COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di allacciamento in linea elettrica aerea in doppia terna della nuova cabina primaria denominata "Bedonia" con ricostruzione del tratto tra Ponteceno e Bedonia della linea elettrica 132 kV "Borgonovo-Bardi" n. 141, in comune di Bedonia
L'Autorità competente Provincia di Parma, comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il
- progetto di allacciamento in linea elettrica aerea in doppia terna
della nuova cabina primaria denominata "Bedonia" con ricostruzione del
tratto tra Ponteceno e Bedonia della linea elettrica 132 kV
"Borgonovo-Bardi" n. 141, in comune di Bedonia;
- presentato da Terna SpA;
Il progetto interessa il territorio del comune di Bedonia e della
provincia di Parma.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorità competente Provincia di
Parma con atto deliberazione della Giunta provinciale 131/07 ha
assunto la seguente decisione:
a) per quanto di competenza e salvo diritti di terzi, in subordine
all'approvazione, nell'ambito della variante parziale al PTCP
(adottata con delibera di Consiglio provinciale n. 38 del 28/4/2006),
dell'osservazione allo stesso PTCP formulata dal proponente Terna SpA
(tale richiesta e relativa cartografia vengono depositati in visione
presso il Servizio Ambiente, Difesa del suolo e Tutela del territorio)
ed in subordine, inoltre, alla variante allo strumento urbanistico
comunale ed alla verifica della compatibilità degli interventi con le
"Zone caratterizzate da movimenti gravitativi quiescenti", di non
assoggettare alla ulteriore procedura di valutazione di impatto
ambientale (VIA), ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera b) della
L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni, il progetto di
allacciamento in linea elettrica aerea in doppia terna della nuova
cabina primaria denominata "Bedonia" con ricostruzione del tratto tra
Ponteceno e Bedonia della linea elettrica 132 kV "Borgonovo-Bardi" n.
141, in comune di Bedonia (PR), nell'ipotesi progettuale denominata
Alternativa B (tracciato ottimale), presentato da Terna SpA, a
condizione e nel rispetto di quanto contenuto negli elaborati
presentati, cosi' come integrati, e che siano ottemperate le seguenti
prescrizioni:
- il margine di tolleranza deve prendere in considerazione la
sovrapposizione tra le fasce di rispetto dell'elettrodotto in
questione e quelle esistenti a media/alta tensione, secondo quanto
determinato all'art. 13 dalla L.R. 30/00 e sua direttiva applicativa
197/01. Inoltre, deve essere valutata la fascia di rispetto
dell'elettrodotto ad alta tensione in oggetto, per quelle campate che
non rispettano la tipologia prevista dalla deliberazione di Giunta
regionale 197/01;
- relativamente alla fase di cantiere, deve essere inserito, nel bando
di affidamento lavori, l'obbligo, per le ditte cui saranno affidati
gli stessi, di acquisire tutte le autorizzazioni necessarie
all'esercizio dei cantieri (scarichi acque reflue, emissioni in
atmosfera per eventuali impianti che lo richiedano, ecc.), prima e
preventivamente al loro allestimento. Relativamente ai piazzali di
parcheggio mezzi ed alle aree di deposito dei materiali, si prescrive
che siano adeguatamente impermeabilizzati e che per lo scarico delle
acque meteoriche di dilavamento sia richiesta da parte dei titolari di
ciascun scarico, la relativa domanda di autorizzazione (una per ogni
singolo scarico presente), sulla base della tipologia del refluo e del
corpo recettore. Infine, tutti i rifiuti, derivanti dalle attività di
realizzazione delle opere in progetto, devono essere gestiti nel
rispetto di quanto previsto dalle normative vigenti in materia;
- sia richiesta al Servizio Tecnico dei Bacini Trebbia e Taro,
successivamente alla procedura di verifica (screening), la concessione
ai sensi della L.R. 7/04;
- sia richiesta alla Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno
l'autorizzazione, ai sensi del RD 3267/23, per gli interventi in
progetto assoggettati al vincolo idrogeologico. L'autorizzazione e' da
richiedere e rilasciare preventivamente all'inizio lavori;
- quelle di cui al parere rilasciato dalla Direzione regionale per i
Beni culturali e paesaggistici dell'Emilia-Romagna nel corso della
seconda seduta della Conferenza di Servizi del 26/2/2007, ovvero:
- l'area di cantiere di base sia ubicata al di fuori delle "Zone di
particolare interesse paesaggistico-ambientale" ;
- la dismissione dell'elettrodotto esistente avvenga con un corretto
ripristino dei luoghi interessati, in particolare attraverso la
rinaturazione e ripristino boschivo con specie autoctone;
- sia richiesta al Comune di Bedonia l'autorizzazione paesaggistica
relativamente a Rio Merlino (interessato dai sostegni P14 e P15), il
quale, una volta rilasciata, dovrà inviarla alla Soprintendenza per i
Beni architettonici e per il Paesaggio per le Province di Parma e
Piacenza, che avrà poi 60 giorni per esprimersi in merito;
- contenute nei pareri scritti, in allegato al verbale della prima
seduta della Conferenza di Servizi del 9/8/2006 (che viene depositato
in visione presso il Servizio Ambiente, Difesa del suolo e Tutela del
territorio) e forniti da:
- ENAV (del 7/7/2006, n. AV/AOP/PROC/CQ/SCI1969/133984, acquisito agli
atti dalla Provincia di Parma in data 11/7/2006, n. prot. 63519);
- Soprintendenza per i Beni archeologici dell'Emilia-Romagna (del
10/7/2006, n. prot. 8870, acquisito agli atti dalla Provincia di Parma
in data 13/7/2006, n. prot. 65028). A tal proposito si chiarisce che
gli scavi per i quali si richiede l'assistenza di personale
specializzato (archeologi), che deve operare sotto la direzione
scientifica della Soprintendenza per i Beni archeologici
dell'Emilia-Romagna, sono anche quelli di piccola entità ed a servizio
dei cantieri;
- Autorità di Bacino del Fiume Po (del 12/7/2006, n. prot. 3442/CM,
acquisito agli atti dalla Provincia di Parma in data 20/7/2006, n.
prot. 65680);
- Ministero delle Comunicazioni - Ispettorato territoriale di Bologna
(del 2/8/2006, n. prot. III/BO/IE/03/14/07308/ENFI/71/Sag, acquisito
agli atti dalla Provincia di Parma in data 2/8/2006, n. prot. 68459);
- Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Parma (dell'8/8/2006, n.
prot. 11686, acquisito agli atti dalla Provincia di Parma in data
9/8/2006, n. prot. 70122);
- contenute nel parere scritto fornito da Aeronautica Militare -
Comando I Regione Aerea (del 29/11/2006, n. prot. 2904, acquisito agli
atti dalla Provincia di Parma in data 1/12/2006, n. prot. 98367), in
allegato al verbale della seconda seduta della Conferenza di Servizi
del 26/2/2007, che viene depositato in visione presso il Servizio
Ambiente, Difesa del suolo e Tutela del territorio;
- contenute nel parere scritto fornito dal Ministero delle
Comunicazioni - Ispettorato territoriale di Bologna (del 20/2/2007, n.
prot. 1565/III/SAG, acquisito agli atti dalla Provincia di Parma in
data 22/2/2007, n. prot. 16315), che viene depositato in visione
presso il Servizio Ambiente, Difesa del suolo e Tutela del
territorio;
b) di subordinare, ai sensi dell'art. 10, comma 4 della L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni, il successivo rilascio delle
autorizzazioni necessarie alla realizzazione ed all'esercizio degli
interventi in progetto alla verifica ed all'ottemperanza delle
prescrizioni contenute nella precedente lettera a). A tale scopo, si
trasmette la presente deliberazione a: Terna SpA, Comune di Bedonia,
Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, Soprintendenza per i
Beni architettonici e per il Paesaggio per le Province di Parma e
Piacenza, Soprintendenza Beni archeologici, Direzione regionale per i
Beni culturali e paesaggistici dell'Emilia-Romagna, Servizio Tecnico
Bacini Taro e Trebbia, Azienda Unità sanitaria locale SIP e SPSAL -
Distretto Valli Taro e Ceno, ARPA - Distretto territoriale di Fidenza,
Ministero Sviluppo economico D.G. Energia Uff. C3, Ministero Ambiente
e Tutela del territorio D.G. Salvaguardia ambientale, Ministero
Infrastrutture e Trasporti D.G. Reti, Ministero Infrastrutture e
Trasporti D.G. Trasformazioni territoriali, Ministero delle
Comunicazioni - DGca Div. IV Sez. II, Ministero della Salute D.G.
Prevenzione sanitaria Uff. IV, Ministero dell'Interno - Dip. Vigili
del Fuoco - Area Rischi industriale, Regione Emilia-Romagna -
Direzione Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Comando Vigili del
Fuoco di Parma, Ustif Toscana - Emilia-Romagna - sede di Bologna,
Comando RCF Emilia-Romagna, Comando logistico Aeronautica Iroi, Enac -
Dipartimento Sicurezza AIA Servizio Operatività, Unmig, Autorità di
Bacino del Fiume Po, Enel - Divisione Infrastrutture e Rete elettrica
Centro alta tensione Emilia-Romagna e Marche, Comando Marina Militare
di Ancona, Enav SpA;
c) di quantificare le spese istruttorie, ai sensi dell'art. 28 della
L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni, in Euro 240,00, che
Terna SpA dovrà corrispondere all'Autorità competente Provincia di
Parma, entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento della presente
deliberazione, sul c/c postale n. 16390437 (intestato a:
Amministrazione provinciale di Parma - Servizio Tesoreria, causale
"Spese istruttorie procedura di screening ai sensi della L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni del progetto di allacciamento in
linea elettrica aerea in doppia terna della nuova cabina primaria
denominata 'Bedonia' con ricostruzione del tratto tra Ponteceno e
Bedonia della linea elettrica 132 kV 'Borgonovo-Bardi' n. 141, in
comune di Bedonia (PR));
d) di pubblicare, a cura del Servizio Ambiente, la presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
(BUR), ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 9/99 e successive
modifiche ed integrazioni.