DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI. PROMOZIONE SOCIALE, TERZO SETTORE, SERVIZIO CIVILE 28 maggio 2007, n. 6792
Comune di Zola Predosa - Valutazione negativa di qualita' dei progetti di servizio civile nazionale, ai sensi del prontuario allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
- che e' escluso dalla valutazione di qualita' il progetto di servizio
civile nazionale: Nonsoloscuola 2 - Imparare e divertirsi insieme,
presentato dall'ente: Comune di Zola Predosa, ai sensi delle
disposizioni di cui ai paragrafi 4.1 e 4.2 del Prontuario allegato al
decreto ministeriale 3 agosto 2006, per le seguenti motivazioni:
- violazione del paragrafo 4.2 lettera e) del "Prontuario" approvato
con DM 3 agosto 2006: non e' approvato il progetto nel caso in cui
"presenti una evidente incoerenza tra gli elementi che lo
costituiscono" - alla voce 16. "Sede/i di attuazione del progetto ed
Operatori locali di progetto" del progetto in esame, la sede di
attuazione del progetto e quindi di servizio dei volontari risulta
essere unicamente la sede n. 10146 Comune di Zola Predosa - Piazza
della Repubblica n. 1, mentre alle voci 6, 7 e 8 si fa riferimento a
un luogo di svolgimento delle attivita' progettuali, il Centro
giovanile Torrazza, diverso da quello indicato nella richiamata voce
16 e diverso dalle sedi d'attuazione di progetto accreditate. Tale
incongruenza rende impossibile la valutazione dell'intero progetto in
quanto non risulta chiara la reale sede dove i volontari dovrebbero
prestare servizio.
Inoltre violazione del predetto "Prontuario", in particolare del
paragrafo 3.l "Limiti", che prevede: "I progetti possono essere
presentati esclusivamente per le sedi di attuazione gia' accreditate"
- la richiamata sede di servizio Centro giovanile Torrazza,
evidenziata alle voci 6, 7 e 8, non risulta tra le sedi di attuazione
accreditate.
Risulta di fatto violato, altresi', il paragrafo 4. "Le classi di
accreditamento" della circolare 2 febbraio 2006 recante Norme
sull'accreditamento degli enti di servizio civile nazionale, che per
gli enti di quarta classe prevede un numero da 1 a 5 sedi di
attuazione di progetto, mentre nel caso de quo le sedi d'attuazione di
progetto risulterebbero 6 (5 sedi gia' accreditate e 1 ulteriore sede
indicata nelle voci 6, 7 e 8);
- di inviare la presente determinazione all'ente interessato;
- di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna;
- di dare atto che avverso il presente provvedimento e' ammesso
ricorso al TAR nei termini e nei modi previsti dalla Legge 1034/71,
come modificata dalla Legge 205/00 o, in alternativa, e' ammesso
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei
modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla Legge 205/00.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Angelo Bergamaschi
