DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI. PROMOZIONE SOCIALE, TERZO SETTORE, SERVIZIO CIVILE 28 maggio 2007, n. 6782
Provincia di Rimini - Valutazione negativa di qualita' dei progetti di servizio civile nazionale, ai sensi del prontuario allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
- che e' escluso dalla valutazione di qualita' il progetto di servizio
civile nazionale: Volontari ed Esperienza - Coprogettazione 2007,
presentato dall'ente: Provincia di Rimini, ai sensi delle disposizioni
di cui ai paragrafi 4.1 e 4.2 del Prontuario allegato al decreto
ministeriale 3 agosto 2006, per le seguenti motivazioni:
- violazione del paragrafo 4.2, lettera e) del "Prontuario contenente
le caratteristiche e le modalita' per la redazione e la presentazione
dei progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e
all'estero, nonche' i criteri per la selezione e l'approvazione degli
stessi" approvato con DM 3 agosto 2006: non e' approvato il progetto
nel caso in cui "presenti una evidente incoerenza tra gli elementi che
lo costituiscono" - alla voce 16. "Sede/i di attuazione del progetto
ed Operatori locali di progetto", infatti, la sede di attuazione del
progetto e quindi di servizio dei volontari risulta essere la n. 12841
Provincia di Rimini 1 - Piazza Bornaccini - Rimini, mentre alla voce 8
viene fatto riferimento a luoghi diversi di svolgimento delle
attivita' progettuali (assistenza domiciliare, strutture residenziali
per anziani, centri sociali per anziani, trasporto pasti a domicilio
con auto messa a disposizione dal Comune), rispetto a quello indicato
nella richiamata voce 16, per attivita' che peraltro eccedono la sfera
di competenza provinciale. Tale incongruenza rende impossibile la
valutazione dell'intero progetto, in quanto non risultano chiare la
reale sede e le effettive attivita' di servizio dei volontari.
Inoltre violazione del predetto "Prontuario", in particolare del
paragrafo 3.1 "Limiti", che prevede: "I progetti possono essere
presentati esclusivamente per le sedi di attuazione gia' accreditate"
- i richiamati luoghi di servizio (assistenza domiciliare, strutture
residenziali per anziani, centri sociali per anziani, trasporto pasti
a domicilio con auto messa a disposizione dal Comune), evidenziati
nella voce 8, non risultano tra le sedi d'attuazione di progetto gia'
accreditate nella posizione della Provincia di Rimini.
Viene di atto violato, altresi', il paragrafo 4. "Le classi di
accreditamento" della circolare 2 febbraio 2006 recante Norme
sull'accreditamento degli enti di servizio civile nazionale, che per
gli enti di quarta classe prevede un numero da 1 a 5 sedi di
attuazione di progetto, mentre nel caso de quo le sedi d'attuazione di
progetto risulterebbero superiori alle 5 (5 sedi gia' accreditate e le
ulteriori sedi indicate nella voce 8);
- violazione del paragrafo 4.2, lett. c) n. 7, e dell'allegato 5 del
"Prontuario contenente le caratteristiche e le modalita' per la
redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale
da realizzare in Italia e all'estero, nonche' i criteri per la
selezione e l'approvazione degli stessi" - il curriculum vitae
dell'Operatore locale di progetto (di seguito OLP) Pecci Giampietro,
infatti, non evidenzia i requisiti richiesti per rivestire il ruolo di
OLP, in particolare la pertinenza del titolo di studio o professionale
e delle esperienze pratiche rispetto alle specifiche attivita'
previste nel progetto di cui trattasi, determinando, di conseguenza,
la sua inidoneita' quale OLP nell'ambito del progetto di servizio
civile in esame;
- di inviare la presente determinazione all'ente interessato;
- di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna;
- di dare atto che avverso il presente provvedimento e' ammesso
ricorso al TAR nei termini e nei modi previsti dalla Legge 1034/71,
come modificata dalla Legge 205/00 o, in alternativa, e' ammesso
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei
modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla Legge 205/00.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Angelo Bergamaschi
