DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 settembre 2007, n. 1367
Approvazione bando concorso "Imprenditrici e professioniste per innovare" in attuazione dell'interv. 4 - Innovazione e ricerca per l'imprenditorialita' femminile del Programma regionale per l'imprenditoria femminile L. 215/92 ediz. 2007
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il DM 5 agosto 2005 "Termini per la presentazione dei programmi
regionali per l'attuazione di iniziative per la diffusione della
cultura d'impresa tra le donne, di cui all'art. 21 del DPR 314/00";
preso atto che, con il DM 5 agosto 2005, pubblicato nella G.U. n. 218
del 19 settembre 2005, sono stati fissati i termini per la
presentazione, da parte delle Regioni e delle Province autonome, di
Programmi per l'attuazione di iniziative di formazione
imprenditoriale, di assistenza e consulenza tecnica e di informazione
per la diffusione della cultura d'impresa tra le donne, secondo quanto
previsto dall'art. 21 del decreto del Presidente della Repubblica 28
luglio 2000, n. 314, Regolamento attuativo della L. 25 febbraio 1992,
n. 215, sull'imprenditoria femminile;
richiamate le proprie delibere:
- n. 28 del 18 gennaio 2006, con la quale e' stata approvata la terza
edizione del programma imprenditoria femminile 2006-2007, quale
risultato di un'analisi delle evoluzioni in atto in Regione rispetto
ai temi di pari opportunita' nonche' dei risultati prodotti dal primo
programma (2001-2003) e dal secondo programma (2003-2005);
- n. 228 del 26 febbraio 2007, recante "Programmazione complessiva del
fabbisogno di massima di prestazioni professionali anno 2007 (art. 12,
L.R. 43/01)";
- visto il decreto ministeriale n. 526 del 28/11/2006, con il quale e'
stata concessa la quota di contribuzione statale alla realizzazione
del programma regionale imprenditoria femminile 2006-2007;
preso atto che:
la "Terza edizione del programma per l'imprenditoria femminile" (anni
2006-2007-2008) prevede di:
- promuovere la diffusione della cultura di impresa e
l'autoimprenditorialita' delle donne con particolare attenzione anche
ai settori in crisi;
- favorire le donne che desiderino attivare o consolidare un'impresa,
o intraprendere percorsi di lavoro autonomo, nel dotarsi di conoscenze
e strumenti mirati;
- favorire l'innovazione del tessuto produttivo, con particolare
riferimento all'imprenditoria femminile;
- rafforzare l'attenzione verso le strategie di genere nell'ambito
delle politiche regionali per le attivita' produttive;
considerato che, in particolare, l'intervento 4 "Innovazione e ricerca
per l'imprenditorialita' femminile", nell'ambito del succitato
programma, prevede quali obiettivi, anche attraverso l'organizzazione
di un premio alla migliore impresa tecnologica femminile, di:
- sensibilizzare maggiormente le imprese, in particolare quelle
femminili, all'adozione di sistemi di innovazione, a processi di
cambiamento e di sviluppo competitivo, anzitutto attraverso una
migliore comprensione del concetto di innovazione e degli strumenti,
delle metodologie, dei percorsi adottabili;
- orientare i soggetti, le imprenditrici in particolare, ad
individuare e far proprie competenze, conoscenze avanzate, pratiche
innovative ed immetterle nel sistema aziendale e nei sistemi
produttivi;
- sostenere nuova imprenditorialita' innovativa e ad alto contenuto di
conoscenza, nonche' supportare lo sviluppo innovativo di imprese gia'
sul mercato, con un particolare stimolo per le imprese femminili;
- valorizzare il lavoro autonomo e professionale all'interno dei
processi d'innovazione e cambiamento, favorendo l'individuazione della
loro specificita' dentro il mondo della ricerca, delle nuove
tecnologie, e della societa' della conoscenza;
ritenuto che, per raggiungere gli obiettivi sopra indicati, la Regione
Emilia-Romagna intende bandire il concorso "Imprenditrici e
professioniste per innovare", con l'obiettivo di dare visibilita' e
favorire processi di partecipazione delle donne e delle loro attivita'
all'interno delle reti e nei circuiti dell'innovazione;
dato atto che:
- sono da considerarsi "Esperienze di innovazione", nell'ambito del
concorso "Imprenditrici e professioniste per innovare", le iniziative
imprenditoriali e di lavoro autonomo/professionale che presentano
significativi elementi di innovativita' ed in particolare:
- iniziative nelle quali l'idea di business, l'attivita'
imprenditoriale o la professione poggino essenzialmente sull'apporto
di know-how scientifico e/o tecnologico originale o comunque
sull'applicazione e lo sfruttamento di una tecnologia (ad esempio
start-up accademico o della ricerca pubblica);
- iniziative che realizzino un'offerta di prodotti e/o servizi con
performance e caratteristiche non ancora disponibili su un particolare
mercato oppure in grado di stabilire nuove modalita' di collegamento
con gruppi particolari di clientela (nicchie di mercato) o che
introducano nuovi modelli commerciali, organizzativi, gestionali, di
relazione con l'esterno;
- il suddetto concorso e' suddiviso in due sezioni: la Sezione A per
le imprese e la Sezione B per le professioni e per la vincitrice di
ciascuna sezione e' previsto un premio in denaro pari ad Euro
5.000,00, al lordo delle ritenute previste per legge, se applicabili;
- la tipologia e i requisiti delle partecipanti al concorso, le
modalita' di partecipazione, le modalita' e i criteri di valutazione
dei progetti presentati sono contenute nel bando di concorso per
l'assegnazione del premio "Imprenditrici e professioniste per
innovare", Allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente
deliberazione;
dato atto, inoltre, che la Commissione giudicatrice:
- effettuera' la valutazione dei requisiti dei partecipanti;
- predisporra' la graduatoria delle concorrenti al premio, utilizzando
i criteri di selezione indicati alla Sezione 6 del bando di concorso,
Allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente
deliberazione;
considerato che la commissione di valutazione sara' composta dai
seguenti esperti:
- prof.ssa Miretta Giacometti - Universita' di Bologna - Dipartimento
di Scienze economiche della Facolta' di Economia - in qualita' di
presidente della Commissione;
- ing. Pietro Caselli - Presidente del Consiglio di amministrazione di
CERMET - Certificazione e Ricerca per la Qualita' Soc. cons. a.r.l.,
in qualita' di membro della Commissione;
- dott.ssa Donata Folesani - ASTER Soc. cons.P.A. - Responsabile di
Spinner Point - in qualita' di membro della Commissione;
- dott.ssa Adriana Zini - Direttore di PromoModena - in qualita' di
membro della Commissione;
- dott.ssa Ilva Moretti - Coordinatrice regionale dei Comitati per
l'imprenditoria femminile delle Camere di Commercio - in qualita' di
membro della Commissione;
- dott.ssa Maria Luisa Boriani - rappresentante del Coordinamento
unitario delle professioni - in qualita' di membro della Commissione;
- dott.ssa Elisa Muratori - CNA Emilia-Romagna - in qualita' di membro
della Commissione;
- quattro collaboratori regionali;
dato atto che con successiva determinazione il Direttore generale alle
Attivita' produttive, Commercio, Turismo provvedera':
- alla nomina dei collaboratori regionali che parteciperanno in orario
d'ufficio, quali componenti, alla Commissione giudicatrice, nel
rispetto della normativa vigente;
- al conferimento degli incarichi agli esperti esterni
all'Amministrazione, ai sensi dell'art. 12 della L.R. 43/01 e in base
alla propria deliberazione 181/02 e successive modifiche, che
svolgeranno il loro compito in rapporto di lavoro autonomo occasionale
ai sensi dell'art. 67, co. 1, lett. l) del TUIR, per un compenso
massimo di Euro 1.000,00 lordi ciascuno;
- all'assunzione dell'impegno di spesa a copertura dei compensi da
corrispondere ai su citati componenti esterni, a valere sul Capitolo
22124 recante "Interventi per la realizzazione del Programma regionale
per l'imprenditoria femminile. Integrazione regionale delle risorse
finanziarie statali (Legge 25 febbraio 1992, n. 215; art. 2, comma 1,
lett. B) e art. 21, DPR 28 luglio 2000, n. 314) - UPB 1.3.2.2.7160 -
Promozione e qualificazione dell'impresa artigiana, del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2007 che presenta la necessaria
disponibilita', dando atto che tali compensi sono ricompresi nella
programmazione di cui alla citata deliberazione 228/07, al progressivo
29 della scheda relativa alla D.G. Attivita' produttive, Commercio e
Turismo;
dato atto, inoltre, che il Responsabile del Servizio Politiche
industriali della Direzione generale Attivita' produttive, Commercio,
Turismo, provvedera', con proprio atto formale, a prendere atto della
graduatoria stilata dalla Commissione in esito alla valutazione di
progetti, alla nomina delle vincitrici dei premi, nonche'
all'assunzione dell'impegno di spesa di Euro 10.000,00 per i 2 premi
di Euro 5.000,00 ciascuno da corrispondere alle 2 vincitrici, a valere
sul Capitolo 22126 recante "Interventi per la realizzazione del
Programma regionale per l'imprenditoria femminile (Legge 25 febbraio
1992, n. 215; art. 2, comma 1, lett. b) e art. 21, DPR 28 luglio 2000,
n. 314) - Mezzi statali" - UPB 1.3.2.2.7161 - Promozione e
qualificazione dell'impresa artigiana - Risorse statali del Bilancio
per l'esercizio finanziario 2007, che presenta la necessaria
disponibilita';
viste:
- la L.R 29 dicembre 2006, n. 20 "Legge finanziaria regionale adottata
a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza
con l'approvazione del Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e del Bilancio
pluriennale 2007-2009";
- la L.R 29 dicembre 2006, n. 21 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e Bilancio pluriennale
2007-2009;
- la L.R. 26 luglio 2007, n. 13 "Legge finanziaria regionale adottata
a norma dell'articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n.
40, in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del
Bilancio di previsione per l'esercizio 2007 e del Bilancio pluriennale
2007-2009. Primo provvedimento generale di variazione";
- la L.R. 26 luglio 2007, n. 14 "Assestamento del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2007 e del Bilancio pluriennale 2007-2009 a norma dell'art. 30 della
Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale
di variazione";
- la L.R. 40/01 relativa all'ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche ed in particolare l'art. 37, comma 4;
richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n.
1150 del 31 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 450 del 3
aprile 2007;
visto l'art. 1 del DPR 3/3/1998, n. 252;
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo, dott.ssa
Morena Diazzi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione 450/07;
- del visto di riscontro degli equilibri economico-finanziari espresso
dal Responsabile del Servizio Gestione della spesa regionale, dott.
Marcello Bonaccurso, ai sensi della propria deliberazione 450/07;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e che si
intendono qui integralmente richiamate ed in attuazione della terza
edizione del programma per l'imprenditoria femminile 2006-2007,
approvato con propria deliberazione 28/06, il bando di concorso
"Imprenditrici e professioniste per innovare", Allegato A) parte
integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
b) di dare atto che le domande delle partecipanti dovranno pervenire
entro la data indicata nel bando di concorso, di cui alla precedente
lettera a), utilizzando i moduli di domanda di partecipazione di cui
agli Allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali alla presente
deliberazione e che la tipologia e i requisiti delle partecipanti al
concorso, le modalita' di partecipazione, le modalita' e i criteri di
valutazione dei progetti presentati sono quelle contenute nel bando di
concorso indicato;
c) di stabilire in Euro 5.000,00 al lordo delle ritenute previste per
legge, se applicabili, l'ammontare del premio in denaro da
corrispondere alla prima classificata di ciascuna Sezione (A e B) del
concorso, per un onere complessivo a carico del bilancio regionale di
Euro 10.000,00;
d) di dare atto che la somma di Euro 10.000,00, di cui al precedente
punto c) e' allocata sul Capitolo 22126 recante "Interventi per la
realizzazione del Programma regionale per l'imprenditoria femminile
(Legge 25 febbraio 1992, n. 215; art. 2, comma 1, lett. b) e art. 21,
DPR 28 luglio 2000, n. 314) - Mezzi statali" afferente all'UPB
1.3.2.2.7161 - Promozione e qualificazione dell'impresa artigiana -
Risorse statali, del Bilancio per l'esercizio finanziario 2007 che
presenta la necessaria disponibilita';
e) di dare atto che la Commissione giudicatrice effettuera' la
valutazione dei requisiti delle partecipanti, dei progetti e
predisporra' la graduatoria delle concorrenti al premio, utilizzando i
criteri di selezione indicati alla Sezione 6 del bando di concorso,
Allegato A) parte integrante e sostanziale alla presente
deliberazione;
f) di stabilire che la Commissione giudicatrice e' composta dai
seguenti esperti:
- prof.ssa Miretta Giacometti - Universita' di Bologna - Dipartimento
di Scienze economiche della Facolta' di Economia - in qualita' di
Presidente della Commissione;
- ing. Pietro Caselli - Presidente del Consiglio di amministrazione di
CERMET - Certificazione e Ricerca per la Qualita' Soc. cons. a.r.l.,
in qualita' di membro della Commissione;
- dott.ssa Donata Folesani - ASTER Soc. cons. P.A. - Responsabile di
Spinner Point - in qualita' di membro della Commissione;
- dott.ssa Adriana Zini - Direttore di PromoModena - in qualita' di
membro della Commissione;
- dott.ssa Ilva Moretti - Coordinatrice regionale dei Comitati per
l'imprenditoria femminile delle Camere di Commercio - in qualita' di
membro della Commissione;
- dott.ssa Maria Luisa Boriani - rappresentante del Coordinamento
unitario delle professioni - in qualita' di membro della Commissione;
- dott.ssa Elisa Muratori - CNA Emilia-Romagna - in qualita' di membro
della Commissione;
- quattro collaboratori regionali;
g) di dare atto che con successive determinazioni il Direttore
generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo provvedera':
- alla nomina dei collaboratori regionali che parteciperanno in orario
d'ufficio, quali componenti, alla Commissione giudicatrice, nel
rispetto della normativa vigente;
- al conferimento degli incarichi agli esperti esterni
all'Amministrazione, ai sensi dell'art. 12 della L.R. 43/01 e in base
alla propria deliberazione 181/02 e successive modifiche, che
svolgeranno il loro compito in rapporto di lavoro autonomo occasionale
ai sensi dell'art. 67, co. 1, lett. l) del TUIR, per un compenso
massimo di Euro 1.000,00 lordi ciascuno;
- all'assunzione dell'impegno di spesa a copertura dei compensi da
corrispondere ai su citati componenti esterni, a valere sul Capitolo
22124 recante "Interventi per la realizzazione del Programma regionale
per l'imprenditoria femminile. Integrazione regionale delle risorse
finanziarie statali (Legge 25 febbraio 1992, n. 215; art. 2, comma 1,
lett. B) e art. 21, DPR 28 luglio 2000, n. 314)" - UPB 1.3.2.2.7160 -
Promozione e qualificazione dell'impresa artigiana, del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2007 che presenta la necessaria
disponibilita', dando atto che tali compensi sono ricompresi nella
programmazione di cui alla propria deliberazione 228/07, al
progressivo 29 della scheda relativa alla D.G. Attivita' produttive,
Commercio e Turismo;
h) di dare atto, infine, che il Responsabile del Servizio Politiche
industriali della Direzione generale alle Attivita' produttive,
Commercio, Turismo provvedera' con propri atti formali:
- alla presa d'atto della graduatoria formulata dalla competente
commissione giudicatrice e alla nomina delle vincitrici dei 2 premi;
- all'assunzione dell'impegno di spesa per complessivi Euro 10.000,00
relativa ai due premi a valere sul sopra citato Capitolo 22126;
- alla liquidazione dei due premi e alle richieste di emissione dei
titoli di pagamento, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01,
nonche' della propria deliberazione 450/07, ferme restando le
valutazioni in itinere eseguite dall'Ente Regione sulla base
dell'effettivo andamento della spesa interna (liquidita' di cassa);
i) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di pubblicizzare
l'iniziativa attraverso il sito:
www.ermesimprese.it/imprenditoriafemminile/.
(segue allegato fotografato)
