COMUNICATO
Richiesta di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianti elettrici in comune di Parma, localita' Moletolo
Si avvisa che ENIA SpA, con domanda n. 6768/A/08 del 9/6/2008,
pervenuta il 12/6/2008, ha chiesto ai sensi della L.R. 22/2/1993, n.
10 e s.m.i., l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle
seguenti opere elettriche: "Costruzione elettrodotto a 15 kV in cavi
interrati per allacciamento n. 3 cabine tipo box 'Ampliamento area
artigianale Moletolo'", in localita' Moletolo, in comune di Parma,
aventi le seguenti caratteristiche tecniche:
- linea: in cavo sotterraneo;
- tensione: 15 kV;
- corrente massima: 360 A;
- materiale conduttori: Al;
- numero conduttori: 3;
- sezione conduttori: 185 mmq.;
- lunghezza: 0,850 Km;
- linea: in cavo sotterraneo;
- tensione: 15 kV;
- corrente massima: 360 A;
- materiale conduttori: Al;
- numero conduttori: 6;
- sezione conduttori: 185 mmq.;
- lunghezza: 0,300 Km.
Per le opere elettriche in oggetto e' stata richiesta la dichiarazione
di pubblica utilita', il provvedimento autorizzatorio comporta
variante urbanistica al POC o, in via transitoria, al PRG comunale.
Le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al TU
di leggi sulle acque ed impianti elettrici (RD 11/12/1933, n. 1775) e
successive modificazioni ed integrazioni.
Responsabile del procedimento e' la dott.ssa Alma Gambini, P.O.
Autorizzazioni energetiche del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e
Tutela del territorio della Provincia di Parma.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati (progetto
definitivo compreso l'allegato indicante le aree interessate ed i
nominativi dei proprietari secondo le risultanze catastali) resteranno
depositati presso l'Amministrazione provinciale di Parma - Servizio
Ambiente - Piazzale della Pace n. 1 - Parma, per un periodo di 20
giorni consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (5/11/2008), a
disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte all'Amministrazione
provinciale predetta entro e non oltre i 20 giorni successivi alla
scadenza del termine di deposito.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Alma Gambini