DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TREBBIA E TARO - PARMA 17 novembre 2006, n. 16459
Cooperativa casearia Agrinascente Scarl - Domanda 7/3/2005 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale, igienico e irrigazione aree verdi, dalle falde sotterranee in Comune di Fidenza (PR) - Loc. Lodispago. R.R. 41/01 artt. 5 e 6. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire alla Cooperativa casearia Agrinascente Scarl, con sede
legale in Comune di Fidenza, Via San Michele Campagna n. 22/E, p. IVA
00574930343, e legalmente domiciliata presso la sede del Comune di
Fidenza (PR), la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde
sotterranee n Comune di Fidenza (PR) loc. Lodispago, senza
restituzione, da destinare ad uso industriale, igienico e irrigazione
aree verdi private, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non
superiore a 0,008 mod. (12 1/s), per un volume complessivo di circa
25.000 mc/anno d'acqua;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015, con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 12 1/s, pari
a 0,008 moduli massimi;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 016459 in data 17/11/2006.
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione ed all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, secondo le necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini