DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI. PROMOZIONE SOCIALE, TERZO SETTORE, SERVIZIO CIVILE 28 maggio 2007, n. 6784
Comune di Faenza - Valutazione negativa di qualita' dei progetti di servizio civile nazionale, ai sensi del prontuario allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
- e' escluso dalla valutazione di qualita' il progetto di servizio
civile nazionale: Azioni per un pieno inserimento sociale nelle
situazioni di svantaggio, presentato dall'ente: Comune di Faenza, ai
sensi delle disposizioni di cui ai paragrafi 4.1 e 4.2 del Prontuario
allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006, per le seguenti
motivazioni:
- violazione del paragrafo 4.2, lettera e), del "Prontuario contenente
le caratteristiche e le modalita' per la redazione e la presentazione
dei progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e
all'estero, nonche' i criteri per la selezione e l'approvazione degli
stessi": non e' approvato il progetto nel caso in cui "presenti una
evidente incoerenza tra gli elementi che lo costituiscono" - alle voci
16. "Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori locali di
progetto" e 17. "Altre figure impiegate nel progetto" del progetto in
esame, infatti, la sede di attuazione del progetto e quindi di
servizio dei volontari risultano essere unicamente le sedi n. 39367
Comune di Faenza - Via degli Insorti n. 2, mentre alle voci 6, 7 e 8
del progetto si fa riferimento a luoghi di svolgimento delle attivita'
progettuali diversi da quelli indicati nelle richiamate voci 16 e 17.
Tale incongruenza rende impossibile la valutazione dell'intero
progetto, in quanto non risulta chiara la reale sede dove i volontari
dovrebbero prestare servizio.
Inoltre violazione del predetto "Prontuario", in particolare del
paragrafo 3.1 "Limiti", che prevede: "I progetti possono essere
presentati esclusivamente per le sedi di attuazione gia' accreditate"
- le diverse sedi di servizio evidenziate nelle voci 6, 7 e 8, non
appaiono tra le sedi d'attuazione di progetto gia' accreditate;
- di inviare la presente determinazione all'ente interessato;
- di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna;
- di dare atto che avverso il presente provvedimento e' ammesso
ricorso al TAR nei termini e nei modi previsti dalla Legge 1034/71,
come modificata dalla Legge 205/00 o, in alternativa, e' ammesso
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei
modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla Legge 205/00.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Angelo Bergamaschi
