AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI PARMA

CONCORSO

Concorso pubblico a n. 1 posto di Dirigente Ingegnere, indirizzo Ingegneria civile - Settore professionale

In esecuzione della propria determinazione n. 216 del 5/6/2008, ed in
applicazione di quanto disposto dall'articolo 15 del DLgs n. 502 del
30/12/1992, e successive modifiche ed integrazioni, dal CCNL dell'Area
della Dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa,
sottoscritto l'8/6/2002, dal DPR n. 483 del 10/12/1997, e' indetto
pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertua a tempo
indeterminato di
n. 1 posto di Dirigente Ingegnere, indirizzo Ingegneria civile -
Settore professionale.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana.
Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti
alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all'art. 11
del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all'art. 2, comma 1 del DPR 487/94,
nonche' all'art. 37 del DLgs 3/2/1993, n. 29 e successivo DPCM
7/2/1994, n. 174, relativo ai cittadini degli Stati membri della
Comunita' Economica Europea.
I cittadini degli Stati membri dell'UE devono inoltre dichiarare di
possedere i seguenti requisiti (art. 3 del DPCM 174/94):
- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o
provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego e' effettuata, a cura di questa Azienda Unita' sanitaria
locale, prima dell'immissione in servizio.
La partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti d'eta' e sono aboliti i relativi titoli
preferenziali (Legge n. 127 del 15/5/1997, art. 3); non possono
comunque essere ammessi al concorso coloro che abbiano superato il
limite di eta' previsto dalla vigente normativa per il collocamento a
riposo d'ufficio (articolo 53, DPR 20/12/1979, n. 761).
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni, ovvero licenziati a
decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto
collettivo.
Requisiti specifici di ammissione
1) Laurea appartenente alla classe n. 28/S, conseguita ai sensi del
nuovo ordinamento (DM 28 novembre 2000): classe delle lauree
specialistiche in Ingegneria civile;
2) ovvero laurea vecchio ordinamento;
3) abilitazione professionale;
4) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima
professionalita', prestato in Enti del Servizio Sanitario nazionale
nella posizione funzionale di settimo e ottavo livello, ovvero in
qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre
pubbliche Amministrazioni, ovvero il possesso di esperienze lavorative
con rapporto di lavoro libero-professionale, o di attivita' coordinata
e continuativa presso Enti o pubbliche Amministrazioni, ovvero di
attivita' documentate presso studi professionali privati, societa' o
istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per
corrispondenti profili del ruolo medesimo;
5) iscrizione al relativo Albo professionale attestata da certificato
in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del
bando.
Normativa generale
Tutti i requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso. Il difetto anche di uno solo dei
requisiti generali e specifici comporta la non ammissione al
concorso.
In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 23/8/1988, n. 370, la
domanda di ammissione ed i documenti alla medesima allegati, ancorche'
in fotocopia autenticata, non sono soggetti all'imposta di bollo.
Tutti i dati di cui l'Amministrazione verra' in possesso a seguito
della presente procedura verranno trattati nel rispetto del DLgs
30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei
dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio
preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse
per lo svolgimento delle procedure finalizzate al concorso.
Domanda di ammissione al concorso
La domanda, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale
l'aspirante intende partecipare, deve essere rivolta al Direttore
generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Parma, e presentata
nei modi e nei termini previsti.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sopraindicati;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato
condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici
richiesti;
f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego
ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche
Amministrazioni;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, qualsiasi necessaria comunicazione;
i) le condizioni che danno diritto alla riserva dei posti ovvero alla
precedenza e/o preferenza in caso di parita' di punteggio;
l) i beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alle
integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di
handicap, sono tenuti a documentare tale condizione e ad includere
nella domanda di ammissione la specificazione di cui al II comma
dell'art. 20 della predetta legge: il candidato specifica l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi durante le prove d'esame previste dal
presente bando.
La domanda deve essere sottoscritta dall'interessato e non deve essere
autenticata (art. 39, DPR 445/00).
La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella
medesima, anche di un solo requisito richiesto per l'ammissione o di
una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l'esclusione
dal concorso.
Si applica alla presente procedura la riserva obbligatoria di posti a
favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale
delle tre Forze Armate, congedati senza demerito, prevista dall'art.
39, comma 15 del DLgs 12/5/1995, n. 196, come modificato dall'art. 18,
comma 6 del DLgs 8/5/2001, n. 215.
Chi ha titolo alla riserva di posti deve dichiarare dettagliatamente
nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in
possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti
probatori.
Modalita' e termini per la presentazione della domanda di ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata dovranno essere
inoltrate alternativamente nei seguenti modi:
- a mezzo del Servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Azienda
Unita' sanitaria locale di Parma - Ufficio Concorsi - Strada del
Quartiere n. 2/A - 43100 Parma;
- ovvero dovranno essere presentate direttamente al Servizio Risorse
umane Ufficio Protocollo Concorsi dell'Azienda Unita' sanitaria locale
di Parma - all'indirizzo di cui sopra, nei giorni: dal lunedi' al
venerdi' dalle ore 10 alle ore 13; il martedi' e giovedi' anche dalle
ore 15 alle ore 16.
E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
La domanda dovra' pervenire all'Azienda Unita' sanitaria locale di
Parma, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro dell'Ufficio postale
accettante.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e'
priva di effetto.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare tutte le
certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare
agli effetti della valutazione di merito e della formazione della
graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale
datato e firmato e debitamente documentato, nonche' un certificato di
iscrizione all'Albo professionale.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata
nei modi di legge, ovvero autocertificati ai sensi del DPR 28/12/2000,
n. 445 e devono essere prodotti con le seguenti modalita':
- in fotocopia semplice, unitamente ad una dichiarazione sostitutiva
di atto di notorieta' - esente da bollo - con cui si attesta che le
stesse sono conformi agli originali in proprio possesso. A tal fine
puo' essere utilizzato lo schema di dichiarazione allegato al presente
bando;
- ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla
normativa vigente. L'autocertificazione dei titoli deve contenere
tutti gli elementi necessari ad una valutazione di merito; in
particolare, per i servizi prestati deve essere attestato se ricorrono
o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'articolo 46 del DPR
761/79 (aggiornamento professionale obbligatorio); in caso positivo
l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
L'autocertificazione, comunque resa, se non sottoscritta in presenza
del dipendente pubblico che la riceve, deve essere accompagnata da
copia fotostatica di un documento d'identita' in corso di validita'.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte per esteso
(DPR 25/1/1994, n. 130). Possono tuttavia essere presentate in
fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi dell'art. 19 del
citato DPR 445/00, purche' il medesimo attesti, mediante dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta', resa con le modalita' sopra
indicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati
nell'autocertificazione sono conformi agli originali. E' inoltre
possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la copia di
un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica
Amministrazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio.
Si rammenta che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dei
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non
veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi
di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati, numerati
progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
di posti, previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati
alla domanda i relativi documenti probatori.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente (o da un incaricato munito di delega) trascorsi i 60
giorni dall'approvazione della graduatoria di merito.
La restituzione dei documenti prsentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi
alle prove di esame, ovvero per chi, prima dell'insediamento della
Commissione esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla
partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice, nominata dal Direttore generale, sara'
composta in conformita' a quanto disposto dagli articoli 6 e 63, DPR
n. 483 del 10/12/1997 e successive modifiche ed integrazioni.
Convocazione dei candidati ammessi al concorso
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data della prova scritta
almeno quindici giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove sara' comunicato nel rispetto dei
termini previsti dall'articolo 7 del DPR 483/97.
Prove d'esame e punteggi
La Commissione esaminatrice sottoporra' i candidati alle seguenti
prove (art. 64, DPR 483/97):
prova scritta: relazioni su argomenti scientifici relativi alle
materie inerenti al profilo messo a concorso o soluzione a una serie
di quesiti a risposta sintetica inerenti alle materie stesse;
prova pratica: esame e parere scritto su di un progetto o impianto;
prova orale: colloquio nelle materie delle prove scritte.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti cosi' ripartiti:
- 20 punti per i titoli;
- 80 punti per le prove di esame.
Prove d'esame:
30 punti per la prova scritta;
30 punti per la prova pratica;
20 punti per la prova orale.
Il superamento della prova scritta e' subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno
21/30.
Il superamento della prova pratica e orale e' subordinato al
raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini
numerici di almeno 14/20.
Titoli:
- di carriera	punti 10;
- accademici e di studio	punti  3;
- pubblicazioni e titoli scientifici	punti  3;
- curriculum formativo e professionale	punti  4.
Nella valutazione dei titoli di carriera si dara' applicazione a
quanto previsto dall'accordo sottoscritto in data 30/7/2007 dalla
Regione Emilia-Romagna e le OO.SS. Area Dirigenza sanitaria,
professionale, tecnica e amministrativa "Protocollo regionale in
materia di stabilizzazione del lavoro precario e valorizzazione delle
esperienze lavorative nelle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario
regionale (personale della Dirigenza medica e veterinaria)" adottato
ai sensi della Legge 296/06, art. 1, comma 565 e in attuazione della
deliberazione di Giunta regionale 686/07.
Graduatoria dei partecipanti al concorso e dichiarazione dei
vincitori
La graduatoria di merito dei candidati, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' e sotto
condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per
la partecipazione al concorso e per l'ammissione all'impiego, sara'
approvata dal Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale,
unitamente a quella dei vincitori del concorso ed e' immediatamente
efficace.
La graduatoria dei vincitori verra' pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; tale graduatoria rimane
efficace per un termine di trentasei mesi dalla data della
pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso
e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero
rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il termine di validita' e nel rispetto
dell'ordine della stessa, verra' utilizzata anche per il conferimento
di incarichi temporanei che dovessero rendersi necessari.
Tutte le preferenze, le precedenze e le riserve stabilite dalle
vigenti disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda
di ammissione al concorso siano utili i necessari documenti
probatori.
Adempimenti dei vincitori, nomina e decadenza
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a produrre
all'Azienda Unita' sanitaria locale, ai fini della stipula del
contratto individuale di lavoro, nel termine di trenta giorni dalla
data della relativa comunicazione ed a pena di decadenza nei diritti
conseguenti alla partecipazione al concorso stesso, i documenti
necessari per l'assunzione.
Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della
documentazione, l'Azienda Unita' sanitaria locale comunichera' di non
dar luogo alla stipulazione del contratto.
L'Azienda Unita' sanitaria locale, verificata la sussistenza dei
requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale verra'
indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici del
rapporto di lavoro decorreranno dall'effettiva presa di servizio.
La nomina potra' essere temporaneamente sospesa o ritardata in
presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni
ancorche' con la previsione dell'eccezionale possibilita' di deroga.
Per quanto non espressamente richiamato nel presente bando viene fatto
rinvio alle disposizioni del DPR 10/12/1997, n. 483 con il quale e'
stato approvato il regolamento recante la disciplina concorsuale per
il personale dirigenziale del Servizio Sanitario nazionale.
In applicazione dell'art. 7, DLgs 30/3/2001, n. 165, l'Amministrazione
garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro ed il trattamento sul lavoro.
La partecipazione al concorso presuppone, inoltre, la integrale
conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni
di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni
relative ai documenti ed atti da presentare e comporta,
implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle
quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti
in materia, delle norme regolamentari dell'Azienda Unita' sanitaria
locale di Parma e delle loro future eventuali modificazioni.
L'Azienda Unita' sanitaria locale di Parma si riserva ogni facolta' in
materia di assegnazione del vincitore nonche' di disporre,
eventualmente, la proroga dei termini del bando, la sospensione, la
revoca del bando stesso in presenza di ragioni di pubblico interesse.
Per eventuali informazioni gli aspiranti possono rivolgersi al
Servizio Risorse umane - Ufficio Concorsi - Strada del Quartiere n.
2/A - Parma - tel. 0521/393344-393278. Il presente bando e' altresi'
consultabile sul sito Internet: www.ausl.pr.it.
IL DIRETTORE
Gian Luca Battaglioli

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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