolare suddetta ribadisce infatti, che per l'anno 2008, e'
consentita la facolta' di applicare i contenuti del comma 682 della
Legge finanziaria 2007 (conteggio ai fini del patto dei trasferimenti,
in termini di competenza e di cassa, nella misura a tale titolo
comunicata agli Enti locali dallo Stato) relativamente ai
trasferimenti regionali a favore dei propri Enti locali;
valutato che al pari di quanto espressamente previsto nella Circolare
n. 12/2007 e nella Circolare n. 8/2008, la facolta' attribuita alla
Regione deve essere esercitata attraverso l'approvazione di un atto
formale da parte della stessa, provvedimento che verra' poi citato
dall'Ente locale, in sede di comunicazione del risultato conseguito;
considerato che, al pari di quanto gia' disposto con propria
deliberazione 1999/07, per la gestione del Patto di Stabilita' Interno
per le Amministrazioni provinciali si ritiene necessario, per ragioni
strettamente connesse a comportamenti uniformi nelle opportunita' da
riconoscere alle diverse componenti della realta' regionale,
provvedere all'emanazione dell'atto formale previsto dalle sopracitate
Circolari, anche per le Amministrazioni comunali che vorranno
avvalersene;
ritenuto di procedere in tal senso al fine di non far gravare
negativamente la gestione dei trasferimenti regionali, formalmente
assegnati, sui saldi utili ai fini del Patto di Stabilita' per l'anno
2008, e per il triennio 2009/2011 consentendo alle stesse di
ottimizzare, soprattutto sul fronte della cassa, i conteggi rilevanti
ai fini del Patto medesimo, in modo da evitare gli effetti negativi
sui saldi di cassa, derivanti da possibili sfasamenti temporali tra la
riscossione dei trasferimenti regionali e i pagamenti delle correlate
spese;
richiamata la Legge 6 agosto 2008, n. 133 con particolare riferimento
alle norme dettate dal Capo III Patto di Stabilita' Interno articoli
77 e seguenti;
valutato che:
- in tale contesto, a legislazione vigente, si ravvisa l'opportunita'
di applicare anche con riferimento ai trasferimenti regionali per
l'anno 2008, e per il triennio 2009/2011 a favore delle
Amministrazioni comunali interessate che vorranno avvalersene, il
principio per cui detti trasferimenti, ai soli fini del Patto di
Stabilita' Interno, sono convenzionalmente da considerare, per
competenza (accertamenti) e per cassa (riscossioni in conto competenza
e residui), in misura pari agli importi indicati negli specifici atti
regionali di assegnazione disposti a favore di ciascuna
Amministrazione comunale;
- l'adozione del presente provvedimento non comporta alcun effetto sui
movimenti contabili da registrare ai fini del calcolo del Patto di
Stabilita' della Regione;
- con la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna si intendono di fatto assolti
gli adempimenti relativi agli obblighi di comunicazione della Regione
previsti dalle Circolari soprarichiamate;
- le Amministrazioni comunali, sulla base dei sistemi informatici
utilizzati per le transazioni tra Amministrazioni pubbliche e le
specifiche comunicazioni effettuate dai settori competenti della
tecno-struttura regionale che abbiano disposto assegnazioni alle
medesime Amministrazioni, reperiranno tutte le informazioni
finanziarie necessarie per l'assolvimento degli obblighi indicati
nella normativa statale di riferimento;
vista la L.R. 43/01 e successive modifiche;
richiamate le proprie deliberazioni di seguito indicate:
- n. 1057 del 24/7/2006 "Prima fase di riordino delle strutture
organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle
modalita' di integrazione interdirezionale e di gestione delle
funzioni trasversali";
- n. 1150 del 31/7/2006 "Approvazione degli atti di conferimento degli
incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2006)";
- n. 1663 del 27 novembre 2006 recante "Modifiche all'assetto delle
Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 450 del 3/4/2007 "Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e
1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e
successive modifiche" e successive modifiche;
dato atto, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e
successive modificazioni e della propria deliberazione 450/07 e s.m.
del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore della
Direzione generale Centrale Risorse Finanziarie e Patrimonio, dr.
Luciano Pasquini;
su proposta del Vice Presidente e Assessore a "Finanze. Europa";
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di applicare, a legislazione vigente, con riferimento ai
trasferimenti regionali per l'anno 2008, e per il triennio 2009/2011
effettuati con specifici atti di assegnazione a favore delle
Amministrazioni comunali interessate che vorranno avvalersene, la
disposizione di cui alla Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1,
comma 682 indicata, con riferimento alle Regioni, al punto C.2 della
Circolare n. 12 del 22/2/2007 della Ragioneria generale dello Stato
esplicativa del Patto di Stabilita' Interno per le Province ed i
Comuni con piu' di 5.000 abitanti, in base al quale detti
trasferimenti, ai soli fini del Patto di Stabilita' Interno, sono
convenzionalmente da considerare, per competenza (accertamenti) e per
cassa (riscossioni in conto competenza e residui), in misura pari agli
importi indicati negli specifici atti regionali di assegnazione a
ciascuna Amministrazione, disposizione cosi' come riconfermata con la
Circolare n. 8 del 28 febbraio 2008, citata nella parte narrativa;
2) di stabilire che l'adozione del presente provvedimento non comporta
alcun effetto sui movimenti contabili da registrare  ai fini del
calcolo del Patto di Stabilita' della Regione;
3) di stabilire altresi', che le Amministrazioni comunali, sulla base
dei sistemi informatici utilizzati per le transazioni tra
Amministrazioni pubbliche e le specifiche comunicazioni effettuate dai
settori competenti della tecno-struttura regionale che abbiano
disposto assegnazioni alle medesime Amministrazioni, reperiranno tutte
le informazioni finanziarie necessarie per l'assolvimento degli
obblighi indicati nella normativa statale di riferimento;
4) di considerare assolti, per le ragioni indicate in premessa, con la
pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna, gli adempimenti relativi agli obblighi
di comunicazione della Regione previsti nelle Circolari n. 12/2007 e
n. 8/2008 di cui al punto 1) che precede.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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