REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA 17 giugno 2008, n. 7034

Procedura selettiva pubblica per n. 5 posti dell'organico della Giunta regionale di Categoria D, posizione economica D.1 posizione lavorativa "Documentazione e biblioteche". Approvazione del bando di selezione

IL DIRETTORE GENERALE
(omissis)	determina:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di indire una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami,
per la copertura, con contratto di assunzione a tempo indeterminato,
di n. 5 posti vacanti dell'organico del personale della Giunta
regionale di Categoria D - Posizione economica iniziale D.1 - profilo
professionale DA.I "Funzionario esperto in sviluppo risorse e servizi
di integrazione" posizione lavorativa "Documentazione e biblioteche";
2) di stabilire che la procedura selettiva venga disciplinata secondo
la normativa regionale generale e quella specifica contenuta nel bando
di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente
determinazione;
3) di stabilire che la graduatoria finale degli idonei conserva
validita' per tre anni dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di stabilire che l'Amministrazione si riserva la facolta' di:
- utilizzare la medesima graduatoria per soddisfare ulteriori
fabbisogni professionali relativi anche a posizioni lavorative
classificate come prossime a quelle oggetto del presente bando e per
la cui copertura non sia prevista una specifica procedura selettiva
per assunzioni a tempo indeterminato;
- utilizzare la graduatoria finale degli idonei nonche' quella
formulata in esito all'eventuale preselezione, per assunzioni a tempo
determinato;
5) di stabilire che il presente atto sia pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito Internet dell'Ente.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
ALLEGATO A)
Procedura selettiva pubblica, per la copertura di n. 5 posti vacanti
nell'organico del personale della Giunta regionale di Categoria D,
posizione economica D.1, profilo professionale DA.I, posizione
lavorativa: "Documentazione e biblioteche", per lo svolgimento di
attivita' inerenti la professionalita' d'archivista
E' indetta una procedura selettiva pubblica per titoli ed esami, per
la copertura, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, di n.
5 posti vacanti della Categoria D, posizione economica iniziale D.1 -
profilo professionale DA.I "Funzionario esperto in sviluppo risorse e
servizi di integrazione" - Posizione lavorativa "Documentazione e
biblioteche" dell'organico della Giunta regionale, istituita con
determinazione del Direttore generale Organizzazione, Sistemi
informativi e Telematica 8998/03, per lo svolgimento di attivita'
inerenti la professionalita' d'archivista.
Ruolo organizzativo della Categoria D
Il personale assegnato alle posizioni lavorative della Categoria D, il
cui ruolo organizzativo e' descritto nella deliberazione di Giunta del
25/7/2000, n. 1254, svolge attivita' caratterizzata da:
- elevate conoscenze in vari campi di specializzazione, e un grado di
esperienza pluriennale, con frequente necessita' di aggiornamento;
- contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con
responsabilita' di risultati relativi ad importanti e diversificati
processi amministrativi o produttivi;
- elevata complessita' e varianza dei problemi affrontati, con
necessita' di adattare i modelli teorici e negoziare la definizione
del problema;
- relazioni organizzative interne complesse e di natura negoziale,
anche tra unita' organizzative diverse; relazioni con altre
istituzioni di tipo diretto, anche con funzioni di rappresentanza
negoziale; relazioni con gli utenti di natura diretta e negoziale.
Posizione lavorativa "Documentazione e biblioteche"
Nell'ambito del profilo professionale DA.I "Funzionario esperto in
sviluppo risorse e servizi di integrazione", il personale assegnato
alla posizione lavorativa "Documentazione e biblioteche" svolgera'
attivita' di organizzazione e gestione fisica e amministrativa di
biblioteche moderne e centri di documentazione:
- ricerca e organizzazione di fonti librarie e documentarie;
- analisi e monitoraggio delle esigenze;
- coordinamento delle attivita' di redazione del Bollettino Ufficiale
della Regione;
- coordinamento procedure amministrativo-contabili connesse (es.
acquisto del materiale informativo; gestione abbonamenti;
tipografia);
- servizio utenti (attivita' di ricerca ed assistenza, attivita'
editoriale ed abstracting; rilascio copie conformi);
- coordinamento operativo dell'iter informatico atti e delle relative
attivita' di protocollazione e archiviazione (decreti, delibere).
Requisiti per l'accesso agli organici regionali
Per accedere agli organici regionali e per la copertura della
posizione lavorativa sopra indicata, occorre essere in possesso dei
seguenti requisiti:
a) non avere in corso provvedimenti che comportino l'impedimento
all'accesso al pubblico impiego;
b) non essere stato licenziato per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna;
c) idoneita' fisica all'impiego;
d) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
e) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana) un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; (per i candidati degli Stati non
appartenenti all'Unione Europea) essere in regola con le vigenti norme
in materia di soggiorno nel territorio italiano;
f) aver conseguito:
- un diploma di laurea del vecchio ordinamento ovvero un diploma di
laurea triennale o specialistica previsti ai sensi dell'ordinamento di
cui ai DD.MM. 4/8/2000 e 28/11/2000;
- il diploma di Archivistica, Paleografia e Diplomatica conseguito
presso la Scuola degli Archivi di Stato ovvero il diploma rilasciato
dalla Scuola speciale per archivisti e bibliotecari istituita presso
le Universita' degli Studi ovvero il diploma rilasciato dalla Scuola
Vaticana di Paleografia, Diplomatica ed Archivistica;
oppure
- il diploma di laurea specialistica, previsto ai sensi del DM
28/11/2000, riconducibile alla classe CLS 5/S Archivistica e
Biblioteconomia.
I candidati che hanno conseguito i titoli di studio richiesti presso
istituti esteri, devono essere in possesso del provvedimento di
riconoscimento o di equiparazione previsto dalla normativa vigente,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda
di ammissione ovvero devono aver presentato all'autorita' competente
istanza per ottenere il riconoscimento o l'equiparazione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine per la presentazione della domanda di ammissione alla
procedura selettiva e permanere al momento dell'assunzione.
Il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego sara' verificato al
momento dell'eventuale assunzione.
Riserve di posti
A favore di coloro che appartengono alla categoria di cui all'art. 1
della Legge 12/3/1999, n. 68 (collocamento dei disabili) sono
riservati n. 2 posti sul totale delle posizioni lavorative oggetto del
presente bando.
I posti riservati non utilizzati saranno attribuiti ai non
riservatari.
Modalita' di svolgimento della procedura selettiva
La procedura selettiva si svolge per valutazione dei titoli ed esami.
Qualora il numero delle domande di ammissione valide sia pari o
superiore a 300 unita' potra' essere effettuata una prova
preselettiva. In tal caso saranno ammessi alla valutazione dei titoli
e alle prove d'esame i candidati che nella preselezione avranno
ottenuto il punteggio minimo di 18/30 o equivalente e che si siano
collocati nelle prime 150 posizioni, nonche' i candidati in posizione
di parimerito con l'ultima.
Il punteggio massimo conseguibile nella selezione e' fissato in 88
punti di cui 28 per la valutazione dei titoli e 60 per le prove
d'esame.
La valutazione dei titoli potra' essere effettuata dopo lo svolgimento
della prova scritta, riguardera' i soli candidati presenti alla prova
e dovra' comunque precedere la correzione degli elaborati. Il
punteggio verra' reso noto ai candidati prima dell'effettuazione del
colloquio.
La graduatoria finale degli idonei e' determinata dalla somma del
punteggio attribuito ai titoli e del punteggio conseguito nelle prove
d'esame.
Ai candidati e' data formale comunicazione in merito allo svolgimento
della procedura selettiva mediante pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dell'1 ottobre 2008 e sul sito
Internet all'indirizzo: www.regione.emilia-romagna.it nella sezione
"Servizi on-line: Opportunita' di lavoro in Regione".
Preselezione
La prova preselettiva verra' svolta dalla Commissione esaminatrice
anche tramite il supporto di un soggetto esterno specializzato. La
preselezione consistera' in una prova per test finalizzata
all'accertamento delle competenze e conoscenze indicate al successivo
paragrafo "Prova d'esame", inerenti le competenze necessarie per la
copertura della posizione lavorativa oggetto del bando.
Ad esito della prova preselettiva la Commissione stilera' una
graduatoria e con provvedimento del Responsabile del Servizio
Organizzazione e Sviluppo saranno ammessi alle prove d'esame i
candidati idonei che, dopo l'applicazione della riserva, si siano
utilmente collocati nelle prime 150 posizioni nonche' i candidati in
posizione di pari merito con l'ultima.
Le modalita' di comunicazione dell'esito della preselezione saranno
rese note il giorno della prova stessa.
Titoli valutabili
Sono titoli valutabili:
A) Titoli culturali (fino ad un massimo di 8 punti)
A.1) Laurea specialistica (nuovo ordinamento) o diploma di laurea
(vecchio ordinamento) (1,5 punti);
A.2) Dottorato di ricerca (fino ad un max di 2,5 punti);
A.3) Corsi universitari di perfezionamento o di specializzazione
post-laurea (fino ad un max di 2,0 punti);
A.4) Corsi di formazione/aggiornamento professionale che prevedano il
rilascio di un attestato di frequenza o un certificato di competenza
della durata minima di 30 ore (fino ad un max di 2,0 punti).
B) Esperienze professionali (fino ad un massimo di 20 punti)
B.1) Esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato, in
categoria pari o superiore a quella oggetto della selezione, svolte
alle dipendenze di una Pubblica Amministrazione, fino ad un massimo di
tre anni, avuti a riferimento gli ultimi quattro (2 punti per anno. Il
punteggio e' raddoppiato se l'attivita' e' stata svolta presso l'Ente
Regione Emilia-Romagna);
B.2) Esperienze lavorative rese a favore dell'Ente Regione
Emilia-Romagna con contratti di somministrazione di lavoro a tempo
determinato, nella stessa categoria oggetto della selezione (4 punti
per anno) o nella categoria immediatamente inferiore (2 punti per
anno), fino ad un massimo di tre anni, avuti a riferimento gli ultimi
quattro;
B.3) Esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato, nella
categoria sottostante quella oggetto della presente selezione, svolte
alle dipendenze di una pubblica Amministrazione, fino ad un massimo di
tre anni, avuti a riferimento gli ultimi quattro (1 punto per anno. Il
punteggio e' raddoppiato se l'attivita' e' stata svolta presso l'Ente
Regione Emilia-Romagna);
B.4) Curriculum professionale (fino ad un massimo di 8 punti).
Criteri generali per la valutazione dei titoli
1) Tutti i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione alla procedura selettiva e
devono essere autocertificati negli appositi spazi, predisposti nel
modulo di domanda, completi di tutte le informazioni necessarie per la
valutazione. Qualora l'autocertificazione non contenga le informazioni
necessarie, la Commissione esaminatrice potra' non valutare il titolo.
Non potranno essere accettate integrazioni successive alla scadenza
del bando.
2) I titoli sono valutabili solo se attinenti alla posizione
lavorativa oggetto del presente bando.
Criteri per la valutazione dei titoli culturali
Il candidato deve fornire tutte le informazioni necessarie per la
valutazione dei titoli indicati ai punti A) ed in particolare, per la
valutazione dei corsi di cui ai punti A.3) e A.4) il candidato deve
dichiarare, pena l'eventuale non valutabilita': l'ente organizzatore
dell'attivita' formativa, il titolo del corso ed i suoi principali
contenuti, il periodo di svolgimento (dal . . . . . . . . . . . al . .
. . . . . . . . . in gg.mm.aa.), la durata e l'eventuale valutazione
finale di profitto.
Criteri per la valutazione delle esperienze professionali
1) Sono valutabili i periodi di servizio di durata minima uguale a 180
giorni. I periodi valutabili, della durata minima di cui sopra, sono
considerati, al fine dell'attribuzione del punteggio, cumulativamente
e rapportati a giornate. Il punteggio e' assegnato con riferimento al
totale delle giornate risultanti, fino ad un massimo di 1.096 giorni.
2) Il termine dei quattro anni viene calcolato a ritroso, a partire
dalla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione alla procedura selettiva.
3) Per l'esperienza lavorativa svolta con contratto di lavoro a tempo
parziale, il punteggio e' ricalcolato secondo la percentuale
dell'attivita' effettivamente prestata.
4) Al fine della valutazione, la dichiarazione del candidato deve
contenere le seguenti informazioni, pena l'eventuale non valutabilita'
dell'esperienza resa: datore di lavoro, soggetto presso cui e' stata
svolta l'esperienza, natura del rapporto di lavoro, tipologia e
contenuti dell'attivita' espletata, eventuale profilo professionale,
categoria di classificazione, struttura di inserimento, data di inizio
e fine dell'attivita' (gg. - mm. - aa.).
5) Per i candidati che hanno svolto l'attivita' lavorativa presso
l'ente Regione Emilia-Romagna la dichiarazione verra' verificata
d'ufficio dall'Amministrazione.
6) Per curriculum s'intende il complesso delle esperienze, dei titoli
acquisiti e delle attivita' svolte dal candidato ritenute
significative per l'apprezzamento delle competenze possedute.
7) Il punteggio attribuibile al curriculum di cui al punto B.4) e'
determinato avuto a riferimento titoli che non siano gia' valutabili
nell'ambito delle fattispecie previste ai punti A), B.1), B.2) e B.3).
Saranno considerate particolarmente significative le esperienze svolte
presso l'Ente Regione Emilia-Romagna. Potranno essere considerate
dalla Commissione esperienze particolarmente significative svolte
nell'arco temporale gia' valutato ai punti B.1) B.2) B.3). E' onere
del candidato fornire ogni elemento utile ad evidenziare
l'arricchimento professionale conseguito ed ulteriore rispetto
all'attivita' ordinaria.
Il curriculum, per poter essere valutato, dev'essere datato,
sottoscritto e allegato come parte integrante e sostanziale della
domanda di partecipazione alla procedura.
8) La Commissione esaminatrice valutera' l'esperienza svolta presso
privati operando, ove possibile, una equiparazione tra categorie
professionali, avuto a riferimento quelle previste dal CCNL del
Comparto Regione ed Enti locali al momento vigenti.
9) I periodi di servizio civile volontario e di effettivo servizio
militare, se relativi ad attivita' attinenti alle posizioni lavorative
oggetto della selezione, sono valutati come servizio prestato con
rapporto subordinato a tempo determinato presso pubbliche
Amministrazioni. Il punteggio e' incrementato di punti 0,5 se il
servizio e' svolto ai sensi della L.R. 20/03, art. 10 (Servizio civile
regionale).
La Commissione esaminatrice
Con determinazione del Direttore generale Organizzazione, Personale,
Sistemi informativi e Telematica, su proposta del Responsabile del
Servizio Organizzazione e Sviluppo, e' nominata la Commissione
esaminatrice composta da esperti di comprovata competenza nelle
materie oggetto della selezione.
La Commissione e' composta:
- da un Dirigente della Regione, anche in quiescenza da non oltre tre
anni, con funzioni di Presidente;
- da due esperti, scelti tra funzionari di pubbliche Amministrazioni,
ivi compresi i dipendenti dell'Amministrazione regionale, o esterni
segnalati da Enti, Associazioni o Organismi o che si siano proposti
per lo svolgimento della funzione.
La Commissione potra' essere integrata, durante lo svolgimento della
prova orale, da un esperto in informatica e da un esperto in lingue
straniere, scelti con le medesime modalita' previste nel precedente
capoverso.
La segreteria della Commissione e' affidata ad un collaboratore
regionale.
Domanda di ammissione
I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76
del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci,
dovranno dichiarare nella domanda di ammissione alla procedura
selettiva, utilizzando il modulo allegato al presente bando, sotto la
propria responsabilita', ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto
DPR:
1) cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza,
numero telefonico ed eventuale recapito presso il quale deve essere
inviata ogni comunicazione, se diversa dalla residenza, impegnandosi
fin d'ora a comunicare al responsabile del procedimento le eventuali
variazioni di indirizzo;
2) il possesso dei seguenti requisiti necessari per la partecipazione
alla procedura selettiva:
2.1) non avere in corso provvedimenti che comportino l'impedimento
all'accesso al pubblico impiego e non essere stati licenziati per
motivi disciplinari dalla Regione Emilia-Romagna;
2.2) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
2.3) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana): possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
2.4) (per i candidati degli Stati non appartenenti all'Unione
Europea): essere in regola con le vigenti norme in materia di
soggiorno nel territorio italiano;
2.5) il titolo di studio richiesto dal bando, con la precisazione
dell'Universita', della data di conseguimento e dell'eventuale classe
di laurea di riferimento;
2.6) il diploma di archivista con la precisazione dell'ente presso il
quale e' stato conseguito e la data di conseguimento, ove necessario
per l'ammissione;
Ad integrazione potra' essere allegata copia fotostatica del
certificato di laurea e del diploma di archivista;
3) (per l'applicazione della riserva prevista dall'art. 1 della Legge
68/99) l'appartenenza alla categoria dei disabili con la precisazione
dell'Ufficio provinciale presso il quale si risulta iscritti
nell'elenco per il collocamento mirato;
4) (per l'applicazione del diritto di preferenza, in caso di parita'
di punteggio, come previsto al punto 4.1 della Direttiva 190/03): aver
prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente utili", nei
limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs 468/97;
5) i titoli culturali e le esperienze professionali di cui chiede la
valutazione;
6) la lingua straniera sulla quale effettuare l'accertamento fra le
seguenti: inglese, francese, tedesco e spagnolo;
7) (per i candidati portatori di handicap) la richiesta, ai sensi
dell'art. 20 della Legge 104/92, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio necessario in sede di prove, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, dovra' essere allegato
alla domanda il certificato della Commissione medica che ha accertato
l'handicap, in originale od in copia autenticata, ovvero la
documentazione utile a consentire la predisposizione delle particolari
modalita' necessarie per lo svolgimento delle prove d'esame;
8) (per i candidati che hanno conseguito titoli di studio presso
istituti esteri) di essere in possesso del provvedimento di
equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero al titolo di
studio italiano, ovvero di aver presentato all'autorita' competente
istanza per ottenere il riconoscimento o l'equiparazione.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte
del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda, firmata in originale dal candidato e completa di tutte le
parti, dovra' pervenire tramite una delle seguenti modalita':
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo della Direzione generale
centrale Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica
della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 18, II Piano,
Bologna, entro e non oltre le ore 13 del 25 luglio 2008; gli orari di
apertura dell'Ufficio Protocollo sono i seguenti: da lunedi' a
venerdi' dalle ore 9 alle 13;
oppure invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento effettuata
entro e non oltre il 25 luglio 2008, al seguente indirizzo: Regione
Emilia-Romagna - Direzione generale centrale Organizzazione,
Personale, Sistemi informativi e Telematica - Viale Aldo Moro n. 18 -
40127 Bologna indicando sulla busta l'oggetto della procedura
selettiva: Procedura selettiva per n. 5 posti di Categoria D.1,
posizione lavorativa: "Documentazione e biblioteche".
Nel primo caso fa fede la data del timbro apposto sulla ricevuta
rilasciata dall'Ufficio Protocollo; nel secondo caso fa fede la data
del timbro dell'Ufficio postale accettante. Le domande presentate
oppure spedite oltre il termine di scadenza e le domande spedite nel
termine ma non pervenute al Protocollo della Direzione sopra indicata
entro l'8 agosto 2008 sono irricevibili.
Ammissione alla procedura selettiva
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazione e
Sviluppo possono essere ammessi, con riserva, a sostenere la prova
d'esame o l'eventuale preselezione, i candidati che hanno regolarmente
sottoscritto e presentato domanda entro il termine di scadenza
previsto dal bando.
Al termine della prima prova, compresa l'eventuale preselezione e
relativamente ai soli candidati ammessi alla prova successiva, il
responsabile del procedimento provvedera' a chiedere l'integrazione
all'interessato qualora la domanda risulti parzialmente priva di dati
anagrafici o della dichiarazione del possesso di taluno dei requisiti.
La richiesta sara' inviata con raccomandata con avviso di ricevimento
fissando un termine non inferiore a 10 giorni per adempiere; decorso
inutilmente tale termine, il candidato verra' escluso dalla procedura
selettiva. E' inammissibile ogni altra integrazione alla domanda di
ammissione.
I candidati che nella domanda di partecipazione alla procedura
selettiva abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulta in modo
evidente la mancanza di uno dei requisiti richiesti per l'accesso agli
organici regionali, sono esclusi dalla procedura selettiva senza
richiesta d'integrazione.
L'accertamento della conoscenza della lingua italiana verra'
effettuato dalla Commissione esaminatrice successivamente alla prima
prova, compresa l'eventuale preselezione, ai candidati che non hanno
cittadinanza italiana e che siano stati ammessi alle prove
successive.
La Commissione esprimera' un giudizio di idoneita' o non idoneita'. La
non idoneita' comporta l'esclusione dalla procedura.
Prova d'esame
La prova d'esame e' articolata in una prova scritta ed una prova
orale.
Prova scritta
La prova scritta consistera' nella redazione di un elaborato o nella
trattazione sintetica di argomenti sulle materie sotto elencate:
- elementi di archivistica generale con particolare riferimento agli
archivi non statali;
- la normativa statale e regionale sui beni culturali (specialmente
riguardo ai beni archivistici), in particolare: il DLgs 42/04 e
successive modifiche e integrazioni; la L.R. 18/00; la deliberazione
della Giunta regionale n. 309 del 3/3/2003;
- la descrizione degli archivi storici: strumenti per la descrizione
archivistica, cartacei e informatizzati (tipologie, caratteristiche,
finalita'); standard descrittivi ISAD (G), ISAAR (CPF);
- lineamenti di storia istituzionale relativa al territorio
emiliano-romagnolo in epoca moderna e contemporanea;
- la normativa sul documento amministrativo e sul protocollo
informatico, in particolare: il DPR 445/00 e successive modifiche e
integrazioni; il DLgs 82/05 e successive modifiche e integrazioni; la
delibera CNIPA 11/2004 "Regole tecniche per la riproduzione e
conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la
conformita' dei documenti agli originali";
- gli strumenti per la gestione documentale (con particolare
riferimento ai sistemi di protocollo informatico, ai piani di
classificazione e fascicolazione, al massimario di selezione e scarto,
al manuale di gestione, al documento elettronico e alla firma
digitale).
Prova orale
La prova d'esame orale riguardera' i contenuti della prova scritta,
nonche' la verifica del possesso delle conoscenze di base delle
seguenti materie:
- orientamento nel contesto organizzativo regionale, in particolare lo
Statuto della Regione Emilia-Romagna, la L.R. 43/01 e successive
modifiche e integrazioni;
- l'ordinamento degli Enti locali (DLgs 267/00 e successive modifiche
e integrazioni);
- il procedimento amministrativo (Legge 241/90 e successive modifiche
e integrazioni, L.R. 32/93) e il quadro di riferimento in materia di
protezione dei dati personali, diritto di accesso e tutela della
privacy (DLgs 196/03 e successive modifiche e integrazioni);
- le applicazioni informatiche piu' in uso nell'Ente (Office, Internet
e Posta elettronica).
La data della prova scritta sara' comunicata ai candidati, tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, con un preavviso di
almeno 20 giorni.
Durante la prova scritta non e' ammessa la consultazione di alcun
testo.
La data del colloquio e' comunicata ai candidati tramite pubblicazione
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito
Internet all'indirizzo sopra precisato, oppure con raccomandata con
avviso di ricevimento, almeno 20 giorni prima dello svolgimento dello
stesso.
I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un valido
documento di riconoscimento.
La prova scritta ed il colloquio sono superati se il candidato ottiene
il punteggio minimo di 21/30 in ciascuna prova.
Ai sensi dell'art. 3, comma 4 del Regolamento regionale 35/02,
verranno accertate le conoscenze di base relativamente ad una lingua
straniera scelta dai candidati.
L'accertamento della lingua straniera indicata dal candidato, avverra'
nel corso del colloquio e comportera' l'attribuzione dei seguenti
punteggi in relazione al giudizio espresso: non idoneo = -1;
idoneo = 0; buono = +0,5; eccellente =
+1.
Il punteggio massimo assegnabile per il colloquio e' pari a 29/30. A
detto punteggio si somma quello ottenuto per l'accertamento della
lingua straniera.
Formazione e durata della graduatoria, verifica dei requisiti
Al termine dei colloqui la Commissione esaminatrice formulera' la
graduatoria degli idonei, sommando il punteggio delle prove d'esame
riportato da ciascun candidato con il punteggio assegnato ai titoli.
La graduatoria finale e gli atti della procedura selettiva sono
trasmessi al responsabile del procedimento che verifichera' la
regolarita' delle operazioni espletate dalla Commissione.
Se vengono riscontrate irregolarita', il responsabile del procedimento
rinvia motivatamente gli atti alla Commissione.
Nel caso di candidati idonei classificatisi in graduatoria con pari
punteggio, il responsabile del procedimento provvede a sciogliere la
parita' applicando i seguenti titoli di preferenza:
- aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili" nei limiti ed ai sensi dell'art.12, commi 1 e 3 del DLgs
468/97;
- minore eta' anagrafica, ai sensi dell'art. 2, comma 9, della Legge
191/98.
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazione e
Sviluppo verra' approvata la graduatoria finale e dichiarati i
vincitori.
La graduatoria conserva validita' per tre anni dalla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sara' pubblica anche sul sito Internet dell'Ente all'indirizzo sopra
precisato.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria
finale degli idonei per soddisfare ulteriori fabbisogni professionali
relativi anche a posizioni lavorative classificate come prossime a
quelle oggetto del presente bando e per la cui copertura non sia
prevista una specifica procedura selettiva.
La graduatoria finale dei candidati idonei, nonche' quella formulata
in esito all'eventuale preselezione potranno essere utilizzate per
assunzioni a tempo determinato per le medesime posizioni lavorative
oggetto del presente bando nonche' per quelle classificate come
prossime.
Controlli sui titoli dichiarati dai candidati
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati. Qualora dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni, il candidato, posta la sua responsabilita' penale ai
sensi dell'art. 76 del DPR 445/00, decadra' dai benefici eventualmente
conseguiti come previsto dall'art. 75 del medesimo decreto.
Procedura di assunzione
I candidati risultati vincitori saranno convocati per l'assunzione
secondo l'ordine della graduatoria finale. Gli stessi saranno invitati
nuovamente a dichiarare il possesso dei requisiti necessari per
l'accesso agli organici regionali - gia' dichiarati nella domanda di
ammissione e che devono sussistere al momento dell'assunzione - a
presentare il certificato d'idoneita' fisica all'impiego ed a
sottoscrivere il contratto individuale nei termini stabiliti dal
contratto collettivo vigente.
I vincitori saranno assunti, con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, per la copertura di posizioni lavorative vacanti.
Trattamento economico
Il trattamento economico lordo spettante mensilmente al personale neo
assunto a tempo indeterminato in esito alla procedura e' quello
previsto dal Contratto collettivo nazionale dei lavoratori Comparto
Regioni-Autonomie locali vigente alla data di sottoscrizione del
contratto individuale di lavoro.
Al suddetto personale si applica la normativa contrattuale che regola
le assunzioni a tempo indeterminato negli organici della Regione.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso all'impiego ed al relativo trattamento economico,
ai sensi del DLgs dell'11/4/2006, n. 198.
Tutela dei dati personali
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento delle procedure per la formazione della
graduatoria finale verranno trattati nel rispetto del DLgs 196 del
30/6/2003.
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le
disposizioni vigenti per l'accesso all'impiego regionale.
Informazioni sul procedimento
Il termine entro il quale dovra' concludersi la procedura selettiva
con l'adozione del provvedimento d'approvazione della graduatoria
finale sara' reso noto ai candidati mediante pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dell'1 ottobre
2008.
Eventuali informazioni possono essere acquisite all'Ufficio Relazioni
con il Pubblico - tel. 051-6395222, numero verde 800-662200 dal
lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13 a partire dalla data di
pubblicazione del presente bando.
Il modulo da utilizzare per la presentazione della domanda e'
reperibile anche consultando l'indirizzo Internet:
www.regione.emilia-romagna.it nella sezione "Servizi on-line:
Opportunita' di lavoro in Regione".
Responsabile del procedimento: Filomena Manes-Gravina.
Operatore del procedimento: Maria Luisa Mela.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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