PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di collegamento stradale Fornace Zarattini - Rotonda Via Savini

L'Autorita' competente: Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la
Liberta' n. 2/4 - Ravenna, comunica la decisione relativa alla
procedura di verifica (screening) concernente il progetto di
collegamento stradale Fornace Zarattini - Rotonda Via Savini.
Il progetto e' presentato da: Comune di Ravenna - Area Infrastrutture
civili - Servizio Strade.
Il progetto e' localizzato: ad ovest dell'abitato di Ravenna,
nell'immediata periferia e riguarda una strada che si stacca dalla Via
Faentina e collega Via dei Granatieri e la rotatoria Scozia (incrocio
delle Vie Spinelli, Torre e Savini).
Il progetto interessa il territorio del comune di Ravenna e della
provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente: Provincia
di Ravenna con atto: provvedimento n. 703 del 13/12/2006 del Dirigente
del Settore Ambiente e Suolo, ha assunto la seguente decisione:
1) di assumere la decisione di non assoggettare il progetto
preliminare del Comune di Ravenna per il collegamento stradale Fornace
Zarattini - rotonda Via Savini in comune di Ravenna ad ulteriore
procedura di VIA prevista dalla L.R. 9/99 modificata con L.R. 35/00
con le seguenti prescrizioni:
a) in sede di progettazione definitiva dovra' essere richiesta la
concessione all'attraversamento dei canali di scolo Manzone, Valtorto,
Via Cupa e Drittolo al Consorzio di Bonifica della Romagna Centrale ed
in tale occasione, valutato il calcolo dell'invarianza idraulica
fornito dal proponente;
b) poiche' le stime sui livelli degli ossidi di azoto in alcuni punti
portano ad un potenziale rischio di superamento per la componente NO2
del valore di 200 mg/mc. (concentrazione oraria che al 2010, in base
al decreto ministeriale n. 60/2002, non dovra' essere superata piu' di
18 volte/anno), il proponente dovra' realizzare nell'area di progetto,
un'indagine ambientale concordata con ARPA, volta alla verifica dei
dati stimati sia caratterizzando lo stato di fatto (ante operam) sia
verificando post operam il rispetto dei limiti di legge. Se venissero
rilevate criticita', dovranno essere valutati interventi per limitare
le immissioni;
c) in sede di progetto definitivo dovra' essere fornita una
valutazione concordata con ARPA, che risponda puntualmente alla
deliberazione della Giunta regionale 673/04, alle norme UNI 9884,
11143-1, 11143-2 e al DM 20/11/2000 e che partendo dalla
caratterizzazione del territorio e degli scenari acustici attesi
permetta di identificare in modo oggettivo l'efficacia prevista degli
interventi di mitigazione necessari per il rispetto:
- dei limiti previsti dal DPR 142/04 per le fasce di pertinenza
stradale che dovranno essere chiaramente individuate;
- del DPCM 14/11/1997 per le aree al di fuori delle fasce di
pertinenza stradale, riferito alla destinazione d'uso del territorio
dato dagli strumenti di pianificazione comunali approvati;
2) di determinare le spese per l'istruttoria relativa alla procedura
predetta a carico del proponente in  Euro 700,00, ai sensi
dell'articolo 28 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive
modificazioni e della deliberazione della Giunta regionale 15 luglio
2002, n. 238.
Si ricorda che l'esito positivo della procedura di verifica
(screening) non comprende e sostituisce le intese, concessioni
autorizzazioni, licenze, pareri ed i nulla osta comunque denominati,
necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente
normativa.
In particolare si ricorda che, qualora venga realizzato un impianto di
illuminazione a servizio della strada, questo dovra' essere incluso
nella progettazione definitiva redatta, ai sensi della L.R. n. 19 del
29/9/2003 e della deliberazione della Giunta regionale n. 2263 del
29/12/2005.

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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