PROVINCIA DI FERRARA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di screening concernente il progetto di realizzazione impianto mobile per il trattamento di rifiuti non pericolosi

L'Autorita' competente: Provincia di Ferrara comunica la deliberazione
relativa alla procedura di screening concernente il progetto di
realizzazione impianto mobile per il trattamento di rifiuti non
pericolosi.
Il progetto e' presentato da: Ditta Ecosand Srl - Ro.
Il progetto e' localizzato: comune di Ro Ferrarese - zona Sipro.
Il progetto interessa il territorio del comune di Ro Ferrarese e della
provincia di Ferrara.
Ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ferrara - Ufficio VIA, con atto D.G.P. nn. 260/74184 del
2/9/2008 ha assunto la seguente decisione:
delibera:
1) di escludere, ai sensi dell'art. 10 comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, il progetto
presentato dalla ditta Ecosand Srl relativo al progetto di un impianto
mobile di trattamento (D8) rifiuti non pericolosi in Comune di Ro, Via
Scacerni da ulteriore procedura di VIA, con la seguente prescrizione:
- la ditta dovra' acquisire l'autorizzazione allo scarico ai sensi del
DLgs 152/06;
2) di dare atto che la ditta Ecosand Srl dovra' versare una somma pari
ad Euro 55 per le ragioni meglio esplicitate in premessa, sul Cap. di
entrata 0351371 "Rimborso per il rilascio di atti amministrativi e
spese di istruttoria" az. 647 "Introiti per diritti di istruttoria
relativi alle procedure VIA" del Bilancio 2008;
3) di trasmettere ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni, la presente deliberazione al
Servizio Tecnico del Comune di Ro, all'ARPA - Sezione provinciale di
Ferrara, all'AUSL Dipartimento di Sanita' pubblica di Ferrara, al
Consorzio di Bonifica I Circondario;
4) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni,
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna;
5) di comunicare che, ai sensi dell'articolo 3, comma 4 della Legge n.
241 del 1990, avverso il provvedimento conclusivo testé indicato
potra' essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale
amministrativo regionale dell'Emilia-Romagna, entro 60 giorni dalla
data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potra' essere
proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro
120 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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