DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 16 gennaio 2007, n. 96
Attuazione del decreto del Ministro delle Politiche agricole e forestali 7 aprile 2006. Programma d'azione per le zone vulnerabili ai nitrati da fonte agricola - Criteri e norme tecniche generali (proposta della Giunta regionale in data 21 novembre 2006, n. 1608)
L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA
Vista la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1608 del 21
novembre 2006, recante in oggetto "Attuazione del decreto 7/4/2006.
Programma d'azione per le zone vulnerabili ai nitrati da fonte
agricola - Criteri e norme tecniche generali. Proposta all'Assemblea
legislativa" e che qui di seguito si trascrive integralmente:
"LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il DLgs 3 aprile 2006, n. 152 "Normativa in materia ambientale";
- il decreto del Ministro delle Politiche agricole e forestali 7
aprile 2006 "Criteri e norme tecniche per la disciplina regionale
dell'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento";
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 40 del 21 dicembre
2005 "Approvazione delle norme del Piano di tutela delle acque";
premesso:
- che l'art. 92 del citato DLgs 152/06 - Parte Terza, relativamente
all'ambito del territorio dell'Emilia-Romagna, individua come zone
vulnerabili da nitrati (ZVN) da fonte agricola quelle previste dalla
deliberazione del Consiglio regionale 14 febbraio 1997, n. 570
"Approvazione del Piano territoriale regionale per il risanamento e la
tutela delle acque - Stralcio per il comparto zootecnico" nonche'
l'area dichiarata a rischio di crisi ambientale del bacino Burana Po
di Volano della Provincia di Ferrara;
- che nelle predette ZVN, in ottemperanza a quanto previsto dalla
direttiva 91/676/CEE concernente la protezione delle acque
dall'inquinamento da nitrati da fonte agricola, devono essere attuati
i Programmi di azione (PdA) che tengono conto dei dati scientifici e
tecnici disponibili, con riferimento principalmente agli apporti
azotati rispettivamente di origine agricola o di altra origine,
nonche' delle condizioni ambientali locali;
- che il PdA ai sensi di quanto previsto dall'Allegato 7 - parte AIV
del DLgs 152/06, parte terza, contiene misure relative, fra l'altro,
ai periodi in cui e' proibita l'applicazione al terreno di determinati
tipi di fertilizzanti, alla capacita' dei depositi per effluenti di
allevamento, alla limitazione dell'applicazione al terreno dei
fertilizzanti conformemente alla buona pratica agricola ed alle
condizioni meteo-climatiche e di pendenza del suolo nonche' al
conseguimento dell'equilibrio tra il prevedibile fabbisogno di azoto
delle colture, e l'apporto di azoto proveniente dal terreno e dalla
fertilizzazione;
- che la deliberazione dell'Assemblea legislativa 40/05 di
approvazione delle norme del Piano di tutela delle acque, individua al
Capitolo 2, quale misura di tutela per le ZVN la predisposizione del
PdA entro sei mesi dalla data di approvazione del medesimo Piano;
premesso inoltre:
- che ai sensi dell'art. 112 del DLgs 152/06, l'attivita' di
utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e' soggetta a
comunicazione all'Autorita' competente;
- che la predetta Autorita' competente, anche in coerenza alle vigenti
disposizioni regionali in materia (L.R. 24 aprile 1995, n. 50
"Disciplina dello spandimento sul suolo dei liquami provenienti da
insediamenti zootecnici e dello stoccaggio degli effluenti di
allevamento"), e' individuata nella Provincia;
- che e' demandata alle Regioni la disciplina specifica delle
attivita' di utilizzazione agronomica, sulla base dei criteri e delle
norme tecniche generali adottati con decreto del Ministro delle
Politiche agricole e che dette norme sono state emanate con il citato
decreto 7 aprile 2006;
considerato:
- che le disposizioni regionali attuative del decreto 7 aprile 2006,
fra l'altro, devono stabilire:
A) i tempi e le modalita' di effettuazione della comunicazione,
prevedendo procedure semplificate nonche' specifici casi di esonero
dall'obbligo di comunicazione per le attivita' di minor impatto
ambientale;
B) le norme tecniche di gestione degli effluenti e di effettuazione
delle operazioni di utilizzo agronomico;
C) gli orientamenti per l'adozione di adeguate tipologie di
trattamento degli effluenti nelle aree con alta densita' di
allevamenti zootecnici;
D) i criteri e le procedure di controllo, ed il sistema informativo di
supporto;
considerato, inoltre, che le disposizioni regionali di cui trattasi
sono emanate entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore
del decreto 7 aprile 2006;
dato atto del richiamato quadro normativo nazionale che prevede sia la
predisposizione e l'attuazione di specifici PdA nelle ZVN, sia
l'emanazione da parte della Regione di specifiche norme tecniche
inerenti l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento,
sulla base dei criteri generali di cui al decreto 7 aprile 2006;
dato atto inoltre che il PdA delle ZVN costituisce misura vincolante,
ai sensi dell'art. 32 delle Norme del Piano di tutela delle acque di
cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa 40/05, per il
conseguimento degli obiettivi di qualita' ambientale dei corpi idrici
superficiali e sotterranei;
riconosciuto che in assenza dell'approvazione e dell'attuazione del
PdA sopra richiamato nonche' delle specifiche norme tecniche
sull'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento,
ricorrono le condizioni per l'avvio, da parte della Corte di Giustizia
della Commissione Europea (CE), delle procedure di infrazione, ai
sensi dell'art. 216 del Trattato CE, per il mancato adeguamento alla
direttiva 91/676/CEE sulla protezione delle acque dall'inquinamento da
nitrati da fonte agricola;
ritenuto pertanto necessario, per le motivazioni sopra richiamate,
adottare un provvedimento specifico concernente "Disposizioni
attuative del decreto 7 aprile 2006 - Programma d'azione per le zone
vulnerabili da nitrati da fonte agricola - Criteri e norme tecniche
per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento",
comprensivo degli allegati tecnici;
dato atto infine del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della costa e dal
Direttore generale Agricoltura, ai sensi dell'art. 46, comma 2 della
L.R. 43/01 e della deliberazione di Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile e
dell'Assessore all'Agricoltura;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di proporre all'Assemblea legislativa l'approvazione del documento
"Disposizioni attuative del decreto 7 aprile 2006 - Programma d'azione
per le zone vulnerabili da nitrati da fonte agricola - Criteri e norme
tecniche per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di
allevamento", comprensivo degli allegati tecnici, secondo il documento
allegato che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2) di pubblicare l'atto assembleare nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)
visto il favorevole parere espresso al riguardo dalla Commissione
referente "Territorio Ambiente Mobilita'" di questa Assemblea
legislativa, giusta nota prot. n. 20704 del 14 dicembre 2006;
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,
delibera:
di approvare le proposte formulate dalla Giunta regionale con
deliberazione in data 21 novembre 2006, progr. n. 1608, riportate nel
presente atto deliberativo.