DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA IN QUALITA' DI COMMISSARIO DELEGATO 20 giugno 2007, n. 138
Emergenza conseguente all'esplosione causata da una fuga di gas il 23/12/2006 nel comune di Monterenzio, localita' S. Benedetto del Querceto (BO). OPCM n. 3579/07. Approvazione del Piano degli interventi urgenti. Rettifica del decreto del Presidente Commissario delegato, 94/07
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA IN QUALITA' DI COMMISSARIO
DELEGATO
Viste:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale di Protezione civile";
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti
amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in
attuazione del capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59";
- il DL 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla
Legge 9 novembre 2001, n. 401 "Disposizioni urgenti per assicurare il
coordinamento operativo delle strutture preposte alle attivita' di
protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore
della difesa civile";
- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile
e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di Protezione
civile";
premesso che:
- il giorno 23 dicembre 2006 si e' verificato il crollo di un intero
edificio nel comune di Monterenzio, localita' San Benedetto del
Querceto, in provincia di Bologna in seguito ad una esplosione causata
da una fuga di gas;
- a causa del predetto evento cinque persone, tra cui un vigile del
fuoco intervenuto nelle prime fasi del contesto emergenziale in
parola, hanno perso la vita ed altre quattro sono rimaste ferite;
- tale evento ha causato danni agli edifici circostanti, ad attivita'
economiche e alla chiesa parrocchiale ed ha reso necessario altresi'
l'evacuazione di una casa di riposo privata e degli edifici
circostanti;
preso atto che:
- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27
dicembre 2006, pubblicato nella G.U. n. 6 del 9 gennaio 2007 e' stato
dichiarato per l'evento in parola lo stato di emergenza fino al 31
dicembre 2007;
- con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3579 del
30 marzo 2007, pubblicata nella G.U. n. 84 dell'11 aprile 2007, sono
state adottate disposizioni urgenti dirette a fronteggiare la
situazione di emergenza determinatasi a seguito dell'evento in parola
e contestualmente lo scrivente e' stato, a tal fine, nominato
Commissario delegato;
considerato che la citata ordinanza 3579/07 prevede, in particolare,
che:
- per l'espletamento delle iniziative finalizzate al superamento
dell'emergenza di cui trattasi il Commissario delegato predispone,
anche per piani stralcio, e sulla base delle risorse finanziarie
disponibili, un apposito piano di interventi per il ripristino in
condizioni di sicurezza delle infrastrutture pubbliche e di fruizione
pubblica ed, in via generale, dei luoghi interessati dall'evento in
parola, nonche' per l'erogazione di provvidenze a favore dei soggetti
privati danneggiati;
- il Commissario delegato per le attivita' di cui all'ordinanza
medesima e' autorizzato ad avvalersi del Sindaco del Comune di
Monterenzio in qualita' di soggetto attuatore, nonche' della
collaborazione degli uffici regionali, degli Enti pubblici
territoriali e non e delle Amministrazioni periferiche dello Stato;
- per l'attuazione delle iniziative di cui all'ordinanza medesima si
provvede, nel limite di Euro 2.000.000,00 ed a titolo di
anticipazione, a valere sul fondo di protezione civile, di cui e'
stata accertata l'occorrente disponibilita';
- le risorse finanziarie di cui sopra sono trasferite su apposita
contabilita' speciale all'uopo istituita, intestata al Presidente
della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato, con le modalita'
previste dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 20
aprile 1994, n. 367;
- la Regione Emilia-Romagna e' autorizzata a trasferire al Commissario
delegato risorse finanziarie a carico del proprio bilancio, in deroga
agli artt. 16 e 17 del DLgs 28 marzo 2000, n. 76, ed alle relative
disposizioni normative regionali;
- le Amministrazioni statali e gli Enti pubblici sono autorizzati a
trasferire al Commissario delegato eventuali risorse finalizzate al
superamento del contesto emergenziale di cui trattasi;
dato atto che per la gestione delle risorse di cui all'ordinanza
3579/07 e' stata istituita presso la Banca d'Italia - Tesoreria
provinciale dello Stato - sezione di Bologna un'apposita contabilita'
speciale, con il n. di posizione 3124, intestata allo scrivente -
Commissario delegato;
dato atto che con proprio decreto n. 94 del 10 maggio 2007 e' stato
costituito, in applicazione dell'art. 9, comma 2, della L.R. 1/05, un
Comitato istituzionale, composto dall'Assessore alla "Sicurezza
territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione civile" della
Regione Emilia-Romagna, con funzioni di Presidente, nonche' dal
rappresentante del competente Ufficio territoriale del Governo, dai
rappresentanti della Provincia di Bologna e del Comune di Monterenzio
e dal Direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile, di
seguito Agenzia regionale, con il compito in particolare di assicurare
il necessario raccordo istituzionale tra gli Enti interessati nonche'
di rappresentare allo scrivente Commissario delegato le esigenze e le
proposte di interventi finalizzati al superamento dello stato di
emergenza in parola;
ritenuto necessario rettificare il citato decreto 94/07 nella parte in
cui, per mero errore materiale, il rappresentante del competente
Ufficio territoriale del Governo e' stato indicato nella persona del
Viceprefetto di Bologna in luogo del Dirigente dell'Area V -
Protezione civile, Difesa civile e Coordinamento del Soccorso pubblico
della Prefettura di Bologna;
dato atto altresi' che con il predetto decreto 94/07 e stato
costituito anche uno Staff tecnico-amministrativo, coordinato dal
Direttore dell'Agenzia regionale, con il compito di supportare e
formulare sul piano tecnico-amministrativo al Comitato istituzionale
le proposte inerenti le misure, iniziative ed interventi all'uopo
necessari, e si e' rinviato ad una determinazione del Direttore
medesimo la definizione della relativa composizione;
vista la determinazione del Direttore dell'Agenzia regionale n. 6173
del 16 maggio 2007 da cui risulta che il predetto staff e' composto
dai dirigenti e funzionari delle competenti strutture organizzative
degli Enti rappresentati in seno al Comitato istituzionale;
preso atto che nella seduta del 28 maggio 2007 il Comitato
istituzionale ha esaminato ed avallato le proposte di interventi
finalizzati alla rimozione delle situazioni di pericolo conseguenti
all'evento di cui alla premessa e al ritorno alle normali condizioni
di vita della popolazione interessata, formulate - anche alla luce
delle verifiche effettuate nell'immediatezza dell'evento e delle
segnalazioni dei danni pervenute dai soggetti interessati - dallo
Staff tecnico-amministrativo nella medesima data;
ravvisata la necessita' di dare corso agli interventi proposti,
procedendo all'approvazione del piano degli interventi urgenti
finalizzati alla messa in sicurezza delle infrastrutture pubbliche e
di fruizione pubblica danneggiate e al sostegno finanziario dei
soggetti privati e delle imprese che hanno subito danni a causa
dell'evento di cui trattasi, dando atto che nel piano sono definiti i
criteri e le procedure operative per la concessione dei contributi a
valere sulle risorse finanziare di cui alla citata ordinanza 3579/07;
dato atto che il suddetto piano degli interventi prevede anche la
realizzazione, a cura del Servizio Tecnico di Bacino del Reno,
dell'intervento denominato "Monitoraggio dissesto con inclinometri,
piezometri e indagini geofisiche in localita' San Benedetto del
Querceto - comune di Monterenzio (BO)" per un importo di Euro
77.469,00, contenuto nel Piano straordinario per le aree a rischio
idrogeologico molto elevato del Bacino interregionale del Fiume Reno,
approvato con DGR n. 887 del 29/5/2001 ai sensi dell'art.1, comma
1-bis, della Legge 3 agosto 1998, n. 267, e da realizzare con le
risorse iscritte nel Capitolo 39330 "Interventi urgenti per il
riassetto territoriale delle aree a rischio idrogeologico (Legge 3
agosto 1998, n. 267; art. 16 della Legge 31 luglio 2002, n. 179) -
Mezzi statali", U.P.B. 1.4.2.3.14502 del Bilancio regionale di
previsione per l'esercizio finanziario 2007, per la cui attivazione la
Regione provvedera' mediante apposito atto di programmazione da
adottarsi ai sensi della normativa vigente;
preso atto che:
- ai sensi dell'art. 32 del Regolamento di organizzazione e
contabilita' dell'Agenzia regionale, approvato con deliberazione della
Giunta regionale 1769/06, l'Agenzia medesima provvede direttamente
allo svolgimento di tutte le attivita' amministrativo-contabili
connesse con la gestione delle risorse finanziarie attribuite alle
contabilita' speciali aperte a favore del Presidente della Regione
Emilia-Romagna in qualita' di Commissario delegato dello Stato per
fronteggiare situazioni di emergenza;
- ai sensi dell'art. 15 del suddetto Regolamento l'Agenzia, in linea
con quanto previsto dalla direttiva in materia di trattamento dei dati
personali approvata con deliberazione della Giunta regionale n. 960
del 27 giugno 2005, e' Ente autonomo titolare del trattamento, avuto
riguardo agli ambiti operativi di propria competenza previsti dalla
L.R. 1/05;
dato atto che per l'attuazione delle disposizioni procedurali,
relative alla concessione dei contributi finanziari ai soggetti
privati e alle imprese danneggiati dall'evento in parola, riportate
nel predetto piano degli interventi, parte integrante e sostanziale
del presente atto, l'Agenzia regionale e il Comune di Monterenzio si
configurano come titolari autonomi del trattamento dei dati personali
per gli ambiti di rispettiva competenza;
vista la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;
richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 450 del 3 aprile 2007
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1499 del 19 settembre
2005 "Preliminari disposizioni procedimentali e di organizzazione per
l'attivazione dell'Agenzia regionale di Protezione civile ai sensi
dell'art. 1, comma 6, e art. 20 e seguenti, L.R. 7 febbraio 2005, n.
1", con la quale l'ing. Demetrio Egidi e' stato nominato Direttore
dell'Agenzia regionale di Protezione civile;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1769 dell'11 dicembre
2006 "Agenzia regionale di Protezione civile: modifica della propria
deliberazione 1499/05 e approvazione del relativo regolamento di
organizzazione e contabilita'";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile, ing. Demetrio
Egidi, ai sensi dell'art. 37, comma 4, della L.R. 43/01 e delle
deliberazioni della Giunta regionale 450/07 e 1769/06;
dato atto del parere favorevole espresso ai sensi della citata
deliberazione della Giunta regionale 1769/06 dal Direttore generale
Ambiente, Difesa del suolo e della costa, dott. Giuseppe Bortone in
ordine alla coerenza tra il piano degli interventi di protezione
civile che si va ad approvare con il presente atto e i programmi di
intervento di difesa del suolo;
preso atto dell'istruttoria effettuata dall'Unita' funzionale
"Amministrazione generale" dell'Agenzia regionale di Protezione civile
relativamente alle risorse finanziarie di cui all'ordinanza 3579/07
gravanti sulla contabilita' speciale;
per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono
integralmente richiamate:
decreta:
1) di approvare l'allegato Piano degli interventi urgenti - parte
integrante e sostanziale del presente atto - finalizzati alla messa in
sicurezza delle infrastrutture pubbliche e di fruizione pubblica
danneggiate e al sostegno finanziario dei soggetti privati e delle
imprese che hanno subito danni per l'esplosione causata da una fuga di
gas nel territorio del comune di Monterenzio, localita' San Benedetto
del Querceto, (BO) il 23 dicembre 2006, dando atto che nel Piano sono
definiti i criteri e le procedure operative per la concessione dei
contributi a valere sulle risorse finanziare di cui alla ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri 3579/07;
2) di dare atto che il Piano di cui al punto 1) prevede anche la
realizzazione, a cura del Servizio Tecnico di Bacino del Reno,
dell'intervento denominato "Monitoraggio dissesto con inclinometri,
piezometri e indagini geofisiche in localita' San Benedetto del
Querceto - comune di Monterenzio (BO)" per un importo di Euro
77.469,00, contenuto nel Piano straordinario per le aree a rischio
idrogeologico molto elevato del Bacino interregionale del Fiume Reno,
approvato con DGR n. 887 del 29/5/2001 ai sensi dell'art.1, comma
1-bis, della Legge 3 agosto 1998, n. 267, e da realizzare con le
risorse iscritte nel Capitolo 39330 "Interventi urgenti per il
riassetto territoriale delle aree a rischio idrogeologico (Legge 3
agosto 1998, n. 267; art. 16 della Legge 31 luglio 2002, n. 179) -
Mezzi statali", U.P.B. 1.4.2.3.14502 del Bilancio regionale di
previsione per l'esercizio finanziario 2007;
3) di rettificare il proprio decreto 94/07, di costituzione del
Comitato istituzionale, nella parte in cui, per mero errore materiale,
il rappresentante del competente Ufficio territoriale del Governo e'
stato indicato nella persona del Viceprefetto di Bologna in luogo del
Dirigente dell'Area V - Protezione civile, Difesa civile e
Coordinamento del Soccorso pubblico della Prefettura di Bologna;
4) di pubblicare il presente atto e il Piano di cui al punto 1) nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani
L'intero Piano degli interventi e' pubblicato sul seguente sito
Internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it, ed e' visionabile
nella versione cartacea presso l'Agenzia regionale di Protezione
civile, Viale Silvani n. 6, Bologna
(segue allegato fotografato)