REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI. PROMOZIONE SOCIALE, TERZO SETTORE, SERVIZIO CIVILE 21 maggio 2007, n. 6394

Comune di S. Giovanni in Persiceto - Valutazione di qualita' positiva, con limitazione, dei progetti di servizio civile nazionale, ai sensi del prontuario allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
1) che al progetto di servizio civile nazionale: Una rete solidale per
un mondo di opportunita' - positivamente valutato - presentato
dall'ente: Comune di San Giovanni in Persiceto sono apportate le
seguenti limitazioni:
- eliminazione della previsione in base alla quale i giovani in
servizio civile nazionale saranno impegnati presso i centri ricreativi
"I peschi d'Argento", "Punti d'incontro", "di S. Matteo della Decima",
... un volontario per nido ("Meraviglia", "Cappuccini", "Nicoli") ...
un volontario al Centro giochi, bambini e genitori "Bimbi & Bolle",
riportata al punto 8.4 del progetto in esame, perche' trattasi di sedi
che non trovano coerente riscontro nella voce 16, ne' risultano tra le
sedi d'attuazione di progetto accreditate. La richiamata previsione,
dunque, viola il "Prontuario" approvato con DM 3 agosto 2006, che al
punto 3.1 Limiti prevede: "I progetti possono essere presentati
esclusivamente per le sedi di attuazione gia' accreditate". Risulta,
di fatto, violato anche il punto 4. Le classi di accreditamento della
circolare 2 febbraio 2006 "Norme sull'accreditamento degli enti di
servizio civile nazionale", che per gli enti di quarta classe prevede
un numero da 1 a 5 sedi di attuazione di progetto, mentre nel caso de
quo le sedi d'attuazione di progetto risulterebbero complessivamente
superiori al limite massimo della classe d'appartenenza. Tenendo conto
che il predetto "Prontuario" prevede che il numero dei volontari non
sia inferiore a 1 per ogni sede di attuazione di progetto, per i
motivi sopra evidenziati si procede alla conseguente riduzione di un
corrispondente numero di volontari richiesto sulle richiamate sedi di
attuazione oggetto di limitazione in quanto non accreditate; pertanto
il numero di volontari concessi per il progetto in esame e' ridotto a
4. In conseguenza di cio' vengono modificate, in diminuzione da 8 a 4,
le voci 9 "Numero dei volontari da impiegare nel progetto" e 11
"Numero posti senza vitto e alloggio", mentre alla voce 16 "sede di
attuazione del progetto (N. vol. per sede)" il numero di volontari
della sede 14090 viene ridotto da 4 a 3 e quello della sede 14091
viene ridotto da 4 a 1;
2) di inviare la presente determinazione all'ente interessato;
3) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna;
4) di dare atto che avverso il presente provvedimento e' ammesso
ricorso al TAR nei termini e nei modi previsti dalla Legge 1034/71,
come modificata dalla Legge 205/00 o, in alternativa, e' ammesso
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei
modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla Legge 205/00.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Angelo Bergamaschi

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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