REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TREBBIA E TARO - PARMA 18 luglio 2007, n. 9347

Impresa Pizzarotti & C. SpA - Domanda 2/10/2006 di concessione in via preferenziale di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale, dalle falde sotterranee in comune di Fontevivo (PR), localita' Pontetaro - R.R. n. 41 del 20 novembre 2001, art. 38. Concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	 determina:
a) di assentire all'Impresa Pizzarotti & C. SpA, con sede in comune di
Noceto, Via Emilia n. 2, p. IVA 00533290342, e legalmente domiciliata
presso la sede del comune di Fontevivo (PR), la concessione a derivare
acqua pubblica dalle falde sotterranee in comune di Fontevivo (PR),
loc. Pontetaro, senza restituzione, da destinare ad uso industriale,
nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non superiore a 0,005
mod., pari ad un volume complessivo di circa 16280 mc/anno d'acqua;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015, con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 6,6 1/s,
pari a 0,005 moduli massimi.
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 9347 in data 18/7/2007
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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