REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI DEGLI AFFLUENTI DEL PO 11 settembre 2008, n. 10589

Circolo Sportivo Cabriolo Srl - domanda 2/12/2005 di rinnovo di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione aree verdi, dalle falde sotterranee comune di Fidenza (PR). Regolamento regionale n. 41 del 20 novembre 2001 - Artt. 5, 6. Provvedimento rinnovo di concessione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di assentire al Circolo Sportivo Cabriolo Srl, partita IVA
0382750347, con sede in Fidenza, Via Caduti di Cefalonia n. 50/B e
legalmente domiciliato presso la sede del Comune di Fidenza (PR), il
rinnovo della concessione n. 2462 del 23/3/2005 a derivare acqua
pubblica dalle falde sotterranee tramite pozzo in comune di Fidenza
(PR) localita' Cabriolo, destinata ad uso irrigazione aree verdi al
servizio di un circolo sportivo nella medesima localita' per la
quantita' di 3 l/sec. e un consumo annuo pari a 1800 mc.;
b) di stabilire che il rinnovo della concessione di derivazione sia
accordato per un periodo successivo e continuo fino al termine del 31
dicembre 2015 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare allegato al provvedimento n.
2462 del 23/3/2005 che viene a costituire parte integrante del
presente atto, mediante le opere di presa e adduzione descritte nei
progetti di massima e definitivi indicati nel disciplinare medesimo;
c) di fissare in Euro 145,50 il valore del canone annuo 2007, dando
atto che gli importi delle annualita' successive saranno da versare
prima della scadenza dell'annualita' in corso;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 10589 in data 11/9/2008
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po,
che potra' concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e
dara' le opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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