PROVINCIA DI PARMA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) inerente il progetto di adeguamento e potenziamento dell'impianto di depurazione di Sorbolo Capoluogo (PR)

L'Autorita' competente Provincia di Parma, comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) inerente il progetto
di adeguamento e potenziamento dell'impianto di depurazione di Sorbolo
Capoluogo (PR).
Il progetto e' stato presentato da: Eni'a SpA.
Il progetto interessa il territorio del comune di Sorbolo - Unione di
Sorbolo e Mezzani e della provincia di Parma.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35 e del DLgs 152/06 e successive
modifiche ed integrazioni, Parte II, Titolo III, l'Autorita'
competente Provincia di Parma con atto determinazione del Dirigente
del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e Tutela del territorio n.
4366 dell'1/12/2008 ha assunto la seguente decisione: per quanto di
competenza e fatte salve le successive eventuali prescrizioni e/o
considerazioni che potrebbero pervenire da parte della Direzione
regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Emilia-Romagna, in
rappresentanza della Soprintendenza per i beni archeologici e della
Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio per le
Province di Parma e Piacenza, nonche' dal successivo recepimento del
nulla osta idraulico, comunque preventivo al rilascio
dell'autorizzazione allo scarico dei reflui, da parte del Consorzio
della Bonifica Parmense:
a) di non assoggettare alla ulteriore procedura di VIA, ai sensi
dell'art. 20 "Verifica di assoggettabilita'" del DLgs 152/06 e
successive modifiche ed integrazioni, il progetto di adeguamento e
potenziamento dell'impianto di depurazione acque reflue di Sorbolo
Capoluogo, a condizione del rispetto di quanto contenuto negli
elaborati presentati e che siano ottemperate le seguenti
prescrizioni:
1) l'inizio dei lavori dovra' essere subordinato ai risultati di
indagini preliminari da effettuarsi mediante trincee, alla presenza di
personale specializzato, sotto la direzione scientifica della
Soprintendenza per i beni archeologici dell'Emilia-Romagna;
2) a supporto della fase esecutiva della progettazione si dovra'
prevedere uno specifico studio geologico-tecnico di dettaglio tramite
l'esecuzione di specifiche e mirate indagini geognostiche, come
indicato nello studio geologico-ambientale e geologico-tecnico di
fattibilita' depositato dal proponente (ns. prot. n.7950 del
30/1/2008);
3) dovranno essere recepite tutte le adeguate eventuali autorizzazioni
settoriali e nulla osta di merito per il cantiere (inclusi gli
spostamenti dell'ultimo pilone della linea elettrica di media tensione
che alimenta l'impianto nonche' di un'antenna per la telefonia mobile
attualmente presente sul margine nord-est dell'area di intervento) e
per l'esercizio dell'impianto al fine del rispetto delle norme in
materia ambientale; in particolare qualora le opere previste nel
progetto in oggetto dovessero interessare gli scarichi esistenti, con
specifico riferimento al recapito finale nel Colatore Fumolenta, gli
stessi dovranno essere obbligatoriamente oggetto di successiva
richiesta di autorizzazione da parte dell'A.I.PO - Agenzia
Interregionale per il Fiume Po. Inoltre, per quanto riguarda
l'autorizzazione dello scarico dei reflui urbani si prescrive anche la
predisposizione in fase di presentazione dell'istanza di tutti i
necessari approfondimenti relativi al by-pass, e agli
scaricatori/scolmatori di piena della rete fognaria nel rispetto della
vigente normativa di settore e delle disposizioni dettate dal PTCP;
4) il progetto definitivo/esecutivo che verra' predisposto dalla ditta
Eni'a SpA dovra' essere presentato all'Azienda Unita' sanitaria locale
di Parma Servizi S.I.P. e S.P.S.A.L. al fine di consentirne
l'eventuale richiesta di adozione di ulteriori e mirati accorgimenti,
anche nella fase successiva alla realizzazione dell'opera, per la
limitazione della diffusione di emissioni odorigene;
5) dovra' essere approfondita la valutazione degli impatti acustici,
da redigersi sulla base del progetto definitivo/esecutivo, al fine di
evidenziare il rispetto dei vigenti limiti di emissione e di
immissione assoluti e differenziali previsti per i periodi diurni e
notturni dalla zonizzazione acustica comunale;
6) la data di inizio dei lavori dovra' essere comunicata
preventivamente a tutti i partecipanti la conferenza dei servizi e
inoltre dovra' essere fornito alla Provincia di Parma e ad ARPA, per
gli adeguati controlli, un cronoprogramma degli stessi lavori;
7) durante lo svolgimento dei lavori dovra' essere garantito il
normale funzionamento dell'esistente impianto di depurazione al fine
di permettere il rispetto dei limiti tabellari dello scarico;
8) ogni ulteriore cambiamento progettuale che comporti difformita'
realizzative, di traffico diretto o indotto, di emissivita' odorigene
o di qualsiasi altra componente ambientale dovra' essere oggetto di
specifica valutazione ambientale;
9) dovra' essere attivata la necessaria procedura di adeguamento della
vigente strumentazione urbanistica del Comune di Sorbolo al fine di
recepire la nuova perimetrazione della fascia di rispetto di 100 m dal
depuratore conseguente alla realizzazione delle opere in progetto;
b) di trasmettere il presente atto, ai sensi dell'art. 6, L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni, a tutte le Amministrazioni
competenti per il rilascio di intese, concessioni, autorizzazioni,
licenze, pareri, nulla osta, assensi comunque denominati necessari per
la realizzazione degli interventi in oggetto, nonche' agli Enti ed
organi competenti in materia di controllo ambientale, in particolare
ad ARPA e al Proponente stesso;
c) di quantificare le spese istruttorie, come da art. 28, L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni, applicando la percentuale 0,02%
al costo di realizzazione dell'intervento al netto dell'IVA per un
valore di Euro 1.764.000,00 cosi' come dichiarato dal proponente. La
cifra da corrispondere direttamente all'Amministrazione provinciale di
Parma e' di Euro 352,80;
d) di trasmettere in particolare la presente determina all'Unione di
Sorbolo e Mezzani;
e) di pubblicare la presente determina, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma
3, L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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