COMUNICATO
Titolo II - Procedura di verifica (screening) decisione concernente il progetto di realizzazione dei parcheggi a servizi del "Nuovo Palacongressi di Rimini"
L'Autorita' competente Comune di Rimini comunica la decisione relativa
alla procedura di verifica (screening) concernente
- il progetto: realizzazione dei parcheggi a servizio del "Nuovo
Palacongressi di Rimini";
- il progetto e' presentato da: Rimini Fiera SpA;
- il progetto e' localizzato: in comune di Rimini, Via della Fiera n.
52.
- il progetto interessa il territorio: del comune di Rimini e della
provincia di Rimini.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Comune di Rimini con atto delibera di giunta comunale n. 458 del
13/12/2005 ha assunto la seguente decisione
delibera:
1) di approvare, quale decisione finale dell'Autorita' competente, la
verifica positiva, escludendo la necessita' cosi' di un intervento
ulteriore di VIA, inerente il progetto di realizzazione dei parcheggi
del "Nuovo Palacongressi di Rimini" (tipologia progettuale B.3.7),
subordinatamente al rispetto delle seguenti prescrizioni:
Sicurezza
1.1) I parcheggi interrati a servizio del palacongressi e
dell'auditorium dovranno essere dotati di un sistema di
videosorveglianza 24h su 24h e in occasione delle manifestazioni la
sorveglianza dovra' essere rafforzata con l'impiego di personale
ausiliario.
Geologia e Idrogeologia
1.2) Considerata la consistenza prevalentemente limosa degli strati
terrigeni dell'area di intervento, la presenza di una falda freatica
superficiale posta a una quota di ca. - 3,00 ml dal p.c. con
percorrenza da monte a mare e constatato che la quota inferiore dei
parcheggi interrati raggiungera' ca. i - 5,00 ml dal p.c. e che tale
struttura si pone come barriera trasversale all'andamento principale
di scorrimento della falda, esiste un possibile pericolo di
infiltrazioni negli interrati dei fabbricati esistenti nonche'
un'alterazione dell'assetto idrogeologico del vicino lago di cava. Si
chiede pertanto di porre un drenaggio mediante uno strato minimo di 60
cm di massi filtranti incamiciati con tessuto-non-tessuto al di sotto
della platea di fondazione dei parcheggi. il proponente in caso di
danni a strutture o cose derivanti dall'alterazione idrogeologica
prodotta con la realizzazione delle opere interrate, dovra' tenere
indenne l'Amministrazione comunale da eventuali richieste danni.
Fabbricati
1.3) Si prescrive per le opere previste, quali gli edifici del
palacongressi, dell'auditorium e della zona direzionale e ogni altra
opera accessoria (ad es. antenne, pennoni) il rispetto della
prescrizione data dall'ENAC con nota n. 184121 del 2/11/2005 (altezza
massima di 35 m riferita alla quota della pista dell'Aeroporto Fellini
di Rimini).
Verde
1.4) I progetti definitivo ed esecutivo del verde di pertinenza dei
fabbricati in progetto, del verde pensile e del parco Ausa dovranno
essere sottoposti al parere dell'Ufficio Verde del Comune di Rimini;
1.5) si dovra' prevedere un collegamento privo di ostacoli e di
chiusure del percorso ciclopedonale all'interno del parco Ausa con
l'area del palacongressi (lato parco).
Rifiuti
1.6) Si dovra' localizzare all'interno dell'area Palacongressi /
Auditorium una zona di raccolta di rifiuti urbani e speciali dotata di
adeguate schermature, la cui localizzazione dovra' essere concordata
con Hera.
Inquinamento atmosferico
Al fine di ottimizzare la gestione delle mitigazioni sulla matrice
atmosferica influenzata dall'attivita' del Palas e dell'Auditorium,
preso atto che gli interventi di che trattasi e la loro localizzazione
in tale ambito urbano sono stati oggetto di verifica ambientale in
ambito di adozione e approvazione di variante urbanistica comunale, si
prescrive:
1.7) al fine di poter controllare le alterazioni prodotte in ambito
di inquinamento atmosferico, il monitoraggio del sito relativamente ai
seguenti parametri: PM10, NO2, CO, benzene. Tale monitoraggio dovra'
essere realizzato ante operam e una volta realizzata la struttura in
continuo, 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, mediante centralina fissa
di rilevazione con sistema automatico di trasmissione dati ad ARPA
Rimini, Azienda Unita' sanitaria locale Rimini e all'Ufficio Ambiente
del Comune di Rimini, mediante sistema gps/umts oppure altro sistema
di trasmissione dati in tempo reale. Il posizionamento, la
manutenzione ordinaria e straordinaria, ed ogni quant'altro si renda
necessario al mantenimento e rinnovo della stessa, dovranno essere a
cura e spese del soggetto proponente e dovra' essere gestita da ARPA
Rimini. La localizzazione di detta centralina fissa, dovra' essere
concordata con il Settore Ambiente del Comune di Rimini, ARPA Rimini e
Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini;
1.8) sulla base dei monitoraggi atmosferici, anche su proposta di
ARPA e Azienda Unita' sanitaria locale, dovra' essere cura del Comune
di Rimini valutare misure di contenimento dei fenomeni di inquinamento
locale (anche di tipo acustico) a cui assoggettare l'attivita' del
Palas e dell'Auditorium;
1.9) per le manifestazioni di cui si presume una presenza pari o
superiore a 2000 persone, o di cui si presume una richiesta di posti
auto superiore a quella disponibile al momento, si dovra' prevedere un
sistema di navette ecocompatibili (elettrico, ibridi, a metano o gpl),
per collegare almeno il parcheggio della fiera di Rimini e della
stazione ferroviaria;
1.10) la piantumazione di essenze vegetali sia arboree che arbustive
con accentuate caratteristiche di fissaggio delle polveri sulle
superfici cerose del fogliame. Tale proposta progettuale andra'
concordata con l'Ufficio Verde del Comune di Rimini;
1.11) in fase realizzativa dovra' essere previsto l'utilizzo di
cemento e asfalti con specifiche capacita' di fissaggio di inquinanti
atmosferici.
Inquinamento acustico
1.12) Al fine di rispettare la classificazione acustica delle zone
adiacenti al progetto, e quella del progetto stesso, si prescrive la
redazione preliminare alla presentazione dei permessi di costruire per
la viabilita' e le opere di urbanizzazione in genere, nonche' per i
fabbricati appartenenti al complesso Palas, Auditorium e Centro
direzionale, di una documentazione di previsione di impatto acustico.
Sottopasso
1.13) Si prescrive di individuare una soluzione del sottopasso
ciclopedonale di Via della Fiera in corrispondenza del Parco Ausa che
garantisca una continuita' del parco anche in situazione di
allagamento del verde, al fine di garantire una maggior sicurezza di
attraversamento. Sara' da privilegiare una soluzione che garantisca
anche una maggiore continuita' visiva del parco. Si dovranno prevedere
forme di telecontrollo e illuminazione maggiorata dotata di protezione
anti-vandalismo.
Mobilita' e parcheggi
1.14) Dovranno essere previste forme di impedimento di svolta a
sinistra tra le due rotatorie di Via Monte Titano, al fine di rendere
piu' fluido lo scorrimento veicolare (es. cordolo di mezzeria);
1.15) si dovra' inoltre prevedere un'uscita ausiliaria dal parcheggio
terminal pulmann previsto nell'area del Palas sul parcheggio di
Piazzale Bornaccini al fine di supplire in situazioni critiche
all'accesso in corrispondenza della rotatoria di Via Rosaspina/Via
Monte Titano;
1.16) dovra' essere previsto un sistema di segnaletica luminosa a
messaggio variabile per l'indicazione della disponibilita' e
dell'ubicazione dei posti auto; tale segnaletica dovra' anche indicare
le uscite preferenziali a seconda delle condizioni di traffico sulla
base delle indicazioni fornite dalla Polizia municipale;
1.17) al fine di adeguare la rotatoria principale del sistema
viabilistico ad intersezione della Via Monte Titano/Via Simonini/Via
della Fiera, all'effettivo traffico che essa deve sostenere e smaltire
in situazione di piena attivita' dell'area, dovra' essere incrementato
il suo diametro sviluppandosi soprattutto in direzione mare nei limiti
delle previsioni urbanistiche.
Cantieramento
1.18) Si dovra' presentare per l'approvazione da parte dell'Ufficio
VIA, un piano di cantieramento articolato per fasi di avanzamento
lavori, concordato con la Polizia municipale e l'Ufficio Mobilita' che
preveda l'assetto viabilistico provvisorio, gli accessi ai cantieri i
percorsi urbani ed exraurbani dei mezzi di trasporto, la destinazione
e i quantitativi dei rifiuti e dei materiali di scavo;
2) di dare atto che la documentazione allegata quali Allegati
A-B-C-D-E (cosi' come descritti nella parte narrativa del presente
atto e qui espressamente richiamati) costituiscono parti integranti
del presente provvedimento, ed, in particolare l'Allegato E,
presentato dal proponente rispettivamente in data 5/12/2005, va ad
integrare e/o a sostituire gli elaborati precedenti laddove presentino
modificazioni del contenuto e della forma degli elaborati, annoverati
quali parti integranti, Allegati A-B-C;
3) che, in conformita' a quanto previsto dall'art. 10, comma 4 della
L.R. 9/99, la verifica (screening) positiva obbliga il proponente a
conformare il progetto alle prescrizioni in essa contenute, e che le
stesse prescrizioni sono vincolanti per le amministrazioni competenti
al rilascio di intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, pareri,
nulla osta, assensi comunque denominati, necessari per la
realizzazione del progetto in base alla vigente normativa;
4) che il progetto definitivo ed esecutivo ed il progetto di
cantieramento dovranno essere trasmessi all'Ufficio VIA per il
controllo del rispetto delle prescrizioni suddette, come pure il
rilievo dello stato finale dei lavori insieme agli esiti dei
monitoraggi prescritti.
5) di dare mandato al Direttore del Settore Ambiente e Sicurezza di
comunicare al soggetto proponente la decisione di cui al punto 1) del
presente dispositivo e di pubblicarla nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna secondo la normativa vigente;
6) di dare atto che le spese istruttorie per la presente procedura di
screening sono a carico del soggetto proponente (Rimini Fiera SpA) ed
ammontano ad Euro 2.382,59, cosi' come precisato dal referto
istruttorio finale, in conformita' alla normativa vigente, e verranno
introitate sul Cap. E/10890/05 denominato "contributo forfettario
utenti sulla valutazione impatto ambientale (L.R.9/99)" sul quale
verra' effettuato apposito accertamento di entrata; (acc. 05/4656);
7) di dare mandato all'Ufficio VIA di riscuotere la suddetta somma che
il soggetto proponente dovra' versare entro giorni venti dalla
comunicazione al medesimo della decisione di cui al punto 1) del
presente dispositivo; e che tale adempimento e' vincolante per il
rilascio del permesso di costruire;
8) di dare atto che il responsabile del sub-procedimento e' l'arch.
Marco Benedettini;
9) di dare altresi' atto che sul presente provvedimento e' stato
espresso favorevolmente il parere di regolarita' tecnica previsto
dall'art. 49 comma 1, del DLgs 267/00.