AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI PIACENZA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e della professione di Ostetrica

In attuazione della determinazione del Direttore dell'U.O. Risorse
umane n. 770 del 16/6/2008, visto il decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 25/1/2008, che ha recepito l'Accordo
sancito in data 15 novembre 2007 tra il Governo, le Regioni e le
Province autonome, emanato in attuazione dell'art. 6 della Legge
251/00, dalla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sino alle ore 12
del trentesimo giorno successivo e' aperto il concorso pubblico presso
l'Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza per la copertura di
n. 1 posto di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Dirigente
delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della
riabilitazione, della prevenzione e della professione di Ostetrica,
con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 bis, DLgs 502/92,
introdotto dal DLgs 19/6/1999, n. 229.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alla vigente normativa in materia ed in particolare al DPR 10/12/1997,
n. 483.
Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
In applicazione della Legge 10/4/1991, n. 125, e' garantita parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non e'
soggetta a limiti d'eta'.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica Amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
1) Requisiti di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica. Sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 2, comma 1, punto 1) del DPR 487/94.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono altresi'
possedere ai sensi dell'art. 3 del DPCM n. 174 del 7/2/1994 i seguenti
requisiti:
- godere dei diritti civili e politici degli Stati di appartenenza o
provenienza;
- essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando di
concorso per gli altri cittadini della Repubblica;
- avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. La
partecipazione dei cittadini comunitari e' subordinata
all'accertamento della conoscenza della lingua italiana;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuata a cura dell'Unita' sanitaria locale prima
dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche
Amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed
Enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1 del DPR 20/12/1979, n. 761, e'
dispensata dalla visita medica;
c) laurea specialistica o magistrale della classe relativa alla
specifica area, ovvero:
- Scienze infermieristiche e ostetriche;
- Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione;
- Scienze delle professioni sanitarie tecniche;
- Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione;
d) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alle medesime
professionalita' sopradescritte, prestato in enti del Servizio
Sanitario nazionale nella Cat. D o Ds ovvero in qualifiche
corrispondenti di altre pubbliche Amministrazioni;
e) iscrizione ai relativi Albi professionali, ove esistenti, attestata
da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quello di
scadenza del bando.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2) Domanda di ammissione al concorso
La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico
concorso al quale l'aspirante intende partecipare, deve essere rivolta
al Direttore generale dell'Azienda e presentata o spedita nei modi e
termini previsti al successivo punto 4.
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
A) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;
B) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni
stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi
dell'Unione Europea;
C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
D) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato
condanne penali;
E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti;
F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego,
ovvero di non aver mai prestato servizi presso pubbliche
Amministrazioni;
H) il domicilio ed eventualmente il recapito telefonico presso il
quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione;
I) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza o preferenza in caso di parita' di punteggio (DPR 487/94,
art. 5 e successive modificazioni ed integrazioni).
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce senza
necessita' di alcuna autentica (art. 39, DPR 28/12/2000, n. 445).
La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione anche
di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in possesso
in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali verranno
trattati nel rispetto del DLgs 196/03; la presentazione della domanda
da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri
dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale
assegnato all'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed
all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure
concorsuali.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono allegare
tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno
presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione
della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato, firmato e formalmente documentato (art. 11, DPR
483/97).
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge o autocertificati nei limiti e con le
modalita' di cui al DPR n. 445 del 28/12/2000.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
In caso di presentazione contestuale di piu' domande per la
partecipazione a diversi concorsi si precisa che l'aspirante potra'
allegare i documenti ad una sola domanda e fare riferimento alla
stessa per gli altri concorsi. In tal caso dovra' presentare comunque
elenco dei documenti nel quale dovra' inoltre indicare a quale
procedura gli stessi sono allegati e quale dei documenti vuole che
siano valutati.
Per l'applicazione delle preferenze di cui al punto 2), lettera I),
previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla
domanda i relativi documenti probatori.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo Servizio postale al seguente indirizzo:
Amministrazione dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza -
Corso Vittorio Emanuele n. 169 - Piacenza; ovvero devono essere
presentate direttamente all'U.O. Risorse umane (i servizi di sportello
dell'U.O. Risorse umane sono aperti al pubblico nei seguenti orari:
nei giorni da lunedi' a sabato dalle ore 11 alle ore 13, giovedi'
dalle 15 alle 18).
Qualora la domanda di partecipazione al concorso non venga presentata
personalmente dal candidato ma venga inoltrata con altro mezzo, dovra'
essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di
identita' ai sensi della Legge 445/00.
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o di
trasmissione.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa
ora del giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente o da
un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite
documento d'identita' valido, dalla data di pubblicazione della
graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna per
tutto il periodo di validita' della graduatoria stessa. La
restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi
alle prove d'esame ovvero per chi prima dell'insediamento della
Commissione esaminatrice dichiari espressamente di rinunciare alla
partecipazione al concorso. Trascorso tale termine la documentazione
sara' archiviata agli atti dell'Azienda e potra' essere restituita,
solo su richiesta scritta del concorrente, per vie postali mediante
R.A. con spese di spedizione contrassegno a carico del concorrente
stesso. Trascorsi sei anni dalla data di approvazione della
graduatoria i titoli verranno avviati al macero.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dall'art. 2 dell'Accordo sancito in data 15 novembre 2007 tra
il Governo, le Regioni e le Province autonome e reso esecutivo dal
decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 25/1/2008. Le
operazioni di sorteggio sono pubbliche. La data ed il uogo del
sorteggio devono essere comunicate, mediante pubblicazionenel
Bollettino Ufficiale della Regione e deve aver luogo almeno trenta
giorni prima della data stabilita per il sorteggio.
La Commissione sara' composta in conformita' a quanto previsto
dall'art. 2 dell'Accordo sopracitato.
6) Prove
Le prove di esame sono le seguenti:
a) prova scritta: relazione su argomenti inerenti la funzione da
conferire e impostazioni di un piano di lavoro o soluzione di una
serie di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti al
profilo a concorso;
b) prova pratica:  utilizzo di tecniche professionali orientate alla
soluzione di casi concreti;
c) prova orale:  colloquio nelle materie delle prove scritte, con
particolare riferimento alla organizzazione dei servizi sanitari,
nonche' su altre materie indicate nel bando di concorso.
Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
7) Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame
I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento del luogo e della data della prima prova almeno
15 giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove sara' comunicato nel rispetto dei
termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa
giornata ai candidati sara' trasmesso un unico avviso almeno 20 giorni
prima della data fissata per le prove stesse.
Alle prove d'esame i candidati dovranno presentarsi muniti di
documento valido d'identita' personale, a norma di legge.
8) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' sara'
approvata dal Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale
che procedera' altresi' alla nomina dei vincitori.
Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti
disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del Direttore dell'U.O.
Risorse umane della Unita' sanitaria locale ed e' immediatamente
efficace. La graudatoria dei vincitori dei concorsi e' pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di
trentasei mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture
di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per il conferimento secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti della medesima posizione
funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del
titolare.
9) Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro ex art. 14 del vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'Area della Dirigenza
sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa del Servizio
Sanitario nazionale subordinatamente alla presentazione, nel termine
di 30 giorni dalla richiesta dell'Azienda Unita' sanitaria locale -
sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti
elencati nella richiesta stessa.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva la facolta' di prorogare
o sospendere o annullare il bando in relazione all'esistenza di
ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
IL DIRETTORE
Luigi Bassi

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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