ATTO DI INDIRIZZO
RISOLUZIONE - Oggetto n. 4173 - Risoluzione, proposta dai consiglieri Monari, Pironi, Piva, Barbieri, Bosi, Ercolini, Montanari, Tagliani, Zoffoli, Lucchi, Salsi, Fiammenghi, Mazzotti, Caronna, Rivi, Muzzarelli, Zanca, Noe', Renzi, Lombardi, Nervegna, Aimi, Monaco, Varani, Garbi, Bortolazzi, Nanni, Borghi, Beretta e Delchiappo per esprimere condanna per il gesto di violenza, nei confronti di un cittadino senza fissa dimora, avvenuto a Rimini nella notte fra il 10 e l'11 novembre 2008
Premesso
che nella notte tra il 10 e l'11 novembre scorso un cittadino senza
fissa dimora e' stato vittima, a Rimini, di un inqualificabile gesto
di violenza da parte di sconosciuti;
che l'intera citta' ha espresso sdegno e ferma condanna per quanto
accaduto;
che davanti ad episodi come questo c'e' bisogno di riaffermare con
forza i valori dell'accoglienza e dell'integrazione.
Considerato
che la Regione Emilia-Romagna nel suo Statuto riconosce pari dignita'
sociale alle persone, senza alcuna discriminazione per ragioni di
genere, di condizioni economiche, sociali, personali, di eta', di
etnia, di cultura, di religione, di opinioni politiche;
che l'educazione alla pace, alla legalita' e nel rifiuto della
violenza, anche tra pari, e' una specifica forma di prevenzione e
promuove uno stile di convivenza improntato al rispetto dei valori
costituzionali e dei doveri di solidarieta' sociale;
che anche nella recente L.R. 14/08 sulle giovani generazioni e' stata
ribadita l'importanza di favorire le occasioni di dialogo
interculturale per sostenere la coesione e la crescita delle comunita'
e considera lo scambio che ne deriva un'opportunita' e una risorsa per
affrontare le sfide del futuro e per la costruzione di una identita'
europea;
l'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Nel richiamare i principi ispiratori del suo Statuto:
- esprime ferma condanna per il barbaro gesto compiuto e si associa
allo sdegno espresso dalle Istituzioni e da tutta la comunita'
riminese e da quella regionale;
- auspica che al piu' presto siano individuati gli autori esprimendo
al contempo massima fiducia nell'operato delle forze dell'ordine.
Approvata all'unanimita' dei presenti nella seduta pomeridiana del 12
novembre 2008.