REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 maggio 2007, n. 770

Attuazione della Mis. 5.2 Azione "Sostegno a iniziative di cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica permanenti in forma aggregata" (Legge 83/89) del Programma triennale per lo sviluppo delle attivita' produttive. Bando 2007

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. 3/99 che all'art. 61 stabilisce la modalita' di attuazione
delle funzioni delegate per il sostegno alle esportazioni e
all'internazionalizzazione delle imprese di cui agli artt. 19 e 48 del
DLgs 112/98;
- la Legge 21 febbraio 1989, n. 83 "Interventi di sostegno per i
consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed
artigiane";
- il Programma triennale per lo sviluppo delle attivita' produttive
2003-2005, approvato con deliberazione consiliare n. 526 del 5
novembre 2003, previsto dalla stessa L.R. 3/99, che, alla Misura 5.2
Azione C "Sostegno a iniziative di cooperazione produttiva,
commerciale e tecnologica permanenti in forma aggregata (Legge
83/89)", prevede che l'intervento regionale, sotto forma di contributi
ai consorzi export, si realizzi tramite bando di gara annuale;
- il DLgs 112/98 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi
dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I
della Legge 15 marzo 1997, n. 59" che, all'art. 48, prevede che i
trasferimenti e le deleghe di funzioni alle Regioni comprendano, tra
l'altro, le funzioni relative alla promozione ed al sostegno alla
costituzione di consorzi tra piccole e medie imprese industriali,
commerciali e artigiane previste dalla Legge 21 febbraio 1989, n. 83;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio
2000 "Individuazione dei beni e delle risorse umane, finanziarie,
strumentali ed organizzative da trasferire alle Regioni per
l'esercizio delle funzioni in materia di incentivi alle imprese di cui
agli artt. 19, 30, 34, 41 e 48 del DLgs 112/98" che, all'art. 3,
stabilisce che l'esercizio delle funzioni e dei compiti conferiti alle
Regioni, escluse le funzioni relative ai consorzi multiregionali,
decorra dall'1 luglio 2000;
- la circolare n. 188 del 31 ottobre 2005 del Ministero delle
Attivita' produttive avente oggetto "Modalita' per l'applicazione nel
2006 della Legge 21 febbraio 1989, n. 83";
ritenuto:
- di approvare, in considerazione delle deleghe sopraesposte,
limitatamente ai consorzi export monoregionali, le disposizioni
operative della Misura 5.2, Azione C, che definiscono modalita' e
criteri di accesso ai benefici previsti dalla Legge 83/89 e dalla L.R.
3/99;
considerato che l'annuale legge di bilancio ha previsto lo
stanziamento di risorse per l'attuazione del Programma triennale per
le attivita' produttive 2003-2005 anche per l'esercizio finanziario
2007 e ha quindi indicato i necessari fabbisogni finanziari per
l'attuazione del Programma medesimo;
valutato quindi che al fine di garantire la continuita'
dell'attuazione degli interventi in materia e la legittimita' della
connessa e conseguente gestione amministrativa, risulta opportuno
confermare le modalita' attuative previste dal Programma triennale per
le attivita' produttive 2003-2005 fino all'approvazione da parte
dell'Assemblea legislativa del successivo Programma triennale;
dato atto che:
- all'istruttoria delle domande provvedera' un gruppo di lavoro
tecnico nominato con atto del Direttore generale, ai sensi della
deliberazione di Giunta regionale 450/07;
- l'istruttoria si concludera' entro 90 giorni dalla scadenza del
termine di presentazione delle domande; tale termine si intende
sospeso nel caso di richieste di chiarimenti da parte della Regione
Emilia-Romagna;
- il Direttore generale Attivita' produttive, Commercio, Turismo, ai
sensi della deliberazione della Giunta regionale 450/07, provvedera'
con propri atti formali all'approvazione della graduatoria degli
interventi previsti dalla presente deliberazione, all'impegno delle
risorse, nonche' alla liquidazione dei contributi, una volta terminati
gli interventi oggetto del contributo e previa verifica della
documentazione di spesa presentata dai richiedenti, ricorrendo le
condizioni di cui all'art. 51 della L.R. 40/01;
- l'onere finanziario afferente l'attuazione del presente
provvedimento trova la necessaria copertura nell'ambito del Capitolo
23065 "Fondo unico regionale per le attivita' produttive industriali.
Contributi a favore di consorzi e societa' consortili per il commercio
estero per la realizzazione delle attivita' consortili per la
promozione commerciale all'estero delle PMI (art. 53 in attuazione
dell'art. 54, comma 5, lett. c) della L.R. 21 aprile 1999, n. 3; Legge
21 febbraio 1989, n. 83; PTAPI 1999-2001, Misura 4.3 e PTAPI 2003-2005
Misura 5.2 Azione C) - Mezzi statali", afferente alla UPB 1.3.2.2.7201
"Programma per lo sviluppo delle attivita' produttive ed industriali
(PTAPI) - Risorse statali", del Bilancio per l'esercizio finanziario
2007 che presenta la necessaria disponibilita';
viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo
1972, n. 4";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la L.R. 29 dicembre 2006, n. 20 "Legge Finanziaria regionale
adottata a norma dell'articolo 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40
in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2007 e del Bilancio pluriennale 2007-2009";
- la L.R. 29 dicembre 2006, n. 21 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e Bilancio
pluriennale 2007-2009"
- la propria deliberazione 450/07 "Adempimenti conseguenti alle
delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con
delibera 447/03 e successive modifiche";
- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1150 del 31
luglio 2006 e n. 1663 del 27 novembre 2006;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dalla
dott.ssa Morena Diazzi, Direttore generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione 450/07;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi,
delibera:
1) di approvare, a seguito di quanto esposto in premessa e qui
integralmente richiamato:
a) i criteri e le modalita' per l'applicazione della Legge 21 febbraio
1989, n. 83 recante "Interventi di sostegno per i consorzi tra piccole
e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane e della L.R.
3/99, in attuazione della Misura 5.2 Azione C" del Programma triennale
per lo sviluppo delle attivita' produttive 2003-2005, contenuti
nell'Allegato A parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, in applicazione di quanto previsto dalla deliberazione
consiliare 526/03;
b) gli allegati alla presente deliberazione parti integranti e
sostanziali della presente deliberazione;
2) che all'istruttoria delle domande provvedera' un Gruppo di lavoro
tecnico nominato con atto del Direttore generale ai sensi della
deliberazione di Giunta regionale 450/07;
3) che l'istruttoria si concludera' entro 90 giorni dalla scadenza del
termine di presentazione delle domande; tale termine si intende
sospeso nel caso di richieste di chiarimenti da parte della Regione
Emilia-Romagna;
4) di dare atto che la Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo ai sensi della deliberazione della Giunta regionale
450/07 provvedera' all'approvazione della graduatoria e degli
interventi previsti dalla presente deliberazione e al contestuale
impegno delle risorse con propri atti formali  e, previa verifica
della documentazione di spesa presentata dai richiedenti, ricorrendo
le condizioni di cui all'art. 51 della L.R. 40/01, a programma
promozionale terminato, alla liquidazione dei contributi previsti;
5) che l'onere finanziario afferente l'attuazione del presente
provvedimento trova la necessaria copertura nell'ambito del Capitolo
23065 "Fondo unico regionale per le attivita' produttive industriali.
Contributi a favore di consorzi e societa' consortili per il commercio
estero per la realizzazione delle attivita' consortili per la
promozione commerciale all'estero delle PMI (art. 53 in attuazione
dell'art. 54, comma 5, lett. c) della L.R. 21 aprile 1999, n. 3; Legge
21 febbraio 1989, n. 83; PTAPI 1999-2001, Misura 4.3 e PTAPI 2003-2005
Misura 5.2 Azione C) - Mezzi statali", afferente alla UPB 1.3.2.2.7201
"Programma per lo sviluppo delle attivita' produttive ed industriali
(PTAPI) - Risorse statali";
6) di pubblicare, integralmente, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di disporre che la
stessa deliberazione sia diffusa tramite i siti Internet:
www.ermesimprese.it e www.sprint-er.it.
ALLEGATO A
Misura 5.2 - Azione C - Bando per l'applicazione della Legge 21
febbraio 1989, n. 83 recante "Interventi di sostegno per i consorzi
tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane" e
della L.R. 3/99, in attuazione della Misura 5.2 Azione C) "Sostegno a
iniziative di cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica
permanenti in forma aggregata (Legge 83/89)" del Programma triennale
per lo sviluppo delle attivita' produttive. Anno 2007
1) Oggetto del bando
Obiettivo della Misura 5.2 e' di favorire il processo di
internazionalizzazione in forma aggregata delle PMI.
L'oggetto del presente bando e' l'attuazione dell'Azione C,
concernente il sostegno alle attivita' permanenti di cooperazione
produttiva, commerciale e tecnologica all'estero di imprese
consorziate in un'ottica di medio e lungo periodo da attuarsi in base
a programmi di intervento annuali.
2) Programmi finanziabili
Sono ammissibili unicamente i programmi strettamente promozionali.
Sono escluse le azioni dirette a sostenere le vendite o la rete di
distribuzione e in generale tutte le azioni aventi natura
commerciale.
Ciascun consorzio o societa' consortile deve presentare domanda di
approvazione e di concessione di contributo per un solo programma
promozionale. Il programma promozionale puo' essere formato da uno o
piu' progetti. Ogni progetto deve preferibilmente riguardare un solo
Paese o una sola area geografica.
3) Beneficiari
Sono ammessi a godere dei benefici contenuti nelle disposizioni del
presente bando i consorzi e le societa' consortili monoregionali,
anche in forma cooperativa, per il commercio estero aventi i requisiti
previsti dalla Legge 21 febbraio 1989, n. 83. Si considerano consorzi
per il commercio estero:
a) i consorzi e le societa' consortili che abbiano come scopi sociali
esclusivi, anche disgiuntamente, l'esportazione dei prodotti delle
imprese consorziate e l'attivita' promozionale necessaria per
realizzarla; a tali specifici scopi puo' aggiungersi l'importazione
delle materie prime e dei semilavorati da utilizzarsi da parte delle
imprese stesse;
b) i consorzi e le societa' consortili devono essere costituiti da
piccole e medie imprese che esercitano le attivita' di cui al primo
comma numeri 1), 2), 3) e 5), dell'articolo 2195 del Codice civile o
dalle imprese artigiane di cui alla Legge 8 agosto 1985, n. 443 e
successive modifiche e integrazioni; possono altresi' essere
costituiti congiuntamente dalle piccole e medie imprese che esercitano
le attivita' sopra indicate e dalle imprese artigiane suddette;
c) si considerano piccole e medie imprese quelle aventi i requisiti
dimensionali determinati dall'allegato al Decreto del Ministro della
Attivita' produttive del 18 aprile 2005 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana del 12/10/2005;
d) e' esclusa la partecipazione di societa' che, per collegamenti
tecnico finanziari, si configurano come appartenenti a un gruppo
imprenditoriale. Si considerano appartenenti a un gruppo
imprenditoriale le societa' controllate o controllanti ai sensi
dell'articolo 2359 del Codice civile, ad eccezione di quelle che,
considerate come un'unica impresa, non superino i limiti dimensionali
richiamati dal punto c);
e) sono considerati monoregionali i consorzi aventi sede legale in
Emilia-Romagna che, per l'intera durata del progetto, annoverino meno
del 25% delle imprese associate con sede legale al di fuori
dall'Emilia-Romagna;
f) le imprese partecipanti al progetto devono aderire al consorzio
anteriormente alla data di presentazione della domanda;
g) sono esclusi dai benefici previsti dal presente provvedimento:
- i consorzi multiregionali come definiti dalla circolare n. 328 del 7
agosto 2003 del Ministero delle Attivita' produttive, Sezione I, punto
4;
- i consorzi monoregionali che abbiano ottenuto contributi sulla
generalita' delle spese consortili da parte di altri Enti pubblici;
- i consorzi monoregionali agroalimentari che beneficiano dei
contributi previsti dalla Legge 394/81, art. 10;
- i consorzi monoregionali che associno in maggioranza imprese
aderenti a consorzi multiregionali i quali beneficiano dei contributi
statali.
4) Spese ammissibili
Le spese ammissibili, che dovranno essere coerenti e finalizzate al
raggiungimento degli obiettivi specifici indicati nel programma
promozionale, potranno riguardare:
a) partecipazione a fiere estere;
b) partecipazione a fiere in Italia riconosciute internazionali in
base al calendario pubblicato dalla Conferenza dei Presidenti delle
Regioni;
c) realizzazione, stampa e distribuzione di cataloghi, repertori,
depliant, materiale informativo redatti in lingua estera;
d) pubblicita' effettuata all'estero su giornali, riviste
specializzate, radio e televisione;
e) workshop, conferenze e incontri promozionali con operatori esteri;
f) missioni di operatori esteri in Italia; si specifica che non sono
ammissibili spese di missione di operatori italiani all'estero;
g) azioni dimostrative, degustazioni;
h) ricerche di mercato;
i) realizzazione e promozione del marchio consortile;
j) corsi professionali ed educational per operatori esteri;
k) apertura e aggiornamento siti internet predisposti in lingua
straniera.
Possono inoltre essere ammesse a contributo le spese generali e le
spese relative al personale, effettivamente imputabili alla
realizzazione dei progetti, come sopra indicati, limitatamente alla
percentuale del 20% delle spese globalmente ammissibili (ovvero
sommatoria voci di spesa ammissibili, come specificate dal punto a) al
punto k).
Ogni materiale prodotto e ogni evento realizzato in base al programma
promozionale ammesso dovra' riportare la  dicitura "Progetto
realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna, Assessorato
Attivita' produttive, Sviluppo economico e Piano telematico, Servizio
Sportello regionale per l'internazionalizzazione delle imprese" -
Misura 5.2., Azione C, del Piano triennale attivita' produttive,
ovvero il logo della Regione Emilia-Romagna.
La Regione si riserva il diritto di dare massima visibilita' ai
risultati dei programmi promozionali ammessi, informando i consorzi
senza richiederne formale accettazione.
Per le azioni previste dal presente bando il contributo potra' essere
concesso per interventi da svolgersi dall'1/1/2007 al 31/12/2007.
La durata del programma dovra' essere di massima un anno e le fatture
dovranno essere quietanzate al massimo entro 90 giorni dalla chiusura
del programma. La conclusione del programma promozionale coincide con
la data di emissione dell'ultima fattura di spesa ammissibile. Le
fatture dovranno essere chiaramente riconducibili all'attivita' svolta
nell'ambito del programma stesso.
Non saranno ammesse richieste di proroga dei termini per la
conclusione del programma promozionale.
Saranno ritenute valide solamente le fatture emesse a carico del
consorzio o della societa' consortile che presenta domanda di
contributo.
I costi indicati nell'intervento e ammissibili al contributo si
intendono al netto di IVA, bolli, spese bancarie, interessi e ogni
altra imposta e/o onere accessorio. Sono in ogni caso escluse le spese
amministrative e di gestione.
5) Presentazione delle domande
Le domande di approvazione del programma promozionale, e di
concessione del contributo, in bollo da Euro 14,62, devono essere
redatte utilizzando obbligatoriamente il modulo riportato
nell'Allegato 1, corredate dai documenti obbligatori ivi indicati, dal
documento strategico riepilogativo, e da una o piu' schede-progetto
(in numero pari ai progetti che compongono il programma promozionale),
redatti utilizzando obbligatoriamente i moduli riportati nell'Allegato
2.
Le domande, complete dei relativi allegati, dovranno essere inviate,
in duplice copia (una in originale e una in fotocopia), entro il
termine perentorio di 60 giorni dalla data di pubblicazione del
presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna,
esclusivamente a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno,
facendo fede la data del timbro apposto sulla busta dall'ufficio
postale accettante. Sulla busta dovra' essere apposta la dicitura
"Misura 5.2, Azione C".
Le domande dovranno essere redatte utilizzando gli allegati al
presente bando. Il programma presentato dovra' essere articolato in
progetti che dovranno fornire i seguenti elementi:
- scelta del mercato estero;
- settore merceologico;
- obiettivo di ciascun progetto;
- azioni promozionali che compongono il progetto (con l'indicazione
dei contenuti, fasi, tempi, luoghi, costi);
- costo di ciascuna azione al netto di IVA;
- costo totale del programma al netto di IVA;
- risultati attesi;
- materiali promozionali prodotti.
L'eventuale presenza di una sede all'estero dovra' essere certificato
con copia del contratto d'affitto o di proprieta'.
Le domande dovranno essere spedite a:
- Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo - Servizio Sportello regionale per
l'internazionalizzazione delle imprese - Viale Aldo Moro n. 44 - 40127
Bologna.
Lo schema riepilogativo dell'intero programma promozionale dovra'
essere inviato anche in formato elettronico tramite e-mail ai seguenti
indirizzi di posta elettronica di seguito:
- polivi@regione.emilia-romagna.it;
- agiuliani@regione.emilia-romagna.it.
Non saranno considerate ammissibili le istanze:
- trasmesse con modalita' differenti dalla raccomandata postale con
ricevuta di ritorno;
- inviate con raccomandata postale con ricevuta di ritorno oltre il
termine perentorio precedentemente indicato per l'invio a mezzo
raccomandata postale con ricevuta di ritorno;
- presentate da consorzi o societa' consortili privi dei requisiti
soggettivi e oggettivi richiesti dal presente bando;
- alle quali non siano allegati i documenti obbligatori richiesti dal
bando e/o che non presentino informazioni necessarie ai fini della
valutazione istruttoria;
- che rappresentino programmi promozionali non coerenti con gli
obiettivi e le finalita' della presente Misura o che non rispettino le
prescrizioni previste dal bando.
6) Istruttoria delle domande
All'istruttoria delle domande provvedera' un Gruppo di lavoro tecnico
di valutazione, nominato dal Direttore generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo ai sensi della deliberazione della Giunta regionale
450/07. L'istruttoria si concludera' entro 90 giorni dalla scadenza
del termine di presentazione delle domande. Tale termine si intende
sospeso nel caso di richieste di chiarimenti da parte della Regione
Emilia-Romagna.
Il Gruppo di lavoro tecnico di valutazione effettua l'istruttoria
delle domande verificando:
- la completezza, i contenuti, la regolarita' formale e sostanziale
della documentazione prodotta, nonche' la sua conformita' a quanto
richiesto dalla normativa di riferimento e dal presente bando;
- la validita' tecnico economica del programma promozionale in termini
di promozione delle esportazioni;
- la sussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivi;
- l'esistenza della sede stabile in Italia.
Il Gruppo di lavoro tecnico di valutazione provvedera' a determinare
l'entita' della spesa ammissibile e l'ordine di graduatoria
attenendosi ai criteri e alle priorita' sottoindicate:
Punteggio totale: 100
- sede stabile all'estero, in un Paese oggetto del programma
promozionale presentato: punti 20;
- realizzazione di programmi promozionali contenenti progetti rivolti
ai seguenti Paesi prioritari:
Federazione russa, Cina, Giappone, India, Nafta, Sud Africa, MERCOSUR
e Cile, Mediterraneo extra-UE, Balcani: fino ad un massimo di punti
30;
- qualita' del programma:
- qualita' dei progetti;
- coerenza fra i progetti e completezza dell'intervento;
- partecipazione delle imprese consorziate; fino a un massimo di punti
40;
- sinergia con altre iniziative e o soggetti quali associazioni di
categoria, Camere di Commercio e/o altri consorzi export, fino a un
massimo di punti 10.
A parita' di punteggio, verra' data priorita' all'intervento del
consorzio che potra' dimostrare il maggior numero di aziende che
aderiscono formalmente.
7) Determinazione del contributo
Il contributo e' quantificabile fino alla percentuale massima del 40%
della spesa ammessa per il programma promozionale presentato, nei
limiti di:
- Euro 77.468,53 per i consorzi fino a 24 imprese associate;
- Euro 103.291,38 per i consorzi da 25 a 74 imprese associate;
- Euro 154.937,07 per i consorzi con piu' di 74 imprese associate.
Per i programmi promozionali presentati ai sensi del presente bando,
la spesa ammissibile non puo' essere inferiore a 30.000,00 Euro.
L'importo del contributo dipendera' dalle risorse finanziarie
assegnate, dal numero di domande pervenute, e le risorse verranno
assegnate seguendo la graduatoria di cui al punto 6) fino ad
esaurimento delle risorse.
I suddetti contributi sono cumulabili con altre provvidenze erogate da
altri Enti pubblici e soggetti privati, fino al raggiungimento del
limite percentuale del 70%.
I contributi previsti dal presente bando non sono cumulabili per le
stesse spese con altri contributi pubblici di qualsiasi natura.
8) Concessione del contributo
La Regione Emilia-Romagna, sulla base dell'istruttoria predisposta dal
Gruppo di lavoro tecnico di valutazione, provvede all'approvazione
della graduatoria, alla concessione dei contributi e all'impegno della
spesa, nei limiti delle risorse previste per la presente Misura. Con
lo stesso provvedimento sara' approvato l'elenco dei programmi
promozionali non ammessi, comprensivo delle motivazioni di
esclusione.
Ad ogni consorzio o societa' consortile sara' individualmente
comunicato l'esito dell'istruttoria.
9) Variazioni ai programmi presentati
Eventuali variazioni del consorzio, successive alla data di inoltro
della domanda, dovranno essere comunicate al competente Servizio
regionale entro 30 giorni dalle modifiche stesse, mediante lettera
raccomandata con ricevuta di ritorno sottoscritta dal legale
rappresentante.
Variazioni al programma promozionale dovranno essere inoltrate,
rispettando il limite di spesa ammessa, presentando al competente
Servizio regionale apposita richiesta in carta semplice. La richiesta
dovra' essere accompagnata da una relazione tecnica che dovra'
evidenziare e motivare gli scostamenti rispetto al programma
promozionale originario senza discostarsene sostanzialmente. La
richiesta e la relazione tecnica dovranno essere sottoscritte dal
legale rappresentante. Il Servizio si riserva di valutare la richiesta
entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di variazione.
In ogni caso dovranno essere mantenuti inalterati gli obiettivi
originari e l'impianto complessivo dell'intervento ammesso a
finanziamento. Ne consegue che non saranno ammesse variazioni al
programma promozionale  nel caso queste possano determinare una
modifica della graduatoria gia' approvata.
10) Liquidazione del contributo
Il contributo sara' liquidato agli aventi diritto in un'unica
soluzione, ad ultimazione del programma promozionale e dopo
l'istruttoria effettuata dal Servizio Sportello per
l'internazionalizzazione delle imprese. Il programma promozionale
dovra' essere rendicontato dai consorzi entro il 31/12/2007.
Ai fini della liquidazione del contributo il consorzio o societa'
consortile dovra' presentare la documentazione indicata al successivo
punto 11).
Qualora la spesa documentata risultasse inferiore all'importo ammesso
a contributo, si provvedera' ad una proporzionale riduzione del
contributo concesso; invece una spesa  documentata superiore
all'importo ammesso non comportera' aumento del contributo concesso.
11) Documentazione necessaria per la liquidazione del contributo
La liquidazione del contributo avverra' solo dopo l'esito positivo
della verifica della seguente documentazione:
a) relazione tecnica finale, a firma del legale rappresentante,
esplicativa del programma promozionale realizzato per ogni azione di
ogni progetto, dei risultati conseguiti e dei costi sostenuti;
b) rendiconto analitico di tutte le spese sostenute per ogni azione e
per ogni progetto (importi IVA esclusa), redatto sotto forma di
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', a firma del legale
rappresentante del consorzio o societa' consortile, corredata della
fotocopia della carta d'identita' o del passaporto non scaduti del
sottoscrittore, attestante:
- che il consorzio mantiene i requisiti previsti dal bando per
l'ammissibilita' ai contributi;
- che le spese indicate nel rendiconto analitico riguardano
effettivamente e unicamente le spese previste dal programma
promozionale ammesso al contributo;
- che i titoli di spesa indicati nel rendiconto sono fiscalmente
regolari e integralmente pagati e non sono stati ne' saranno mai
utilizzati per l'ottenimento di altri contributi pubblici di qualsiasi
natura;
- che per la realizzazione del programma promozionale sono state
sostenute le spese dettagliate nel rendiconto analitico comprendente
la lista delle fatture pagate con numero, data di emissione, causale,
ragione sociale del fornitore, importo escluso IVA, data di quietanza
di ciascuna fattura e totale delle spese sostenute. Per il personale
vanno indicati la ragione sociale del datore di lavoro, il nominativo,
il periodo in cui sono state realizzate le attivita', il totale delle
ore lavorate, il costo unitario orario e il totale delle spese
sostenute per ciascun dipendente;
e contenente l'impegno a:
- consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari della
Regione;
- fornire, nel rispetto delle vigenti norme di legge, ogni
informazione ritenuta necessaria dalla Regione per il corretto ed
efficace svolgimento dell'attivita' di monitoraggio e valutazione;
- restituire i contributi erogati, in caso di inadempienza rispetto
agli impegni assunti, maggiorati degli interessi legali;
c) per programmi promozionali che superino una spesa di Euro
300.000,00 o per i Consorzi che non abbiano, tra gli organi sociali,
un Collegio sindacale: certificazione rilasciata da una societa' di
revisione, relativa alle spese indicate nel rendiconto analitico.
Per programmi promozionali che non superino Euro 300.000,00 di spese
sostenute: certificazione sottoscritta dal Presidente del Collegio
sindacale attestante l'effettivita' delle spese sostenute , la
regolarita' documentale delle stesse e la loro conformita' alle
tipologie previste dal bando approvato dalla Regione Emilia-Romagna;
d) richiesta di commutazione dei titoli di spesa indicante la
modalita' di riscossione prescelta.
Per la rendicontazione dei progetti sara' predisposta apposita
modulistica.
12) Revoca del contributo
Si procedera' alla revoca del contributo qualora:
- il programma promozionale realizzato sia difforme, nel contenuto e/o
nei risultati conseguiti, rispetto al programma ammesso, senza che vi
sia stata preventiva autorizzazione;
- il programma promozionale non sia  concluso e rendicontato nei tempi
stabiliti;
- il programma promozionale venga rendicontato per una spesa inferiore
al 70% dell'importo ritenuto ammissibile;
- il beneficiario perda i requisiti richiesti dal presente bando per
l'ammissibilita' al contributo;
- il beneficiario comunichi, con raccomandata A/R, la rinuncia al
contributo;
- i controlli, di cui al punto successivo, svolti dalla Regione
risultino avere esito negativo.
In caso di esito negativo dei controlli svolti dalla Regione verra'
attivata la procedura per il recupero delle somme eventualmente gia'
erogate e il beneficiario dovra' restituire le somme gia' ricevute,
aumentate degli interessi legali maturati.
13) Controllo e monitoraggio
La Regione Emilia-Romagna potra' svolgere periodica attivita' di
controllo, anche attraverso sopralluoghi ispettivi.
Nei cinque anni successivi alla concessione del contributo la Regione
potra' visionare la documentazione originale delle spese sostenute che
dovra' essere conservata obbligatoriamente dal beneficiario.
La documentazione di spesa deve essere trattenuta presso la sede del
consorzio export  a disposizione per eventuali controlli. Le spese
devono essere documentate dalle fatture originali quietanzate,
intestate al consorzio o societa' consortile e dalle ricevute fiscali
conformi alla normativa vigente in materia fiscale.
14) Tutela della privacy
I dati raccolti saranno trattati ai sensi del DLgs 30 giugno 2003, n.
196 "Codice in materia di protezione dei dati personali",
esclusivamente nell'ambito della presente procedura.
15) Informazioni
Per informazioni e' possibile rivolgersi a:
- Patrizia Olivi
tel. 051/6396206
e-mail: polivi@regione.emilia-romagna.it;
- Annalisa Giuliani
tel. 051/6396318
e-mail: agiuliani@regione.emilia-romagna.it;
- Sprinter
tel. 051/6396200
e-mail: info@sprint-er.it.
Il bando e la relativa modulistica sono disponibili anche sui siti
Internet: www.ermesimprese.it e www.sprint-er.it.
Il responsabile del procedimento e' il Responsabile del Servizio
Sportello regionale per l'internazionalizzazione delle imprese, dottor
Ruben Sacerdoti.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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