REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 ottobre 2007, n. 1527

Classificazione delle acque superficiali destinate all'approvvigionamento potabile della stazione di Palantone localita' Palantone di Bondeno (FE) - Fiume Po

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il DLgs 152/06 recante ad oggetto "Norme in materia ambientale", che
detta disposizioni anche sulla tutela delle acque dall'inquinamento e
la gestione delle risorse idriche in attuazione della Legge 15
dicembre 2004, n. 308, e in attuazione delle direttive comunitarie di
settore;
- il decreto del Ministero della Sanita' del 15 febbraio 1983 che reca
ad oggetto "Disposizioni relative ai metodi di misura, alla frequenza
dei campionamenti e delle analisi delle acque superficiali destinate
all'approvvigionamento idrico-potabile";
- il DLgs n. 31 del 2 febbraio 2001 e il successivo DLgs n. 27 del 2
febbraio 2002 che danno attuazione alla Direttiva comunitaria 98/83/CE
relativa alla qualita' delle acque destinate al consumo umano;
- la L.R. 3/99, art. 110, comma I, lettera a);
considerato che:
- il comma 1 dell'art. 80 del DLgs 152/06, stabilisce che le acque
dolci superficiali, per essere utilizzate o destinate alla produzione
di acqua potabile, sono classificate dalle Regioni secondo le
caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche indicate dal
decreto stesso;
premesso che:
- con propria deliberazione n. 329 del 15/2/1994 si e' provveduto a
definire le seguenti procedure tecniche: considerare, ai fini della
classificazione delle acque superficiali destinate alla
potabilizzazione per le nuove classificazioni, le ultime 12 analisi
effettuate consecutivamente con cadenza mensile, mentre per gli
aggiornamenti le ultime 20 analisi, in ogni caso per un periodo non
inferiore ad un anno;
- la circolare regionale n. 2 del 26/1/1999, relativa alle attivita'
di prevenzione e controllo delle acque destinate al consumo umano,
indica le frequenze dell'attivita' analitica all'opera di presa
coincidenti con quelle gia' fissate dal DM 15/2/1983 e ora dal DLgs
152/06;
atteso che:
- ai sensi del comma 1 dell'art. 80 del DLgs 152/06, le acque dolci
superficiali destinate alla potabilizzazione sono classificate in una
delle categorie Al, A2, A3, di cui alla Tabella 1/A dell'Allegato 2
della Parte terza del medesimo decreto. I valori specificati per
ciascuna categoria devono essere conformi nel 95% dei campioni ai
valori-limite specificati nella colonna I, e nel 90% ai valori limite
specificati nella colonna G, quando non sia indicato il corrispondente
valore nella colonna I secondo i criteri dettati dallo stesso Allegato
2, Sezione A. Inoltre per il rimanente 5% e 10% dei campioni che
secondo i casi non sono conformi i parametri non devono discostarsi in
misura superiore al 50% del valore dei parametri in questione, esclusi
la temperatura, il ph, l'ossigeno disciolto ed i parametri
microbiologici;
- ai sensi dell'art. 80, comma 2 dello stesso DLgs, in dipendenza
delle categorie nelle quali le acque dolci superficiali vengono
classificate, ai fini della loro potabilizzazione, devono essere
eseguiti i trattamenti specifici necessari a garantire il rispetto
delle caratteristiche di qualita' delle acque destinate al consumo
umano;
- ai sensi dell'art. 80 comma 4 del decreto in argomento, le acque
dolci superficiali che presentano caratteristiche fisiche, chimiche e
microbiologiche qualitativamente inferiori ai valori imperativi della
categoria A3 possono essere utilizzate, in via eccezionale, solo
quando non sia possibile ricorrere ad altre fonti di
approvvigionamento e a condizione che le acque siano sottoposte ad
opportuno trattamento che consenta di rispettare le norme di qualita'
delle acque destinate al consumo umano;
dato atto che:
- si e' provveduto al monitoraggio dell'acqua del corpo idrico Fiume
Po e che i dati relativi a detto monitoraggio sono conservati agli
atti del Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti dell'assessorato
alle Politiche per la salute;
considerato che:
- ai fini della classificazione delle acque superficiali destinate
alla produzione di acqua potabile della stazione di Palantone, in
localita' Palantone di Bondeno, comune di Bondeno (FE) sul Fiume Po
nel bacino del Po, sono state valutate le ultime 12 analisi,
effettuate dal 19/7/2006 al 20/6/2007, cosi' come stabilito nell'atto
deliberativo n. 329 del 15 febbraio 1994;
- la classificazione dell'acqua della stazione di cui sopra non puo'
essere effettuata nella categoria Al poiche' la percentuale di valori
conformi ai limiti indicati in colonna I e' pari a 97, ma la
percentuale di valori conformi ai limiti indicati per la colonna G e'
pari a 63,4;
- non e' altresi' possibile procedere alla classificazione dell'acqua
in parola nelle categoria A2 poiche' la percentuale di valori conformi
ai limiti indicati in colonna I e' pari a 98,7 e la percentuale di
valori conformi ai limiti indicati per la colonna G e' pari a 92,5, ma
un valore rilevato per i parametri BOD5, Manganese, Fosfati e SEC per
la colonna G e un valore per il parametro idrocarburi disciolti per la
colonna I supera il limite indicato e se ne discosta in misura
maggiore del 50%;
- la classificazione nella categoria successiva A3 sarebbe possibile
in quanto la percentuale di valori conforrmi ai limiti indicati per la
colonna I e' pari a 99,1 e la percentuale dei valori conformi ai
limiti indicati per la colonna G e' pari a 97,8;
- preso atto che un valore rilevato per i parametri Fosfati, COD e
BOD5 supera di piu' del 50% il limite indicato per la categoria in
esame e che tale limite si trova nella colonna G;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa, espresso dal
Direttore generale Sanita' e Politiche sociali, dott. Leonida
Grisendi, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e successive
modifiche, nonche' della propria deliberazione 450/07;
su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di classificare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui
si intendono integralmente richiamate ai sensi dell'art. 80 del DLgs
152/06, sulla base delle risultanze dei controlli analitici
effettuati, le acque dolci superficiali della stazione di Palantone,
in localita' Palantone di Bondeno (FE) sul Fiume Po, Bacino Po, in
categoria sub A3 in quanto presentano caratteristiche fisiche,
chimiche e microbiologiche qualitativamente inferiori ai valori guida
della categoria A3 per i parametri Fosfati, COD e BOD5;
b) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione;
c) di inviare al Ministero della Salute e al Ministero dell'Ambiente e
della Tutela del territorio i dati relativi al monitoraggio e alla
classificazione delle acque della stazione suindicata.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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