REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI DEGLI AFFLUENTI DEL PO 13 maggio 2008, n. 5385

Istanza 9/10/2006 di concessione derivazione di acque pubbliche inoltrata dalla ditta Immobiliare Costruzioni Musa Sas, per uso geotermico, in comune di Colorno (PR), loc. Vedole. Regolamento regionale n. 41 del 20 novembre 2001, art. 5 e provvedimento di concessione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di assentire alla ditta Immobiliare Musa Sas, con sede legale in
comune di Colorno (PR), Via Bibbiena n. 1, partita IVA 01751940345, e
legalmente domiciliata presso la sede del Comune di Colorno (PR), la
concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in
comune di Colorno (PR), loc. Vedole, senza restituzione, da destinare
ad uso geotermico, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non
superiore a mod. 0,025 l/s, per un volume complessivo di 80.000
mc/anno d'acqua;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015, con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 3,00 l/s,
pari a 0.003 moduli massimi;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 5385 in data 13/5/2008
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po,
che potra' concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e
dara' le opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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