DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FERROVIE 26 marzo 2007, n. 3723
Autorizzazione preventiva art. 60, DPR 753/80 per seconda variante in corso d'opera di capannoni industriali siti in Bologna, Via Mattei n. 160 nella fascia di rispetto della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
1) di autorizzare, in via straordinaria, considerate le particolari
circostanze locali la variante al progetto (già autorizzato con atti
dirigenziali n. 10347 del 20 luglio 2005 e n. 12381 dell'11 settembre
2006) di costruzione di due capannoni industriali previsti in comune
di Bologna, Via E. Mattei n. 160 (foglio 176, map. 67 sub 30), nei
modi e secondo le ipotesi progettuali che risultano dagli elaborati
allegati al presente atto e vistati dal Servizio Ferrovie dell'Agenzia
Trasporti pubblici, ai sensi dell'art. 60 del DPR 753/80, derogando
eccezionalmente da quanto previsto dall'art. 49 dello stesso DPR;
2) di dare atto che, assunta agli atti la c.d. dichiarazione
"liberatoria" sottoscritta dal richiedente, il medesimo esprime:
a) la volontà di rispettare i vincoli e le prescrizioni del presente
atto;
b) la consapevolezza, data la vicinanza alla linea ferroviaria delle
opere autorizzate, di esporsi ai disagi derivanti in via diretta o
indiretta anche a seguito di variazioni dell'esercizio e/o ampliamento
della linea, rinunciando a qualsiasi futura pretesa d'indennizzi di
sorta;
c) l'impegno di rendere edotti in ogni modo (pena il ripristino a
proprio onere delle condizioni dei luoghi ex-ante) eventuali
acquirenti, affittuari o aventi causa sull'immobile o sulle opere in
oggetto, della presente autorizzazione, dei vincoli e delle
prescrizioni in essa contenuta e dell'esistenza della dichiarazione
liberatoria i cui impegni dovranno essere formalmente accettati dagli
stessi;
3) di ribadire, pena la decadenza della presente autorizzazione la
seguente prescrizione già espressa nei precedenti atti autorizzativi
sopra citati:
- si dovrà effettuare la sostituzione dell'attuale recinzione che
delimita l'area ferroviaria con il posizionamento di una recinzione
con caratteristiche costruttive antisfondamento atta ad impedire che
qualsiasi mezzo meccanico possa invadere la sede ferroviaria, da
realizzare alla distanza prevista dall'art. 52 del DPR 753/80;
4) di stabilire inoltre quanto segue:
- rimane a carico del proprietario l'ottenimento del titolo
abilitativo, nei termini di legge, della variante in oggetto da parte
dell'Amministrazione comunale;
- il richiedente dovrà dare comunicazione all'azienda concessionaria
della linea ferroviaria dell'avvenuta esecuzione degli stessi;
- eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti, derivanti alla
sede ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza dell'opera in
oggetto, dovranno essere immediatamente riparati o rimossi a cura
dell'Azienda concessionaria a spese della proprietà o aventi causa
della costruzione;
- la presente autorizzazione dovrà essere conservata dalla/e proprietà
attuale/i e futura/e ed esibita ad ogni eventuale richiesta di presa
visione del personale delle amministrazioni competenti alla
sorveglianza e vigilanza della linea ferroviaria in oggetto;
- qualora non vengano rispettate le condizioni previste dal presente
provvedimento, potrà essere disposta la revoca e/o la decadenza dello
stesso in qualsiasi momento, da parte della Regione Emilia-Romagna,
fatte salve le ulteriori sanzioni di legge;
- all'azienda concessionaria della linea ferroviaria in parola e'
affidata la verifica della corretta esecuzione dell'intervento, la sua
corrispondenza agli elaborati presentati e il rispetto delle
prescrizioni, sia in fase realizzativa che a conclusione lavori;
5) di dare atto che la presente autorizzazione e' rilasciata nei
riguardi esclusivi della sicurezza e regolarità dell'esercizio
ferroviario e della tutela dei beni ferroviari della Regione Emilia
Romagna, conseguentemente sono fatti salvi e impregiudicati i diritti
di terzi;
6) di pubblicare per estratto il presente provvedimento nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Maurizio Tubertini