CONSORZIO DELLA BONIFICA RENO-PALATA - BOLOGNA

COMUNICATO

Titolo II - Procedura di verifica (screening) relativa ai progetti: P.0356/P - Prolungamento del condotto di adduzione primaria dal CER finalizzato all'alimentazione del sistema idrico dell'Alta Pianura Bolognese, in sinistra del fiume Reno; Prolungamento del canale in sinistra Reno - sistema CER con l'utilizzo del Canal Charo. Completamento del rivestimento del canale ed opere accessorie: variante di approvvigionamento in comune di Calderara di Reno

Si avvisa che, ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9
come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35 sono stati
depositati presso l'Autorita' competente Provincia di Bologna, Unita'
Operativa Valutazione ambientale - Strada Maggiore n. 80 - 40125
Bologna, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati
gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di
verifica (screening) relativi ai progetti di seguito elencati:
- progetto: "P.0356/P - Prolungamento del condotto di adduzione
primaria dal CER finalizzato all'alimentazione del sistema idrico
dell'Alta Pianura Bolognese, in sinistra del fiume Reno";
- localizzato: comuni di Castel Maggiore e Calderara di Reno;
- presentato da: Consorzio della Bonifica Renana con sede in Bologna,
Via S. Stefano n. 56;
- progetto: "prolungamento del canale in sinistra Reno - sistema CER
con l'utilizzo del Canal Chiaro. Completamento del rivestimento del
canale ed opere accessorie: variante di approvvigionamento in comune
di Calderara di Reno";
- localizzato: comune di Calderara di Reno;
- presentato da: Consorzio della Bonifica Reno-Palata con sede in
Bologna, Via Amendola n. 12.
I progetti appartengono alla seguente categoria: B.2.3).
Il progetto interessa il territorio dei comuni di Calderara di Reno e
Castel Maggiore e della provincia di Bologna.
Il progetto di competenza del Consorzio della Bonifica Renana prevede:
il progetto P.0229/P/V per la costruzione del "Condotto di adduzione
primaria dal Canale Emiliano Romagnolo", veniva approvato dal
Ministero delle Politiche agricole e forestali con D.M. 11/7/2001, n.
7310, e finanziato nell'importo di Euro 12.911.422,48. Con questo
primo progetto - i cui lavori sono stati terminati nell'aprile del
2007 - sono stati installati 14 Km di condotte in GS K9 e acciaio, nei
DN 1600, 1400, 1200 e 700, lungo la direttrice principale N/S, che
attraversa il territorio dei comuni di Bentivoglio, Castel Maggiore e
Bologna e lungo la direttrice secondaria Est/Ovest, che si sviluppa
interamente in comune di Castel Maggiore e dove giunge ad alimentare i
canali Bondanello e Riolo. Il nuovo progetto P.0356/P, e' in sintesi
il naturale prolungamento del Condotto di adduzione e tale sviluppo
consentira' innanzitutto di potere mettere a disposizione di vaste
aree agricole idroesigenti - che attualmente non dispongono di fonti
di approvvigionamento alternative - amministrativamente inserite nel
Comprensorio del Consorzio di Bonifica Reno-Palata, un quantitativo di
1000 1/sec di acque provenienti dal C.E.R.
Con il nuovo tracciato, inoltre, 15 aziende agricole, per una
superficie complessiva di 462 ettari, che l'attuale configurazione
impiantistica relega a dipendere ancora dall'acqua di Reno, potranno
essere servite con la risorsa idrica proveniente dal Canale Emiliano
Romagnolo, con il conseguimento di tre obiettivi:
- migliore qualita' delle acque;
- continuita' della fornitura;
- risparmio di risorsa idrica del Reno per un quantitativo stimato in
180.00 mc/anno.
Inoltre,  le prese che saranno realizzate direttamente sul condotto
lungo il tracciato dell'adduttrice, consentiranno di servire 10 nuove
aziende per un totale di 203 ettari.
La superficie complessiva che trarra' beneficio dalla prosecuzione del
condotto - nel solo Consorzio della Bonifica Renana - sara' dunque,
con le due diverse modalita' sopracitate, di 665 ettari.
Il completamento dello schema irriguo sopra configurato verra' reso
possibile dall'installazione di ca. 4 Km di condotte in ghisa
sferoidale k9 aventi diametro DN 1200 mm per l'adduttrice primaria,
mentre le derivazioni secondarie, che andranno a servire piu' a monte
gli scoli consortili Riolo e Bondanello, verranno realizzate anch'esse
in G.S. ma con diametri di 300 e 400 mm.
L'attraversamento del fiume Reno avverra' mediante sovrappasso aereo
delle arginature e dell'alveo, mediante ponte costituito da travi
reticolari, con n. 2 campate di 80 m. e n. 3 di 60 m., per un totale
di 340 m. di struttura.
Le condotte verranno posate ad una profondita' media (estradosso
superiore) di 1,50 m. dal piano campagna per la condotta DN 1200
mentre le derivazioni verranno posate ad una profondita' media di 1,30
(estradosso superiore) dal piano campagna, mentre per quanto riguarda
gli attraversamenti con spingitubo delle sedi stradali, il fodero
verra' installato a non meno di 2,00 m. dal piano viabile.
Il progetto verra' finanziato con fondi del Ministero delle Politiche
agricole e forestali.
Il progetto di competenza del Consorzio della Bonifica Reno-Palata
consiste nel prolungamento verso Sud-Ovest, nel comprensorio del
Consorzio Reno-Palata, in Comune di Calderara di Reno (BO) della
condotta adduttrice del CER della Bonifica Renana che attraversera' il
fiume Reno a Sud della frazione Trebbo di Reno e terminera'
all'interno di un pozzetto all'esterno dell'argine sinistro del fiume
Reno consegnando una portata di circa 1 mc/s alla pressione di 0.5
bar.
Da tale pozzetto di consegna con opportuni raccordi e saracinesca di
intercettazione, partira' una condotta adduttrice di acque del CER DN
1000 che si sviluppera', con una portata di circa 1 mc/s alla
pressione di 0.5 bar, in direzione ovest verso il centro abitato di
Calderara di Reno e quindi in direzione Sud Sud-Ovest fino a
terminare, dopo circa 5130 m nello scolo Calderara Superiore.
Oltre alla condotta principale DN 1000 sono previste delle diramazioni
DN 300-350 per l'alimentazione dei canali consorziali.
Tutte le tubazioni sono previste in ghisa sferoidale GS k9 rivestite
con manicotto di polietilene.
La condotta adduttrice sara' interrata sotto il piano di campagna ad
una profondita' minima della generatrice superiore di 1,5 m.
Grazie a questa infrastruttura sara' possibile alimentare a gravita'
senza ulteriori pompaggi lo scolo Calderara, lo scolo Dosolo e il
Dosoletto. Tramite questi canali sara' possibile servire una vasta
area di circa 2800 ha territoriali di cui: circa 500 ha completamente
sprovvisti di risorse idriche superficiali e la restante parte (circa
2300 ha) scarsamente servita con reflui di depuratori e piccoli
impianti di derivazione dal fiume Reno e dal canale collettore delle
acque basse Forcelli.
Con la portata di circa 1 mc/s sara' possibile servire il suddetto
territorio irrigando una superficie di circa 1000 ha a beneficio di
circa 200 aziende.
Il progetto e' finanziato con fondi del Ministero delle Politiche
agricole e forestali.
L'Autorita' competente e' la Provincia di Bologna - Unita' Operativa
Valutazione ambientale - Strada Maggiore n. 80 - 40125 Bologna.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati
prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica (screening)
presso la sede dell'Autorita' competente: Provincia di Bologna -
Unita' Operativa Valutazione ambientale sita in  Strada Maggiore n. 80
- 40125 Bologna e presso la sede dei Comuni interessati:
- Comune di Calderara di Reno, sito in Piazza Marconi n. 7 - 40012
Calderara di Reno;
- Comune di Castel Maggiore sito in Via Matteotti n. 10 - 40013 Castel
Maggiore.
Gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di
verifica (screening) sono depositati per 30 giorni naturali
consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel
Bollettino Ufficiale della Regione entro lo stesso termine di 30
giorni chiunque, ai sensi dell'art. 9, comma 4, puo' presentare
osservazioni all'Autorita' competente: Provincia di Bologna - Unita'
Operativa Valutazione ambientale al seguente indirizzo: Strada
Maggiore n. 80 - 40125 Bologna.

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina