COMUNE DI ARGENTA (Ferrara)

COMUNICATO

Titolo II - Procedura di verifica screening relativa al progetto di variazione della quantita' di biomasse ammesse alla centrale termoelettrica a fonti rinnovabili da 232.000 t/a a 278.500 t/a

Lo Sportello Unico per le Attivita' produttive del Comune di Argenta
(FE), con sede in Piazza Garibaldi n. 1, Ferrara, avvisa che ai sensi
della Parte II, Titolo III del DLgs 152/06, e del Titolo II della L.R.
18 maggio 1999, n. 9 come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n.
35, sono stati depositati per la libera consultazione da parte dei
soggetti interessati gli elaborati prescritti per l'effettuazione
della procedura di verifica (screening) relativi al
- progetto di variazione della quantita' di biomasse ammesse alla
centrale termoelettrica a fonti rinnovabili da 232.000 t/a a 278.500
t/a;
- localizzato: in Bando di Argenta (FE) in Via Val d'Albero n. 73.
Piu' precisamente l'impianto esistente e' localizzato all'interno
dell'area occupata dall'ex zuccherificio Eridania, situato in
direzione nord est della localita' Bando ad una distanza di circa 1 km
dal centro, al termine della Via Val d'Albero, che ne costituisce
l'unico accesso;
- presentato da: Cesare Angelo Cattaneo, nella sua qualita' di legale
rappresentante della Societa' San Marco Bioenergie SpA con sede legale
a Milano, in Via Sant'Andrea n. 19, sede operativa in Argenta,
localita' Bando, Via Via d'Albero n. 73, codice fiscale 01657580351,
partita IVA 12116240156.
Il progetto appartiene alla Categoria: B.1.6 - Impianti termici per la
produzione di vapore e acqua calda con potenza termica complessiva
superiore a 50 mw.
Il progetto interessa il territorio del comune di Argenta e della
provincia di Ferrara.
L'impianto in esame consiste in una centrale termoelettrica a vapore,
alimentata a biomasse con una potenza complessiva di circa 20 mw
elettrici. SMB ha ottenuto valutazione di impatto ambientale
favorevole dalla Regione Emilia-Romagna il 3 giugno 2002 con delibera
941/02.
Con l'entrata in vigore della direttiva IPPC in Italia, la societa' ha
avviato l'iter amministrativo per il conseguimento dell'autorizzazione
integrata ambientale (AIA). L'iter AIA si e' recentemente concluso ed
e' stato rilasciato il relativo provvedimento in data 27 giugno 2008
dalla Provincia di Ferrara e, relativamente a quanto previsto dal DLgs
59/05, prevede la classificazione del sito nella categoria: "attivita'
IPPC in Allegato I al DLgs 59/05 punto 1.1 - Impianti di combustione
con potenza termica di combustione di oltre 50 mw".
Il progetto della centrale a biomasse sottoposto alle Autorita'
competenti per il conseguimento del parere favorevole di VIA prevedeva
nelle condizioni nominali di funzionamento un impiego di 232.000
tonnellate di biomassa vegetale all'anno con umidita' di riferimento
valutata al 35% e potere calorifico inferiore (PCI) pari a 2400
kcal/kg tq. Il consumo annuo di biomassa era stato determinato
considerando un funzionamento dell'impianto a carico nominale per
circa 8000 ore equivalenti.
Durante gli anni di esercizio dell'impianto e' stato possibile
verificare che il bacino di approvvigionamento di biomassa legnosa
vergine dell'impianto, focalizzato sull'impiego di biomassa
proveniente dalle regioni Emilia-Romagna e Toscana e dalla Pianura
Padana, derivante per la maggior parte direttamente dai cantieri di
produzione della biomassa a seguito del taglio delle piante
(pioppicoltura decennale, short rotation forestry, manutenzione
boschiva, etc.) fornisce biomassa avente umidita' nettamente superiore
a quella di progetto e mediamente pari al 45%, con un potere
calorifico minore - circa 2000 kcal/kgtq - di quelli di progetto. Le
motivazioni della presente richiesta di modifica della prescrizioni di
VIA, nascono quindi dalla volonta' di SMB di adeguare il contesto
autorizzativo al fatto che le attuali prescrizioni della delibera di
VIA 941/02 limitano la centrale in termini di potenzialita' termica
quando la biomassa ammessa risulta avere un tenore di umidita'
superiore al 35%. Pertanto si richiede che le stesse debbano essere
aggiornate con riferimento al superiore tenore di umidita' della
biomassa (45%) che quindi, a parita' di potere calorifico immesso con
il combustibile, richiederebbe circa 278.500 tonnellate/anno.
L'Autorita' competente e' la Regione Emilia-Romagna, Servizio
Valutazione impatto e Promozione sostenibilita' ambientale, Via dei
Mille n. 21, Bologna.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati
prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica (screening)
presso la sede dell'Autorita' competente sita in Via dei Mille n. 21,
Bologna, Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilita'
ambientale, Regione Emilia-Romagna, e presso lo Sportello Unico per le
Attivita' produttive del Comune di Argenta, in Piazza Garibaldi n. 1,
Argenta (FE).
Gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di
verifica (screening) sono depositati per trenta giorni naturali
consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel
Bolletino Ufficiale della Regione.
Entro il termine di trenta giorni naturali consecutivi dalla data di
pubblicazione dell'avviso di deposito effettuato in data 30 luglio
2008, chiunque abbia interesse puo' presentare osservazioni
all'Autorita' competente, la Regione Emilia-Romagna, Servizio
Valutazione impatto e Promozione sostenibilita' ambientale, Via dei
Mille n. 21, Bologna.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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