COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di screening concernente il progetto di messa in sicurezza della circolazione stradale con costruzione di un tratto di strada in localita' Bosco Mesola
L'Autorita' competente Provincia di Ferrara comunica la deliberazione
relativa alla procedura di screening concernente
- il progetto: messa in sicurezza della circolazione stradale con
costruzione di un tratto di strada in localita' Bosco Mesola;
- il progetto e' presentato dal Comune di Mesola;
- il progetto e' localizzato in comune di Mesola - localita' Bosco
Mesola.
Il progetto interessa il territorio del comune di Mesola e della
provincia di Ferrara.
Ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ferrara - Ufficio VIA, con atto DGP nn. 292/70154 del
7/8/2007 ha assunto la seguente decisione:
delibera:
1) di escludere, pertanto, il progetto di "Messa in sicurezza della
circolazione stradale con costruzione di un tratto di strada in
localita' Bosco Mesola" da realizzarsi in comune di Mesola dalla
ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni:
1) il cantiere per la realizzazione della bretella non dovra' in alcun
modo interessare l'area boscata di proprieta' della Provincia di
Ferrara che si estende parallelamente all'area di intervento in una
fascia ad est della stessa;
2) il terreno vegetale proveniente dallo scotico e da riutilizzare per
la copertura di bauletti laterali dovra' essere accumulato
separatamente dalle altre tipologie di materiale, in spessori adeguati
e provvedendo alla sua manutenzione per evitarne la morte biologica;
3) in fase di cantiere per limitare le emissioni diffuse e puntuali di
polveri si dovra':
- provvedere alla umidificazione dei depositi temporanei di terre e
delle piste di cantiere, considerata anche la vicinanza dell'abitato
alla zona di intervento;
- utilizzare mezzi telonati per il trasporto degli inerti;
4) al fine di mitigare l'impatto del sollevamento di sabbie e polveri
presso i recettori piu' prossimi all'infrastruttura sia in fase di
cantiere sia in fase di esercizio dovra' essere realizzata quanto
prima, compatibilmente con le lavorazioni stradali, una barriera verde
formata dall'insieme di 3 quinte verdi costituite rispettivamente
dalle seguenti essenze:
- Leccio, n. 1 pianta ogni 10 metri;
- Carpino orientale, n. 1 pianta ogni 6 metri;
- Fillerea, n. 1 pianta ogni 1,5 metri.
Al fine di favorire un buon attecchimento della barriera verde:
- per l'impianto dovranno essere utilizzate piante di una idonea
eta';
- dovra' essere curata l'annaffiatura per i primi due anni dopo
l'impianto; in particolar modo in periodi con assenza di
precipitazioni dovra' essere annaffiato con cadenza settimanale;
- dovranno essere condotte le necessarie operazioni di manutenzione
degli impianti per almeno cinque anni dalla messa a dimora, prevedendo
il reimpianto delle fallanze occorse nel primo anno di manutenzione;
5) venga condotta una valutazione dell'impatto acustico in fase di
esercizio dell'infrastruttura, considerando quale riferimento i limiti
sia diurni che notturni che devono essere rispettati presso i
recettori sensibili riportati nella valutazione previsionale di
impatto acustico; gli esiti della valutazione in fase di esercizio
dovranno essere trasmessi alla Provincia di Ferrara - Ufficio VIA;
6) venga prevista l'installazione di barriere acustiche al fine di
limitare l'impatto acustico presso i recettori sensibili, qualora
dalla valutazione dell'impatto acustico in fase di esercizio emergesse
il superamento dei limiti di legge, considerando sia il periodo diurno
che notturno;
7) in corrispondenza dell'intersezione della nuova bretella con la
S.P. "Cristina" al fine di rendere maggiormente visibile
l'intersezione e migliorarne la leggibilita' da parte dell'utenza,
integrare la segnaletica orizzontale con l'installazione di marker
stradali (occhi di gatto) in corrispondenza della mezzeria della
strada, delle linee di demarcazione delle corsie e di margine e delle
isole di traffico;
2) di dare atto che il Comune di Mesola dovra' versare una somma pari
allo 0,02% del costo di realizzazione del progetto, riportato nel
quadro economico allegato alla documentazione presentata, per le spese
istruttorie della procedura di verifica (screening) come citato in
premessa, sul Cap. di entrata 0351371 "Rimborso per il rilascio di
atti amministrativi e spese di istruttoria" Az. 647 "Introiti per
diritti di istruttoria relativi alle procedure VIA" del Bilancio
2007;
3) di trasmettere la presente delibera per conoscenza all'AUSL
Dipartimento Sanita' pubblica, all'ARPA, al Comune di Mesola Ufficio
Tecnico;
4) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni,
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna;
5) di comunicare che, ai sensi dell'articolo 3, comma 4 della Legge n.
241 del 1990, avverso il provvedimento conclusivo teste' indicato
potra' essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale
Amministrativo regionale dell'Emilia-Romagna, entro 60 giorni dalla
data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potra' essere
proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro
120 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso.
