REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI. PROMOZIONE SOCIALE, TERZO SETTORE, SERVIZIO CIVILE 29 maggio 2007, n. 6893

Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia - Valutazione negativa di qualita' dei progetti di servizio civile nazionale, ai sensi del prontuario allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
- che e' escluso dalla valutazione di qualita' il progetto di servizio
civile nazionale: Laboratori comunicativi e legami di Comunita' -
Percorsi di integrazione per le persone diversamente abili, presentato
dall'ente: Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia, ai sensi
delle disposizioni di cui ai paragrafi 4.1 e 4.2 del Prontuario
allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006, per le seguenti
motivazioni:
- violazione del paragrafo 4.2, lettera e), del "Prontuario contenente
le caratteristiche e le modalita' per la redazione e la presentazione
dei progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e
all'estero, nonche' i criteri per la selezione e l'approvazione degli
stessi" approvato con DM 3 agosto 2006: non e' approvato il progetto
nel caso in cui "presenti una evidente incoerenza tra gli elementi che
lo costituiscono" - alla voce 16. "Sede/i di attuazione del progetto
ed operatori locali di progetto", infatti, la sede di attuazione del
progetto e quindi di servizio dei volontari risulta essere la n. 22047
Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia in Via Amendola n. 2
Reggio Emilia, mentre alle voci 6, 8.1, 8.2, 8.3, 8.4 del progetto si
prevede l'impegno di 6 volontari al Centro diurno Busetti e al Centro
Dimiel Polifunzionale, quindi luoghi diversi rispetto a quello
indicato nella richiamata voce 16. Tale incongruenza rende impossibile
la valutazione dell'intero progetto, in quanto non risultano chiare la
reale sede e le effettive attivita' di servizio dei volontari.
Inoltre violazione del predetto "Prontuario", in particolare del
paragrafo 3.1 "Limiti", che prevede: "I progetti possono essere
presentati esclusivamente per le sedi di attuazione gia' accreditate"
- i richiamati luoghi di servizio (Centro diurno Busetti e al Centro
Dimiel Polifunzionale), evidenziati nelle voci 6, 8.1, 8.2, 8.3, 8.4,
non risultano tra le sedi d'attuazione di progetto gia' accreditate
nella posizione dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio
Emilia.
Viene di fatto violato, altresi', il paragrafo 4. "Le classi di
accreditamento" della circolare 2 febbraio 2006 recante Norme
sull'accreditamento degli enti di servizio civile nazionale, che per
gli enti di quarta classe prevede un numero da 1 a 5 sedi di
attuazione di progetto, mentre nel caso de quo le sedi d'attuazione di
progetto risulterebbero superiori alle 5 (5 sedi gia' accreditate e 2
ulteriori sedi indicate nelle voci 6, 8.1, 8.2, 8.3, 8.4);
- di inviare la presente determinazione all'ente interessato;
- di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna;
- di dare atto che avverso il presente provvedimento e' ammesso
ricorso al TAR nei termini e nei modi previsti dalla Legge 1034/71,
come modificata dalla Legge 205/00 o, in alternativa, e' ammesso
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei
modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla Legge 205/00.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Angelo Bergamaschi

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina