REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 2007, n. 1190

Reg. (CE) 797/2004 e delibera assembleare 120/07 concernenti miglioramento produzione e commercializzazione prodotti apicoltura. Disposizioni procedurali per presentazione istanze su stralcio 2007-2008 preliminarmente ad approvazione Programma nazionale triennale 2008-2010

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
richiamati:
- il Reg. (CE) n. 797/2004, del Consiglio del 26 aprile 2004 (di
abrogazione del Reg. (CE) 1221/97), relativo alle azioni dirette a
migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti
dell'apicoltura;
- il Reg. (CE) n. 917/2004, del 29 aprile 2004, e successive modifiche
ed integrazioni, di applicazione del predetto Reg. (CE) n. 797/2004;
- il Reg. (CE) n. 811/2007 del 11 luglio 2007, che modifica il
predetto Reg. (CE) n. 917/2004;
vista la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 120, in data 13
giugno 2007, di approvazione, ai fini dell'accesso ai finanziamenti
previsti dal Reg. (CE) n. 797/2004, del Programma regionale triennale
in materia di apicoltura per gli anni 2008-2010 (proposta della Giunta
regionale n. 601 del 2 maggio 2007);
considerato:
- che il Programma triennale approvato e' stato inviato ufficialmente
al competente Ministero delle Politiche agricole, alimentari e
forestali quale sottoprogramma parte integrante del complessivo
Programma nazionale di applicazione del Reg. (CE) n. 797/2004;
- che la proposta del Programma nazionale apicolo per il triennio
2008-2010 e' stata trasmessa alla Commissione Europea per la
necessaria approvazione;
- che all'attuazione del Programma triennale si provvede attraverso
stralci annuali riferiti alla durata temporale di ciascuna annualita'
stabilita dal D.M. 23 gennaio 2006, che definisce le linee guida per
l'attuazione dei regolamenti comunitari sul miglioramento della
produzione e commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura (1
settembre - 31 agosto);
- che l'operativita' del Programma e dei relativi stralci e'
subordinata all'approvazione da parte della Commissione Europea del
Programma apicolo nazionale;
atteso che la prima annualita' relativa allo stralcio 2007-2008, ai
fini della realizzazione degli interventi e della eligibilita' delle
spese, inizia l'1 settembre 2007;
preso atto, come previsto al punto 3, del dispositivo della citata
deliberazione dell'Assemblea legislativa 120/07, che la Giunta
regionale provvedera' all'adeguamento del programma triennale e dello
stralcio relativo all'annualita' 2007-2008 in relazione alle eventuali
modifiche decise in sede nazionale e/o comunitaria, nonche'
all'approvazione dei criteri e delle modalita' operative a valere
quale avviso pubblico per la presentazione delle domande;
rilevato che, in base allo stato d'avanzamento dell'iter di
approvazione del Programma nazionale triennale, non e' prevedibile che
la formalizzazione di tale avviso e la sua pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione si perfezionino prima dell'1
settembre 2007;
considerato, inoltre:
- che la gestione delle risorse per l'applicazione del Reg. (CE) n.
797/2004 spetta all'Agenzia regionale per le Erogazioni in agricoltura
(AGREA) per l'Emilia-Romagna;
- che all'attuazione del Programma regionale triennale provvedono la
Regione, le Province e la Comunita' montana dell'Appennino Reggiano
secondo le rispettive competenze;
vista, altresi', la propria deliberazione n. 1107 del 31 luglio 2006,
con la quale si e' dato attuazione alla terza ed ultima annualita'
2006-2007 del precedente Programma regionale triennale 2005-2007 di
applicazione del Reg. (CE) n. 797/2004, per il settore apistico, e
sono stati approvati i criteri e le modalita' operative in forma di
avviso pubblico per la presentazione delle domande;
considerato:
- che, in linea generale, il Programma triennale 2008-2010 e' stato
predisposto in modo tale da dare continuita' alle azioni gia'
programmate ed attuate con il precedente Programma triennale, ora in
fase di ultimazione;
- che e' opportuno preordinare le condizioni al fine di non arrecare
pregiudizio ai soggetti potenzialmente ammissibili ai finanziamenti
attivati nell'ambito dello stralcio 2007-2008 del nuovo Programma
triennale;
ritenuto, tutto cio' premesso e considerato:
- di stabilire che, al fine di consentire la presentazione di istanze
relative ad interventi potenzialmente ammissibili ai contributi di cui
al Reg. (CE) n. 797/2004, per la prima annualita' stralcio 2007-2008
del Programma triennale 2008-2010, possano ritenersi validi i criteri
e le modalita' operative contenute nell'avviso pubblico approvato con
la citata deliberazione 1107/06;
- di approvare pertanto, in allegato al presente atto del quale e'
parte integrante e sostanziale, le "Disposizioni procedurali e
tecniche per l'avvio di azioni di miglioramento della produzione e
commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura ammissibili agli
aiuti ex Reg. CE 797/2004 - Annualita' 2007-2008";
- di dare atto che le spese elegibili relative agli interventi attuati
saranno ritenute valide successivamente alla presentazione delle
domande da parte dei richiedenti il beneficio e comunque a partire
dall'1 settembre 2007;
- di dare atto che, per quanto riguarda le modalita' di presentazione
delle istanze e con particolare riguardo alla modulistica, gli
interessati dovranno fare riferimento agli specifici documenti gia'
approvati da AGREA per l'attuazione del Reg. (CE) n. 797/2004;
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna, quale avviso per la presentazione delle
istanze, e di pubblicizzarne i contenuti tramite l'inserimento sullo
specifico sito web regionale,
ritenuto, altresi', necessario stabilire:
- che le istanze di cui trattasi potranno essere presentate
successivamente alla data di pubblicazione della presente
deliberazione;
- che l'avviso approvato con la presente deliberazione conservi
validita' fino all'adozione da parte della Giunta regionale degli
strumenti definitivi di attuazione del Programma triennale e dello
stralcio relativo all'annualita' 2007-2008;
dato atto:
che le disposizioni indicate nella presente deliberazione hanno il
solo scopo di permettere agli interessati di avviare gli interventi
senza che cio' comporti la preclusione all'eventuale accesso ai
benefici previsti dal Reg. (CE) n. 797/2004, per la realizzazione
delle azioni contenute nello stralcio annuale 2007-2008 del Programma
triennale;
- che, pertanto, l'avvio di specifici progetti o interventi rimane ad
esclusivo rischio del diretto interessato, restando l'Amministrazione
sollevata da ogni responsabilita' ed impegno circa l'ottenimento di
eventuali contributi che saranno in ogni caso subordinati:
- alle decisioni assunte dalla Commissione europea in sede di
approvazione del Programma nazionale apicolo;
- alle disposizioni definite in sede nazionale;
- all'adozione dei successivi atti regionali necessari all'attuazione
del Programma regionale;
- all'esito dell'istruttoria tecnica e di merito sulle domande
definitive che saranno presentate sul conseguente formale avviso
pubblico relativo al primo stralcio annuale;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, quarto comma;
- la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007 recante
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Agricoltura, dott. Valtiero Mazzotti, ai sensi dei
predetti articolo di legge e deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di stabilire, per le motivazioni esposte in premessa e qui
integralmente richiamate, che al fine di consentire la presentazione
di istanze relative ad interventi di miglioramento della produzione e
commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura potenzialmente
ammissibili agli aiuti di cui al Reg. (CE) n. 797/2004, per il primo
stralcio annuale 2007-2008 del Programma triennale 2008-2010 possano
ritenersi sostanzialmente validi i criteri e le modalita' operative
contenute nell'avviso pubblico approvato con la deliberazione
regionale 1107/06;
2) di approvare pertanto le "Disposizioni procedurali e tecniche per
l'avvio di azioni di miglioramento della produzione e
commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura ammissibili agli
aiuti ex Reg. CE 797/2004 - Annualita'  2007-2008" - allegate al
presente atto quale parte integrante e sostanziale e che costituiscono
avviso per la presentazione delle istanze;
3) di stabilire che le spese eligibili relative agli interventi
attuati saranno ritenute valide successivamente alla presentazione
delle domande da parte dei richiedenti il beneficio e comunque a
partire dall'1 settembre 2007;
4) di stabilire che, per quanto riguarda le modalita' di presentazione
delle istanze e con particolare riferimento alla modulistica, gli
interessati dovranno fare riferimento agli specifici documenti gia'
approvati da AGREA per l'attuazione del Reg. (CE) n. 797/2004;
5) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di pubblicizzarne
i contenuti nel sito internet della Regione: http://
www.ermesagricoltura.it/.;
6) di stabilire che le istanze di cui trattasi potranno essere
presentate successivamente alla data di pubblicazione della presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;
7) di stabilire che detto avviso conservi validita' fino all'adozione
da parte della Giunta regionale degli strumenti definitivi di
attuazione del Programma triennale e dello stralcio relativo
all'annualita' 2007-2008;
8) di dare atto che le disposizioni assunte con la presente
deliberazione hanno il solo scopo di permettere agli interessati di
avviare gli interventi senza che cio' comporti la preclusione
all'eventuale accesso ai benefici previsti dal Reg. (CE) n. 797/2004
per la realizzazione delle azioni contenute nello stralcio annuale
2007-2008 del Programma triennale;
9) di dare atto, pertanto, che l'avvio di specifici progetti o
interventi rimane ad esclusivo rischio del diretto interessato,
restando l'Amministrazione sollevata da ogni responsabilita' ed
impegno circa l'ottenimento di eventuali contributi che saranno in
ogni caso subordinati:
- alle decisioni assunte dalla Commissione europea in sede di
approvazione del Programma nazionale apicolo;
- alle disposizioni definite in sede nazionale;
- all'adozione dei successivi atti regionali necessari all'attuazione
del Programma regionale;
- all'esito dell'istruttoria tecnica e di merito sulle domande
definitive che dovranno essere presentate sul conseguente formale
avviso pubblico relativo alla prima annualita' stralcio 2007-2008;
10) che, in sede di presentazione della domanda definitiva, la
documentazione allegata in esito alla presente deliberazione dovra'
essere eventualmente integrata sulla base di quanto stabilito nei
provvedimenti definitivi di attuazione dell'annualita' 2007-2008.
AVVISO
Disposizioni procedurali e tecniche per l'avvio di azioni di
miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti
dell'apicoltura ammissibili agli aiuti ex Reg. CE 797/2004 -
Annualita' 2007-2008
Premessa
L'Assemblea legislativa ha adottato - con deliberazione n. 120, in
data 13 giugno 2007, su proposta della Giunta regionale n. 601 del 2
maggio 2007 - il Programma regionale triennale per il miglioramento
della produzione e commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura
per gli anni 2008-2010 ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti
dal Reg. (CE) n. 797/2004.
Tale Programma costituisce parte integrante del complessivo Programma
nazionale triennale che e' stato trasmesso alla Commissione europea
per la necessaria approvazione e l'assentimento delle relative risorse
a titolo di cofinanziamento.
L'attuazione del primo stralcio annuale (1 settembre 2007 - 31 agosto
2008) del citato Programma triennale regionale e' dunque subordinata
all'approvazione comunitaria del documento programmatico nazionale.
Con il presente avviso la Regione intende consentire ai soggetti
interessati e potenzialmente ammissibili agli aiuti di cui al citato
Reg. CE 794/2004, di avviare gli interventi per la realizzazione delle
azioni contenute nello stralcio annuale 2007-2008 del Programma
triennale approvato dall'Assemblea legislativa, senza che cio'
comporti la preclusione all'eventuale accesso ai predetti aiuti.
Pertanto, l'avvio di specifici progetti o interventi rimane ad
esclusivo rischio del diretto interessato, restando l'Amministrazione
sollevata da ogni responsabilita' ed impegno circa l'ottenimento di
eventuali contributi che saranno in ogni caso subordinati:
- alle decisioni assunte dalla Commissione europea in sede di
approvazione del Programma nazionale apicolo;
- alle disposizioni definite in sede nazionale;
- all'adozione dei successivi atti regionali necessari all'attuazione
del Programma regionale;
- all'esito dell'istruttoria tecnica e di merito sulle domande
definitive che dovranno essere presentate sul conseguente formale
avviso pubblico relativo alla prima annualita' stralcio 2007-2008.
Per quanto riguarda le finalita' del presente avviso, si tiene conto
delle disposizioni e delle indicazioni esplicative emanate con il
Decreto del Ministero delle Politiche agricole e forestali, del 23
gennaio 2006 (di seguito indicato per brevita' decreto).
Per quanto concerne la modulistica necessaria alla presentazione delle
domande, si ricorda che essa e' reperibile sul sito di AGREA al
seguente indirizzo internet:
http://agrea.regione.emilia-romagna.it/agrea/aziendeagricole/modulisti
ca.htm#mie.
Le spese eligibili relative agli interventi attuati saranno ritenute
valide soltanto se eseguite successivamente alla presentazione delle
istanze a valere sul presente avviso e comunque non antecedenti l'1
settembre 2007.
Il presente avviso conserva validita' fino all'adozione da parte della
Giunta regionale degli strumenti definitivi di attuazione del
Programma triennale e dello stralcio relativo all'annualita'
2007-2008.
1) Soggetti ammessi
Possono presentare domanda:
- gli apicoltori ed i produttori apistici singoli, associati o riuniti
in cooperativa che risultano essere:
- in regola con la denuncia degli alveari prevista dal DPGR del 27
giugno 1986, n. 394;
- in possesso di partita IVA agricola o combinata, ai sensi delle
vigenti disposizioni in materia;
- in possesso di un numero minimo di alveari censiti pari a 20;
- in regola con le norme igienico-sanitarie previste per i locali di
lavorazione dei prodotti dell'alveare (autorizzazione sanitaria dei
laboratori di smielatura ai sensi della circolare dell'Assessorato
regionale alla Sanita' n. 20 del 10 aprile 1996), oppure, in
alternativa, che dimostrino di operare in ambienti in regola con le
norme igienico-sanitarie vigenti, se di terzi;
- le Organizzazioni e le Associazioni dei produttori, gli Enti e gli
organismi cosi' come indicato nel Programma regionale.
Le forme associate individuate dal Programma regionale triennale
2008-2010 dovranno essere costituite da apicoltori/produttori apistici
e l'attivita' economica prevalente deve essere costituita
dall'attivita' apistica.
Considerato che all'art. 6 del decreto sono indicati alcuni criteri di
rappresentativita' per l'individuazione delle forme associate degli
apicoltori che possono partecipare all'attuazione del Programma (fatta
salva la normativa vigente in materia di Organizzazioni dei
produttori), si stabilisce che possono presentare domanda -
relativamente agli interventi previsti nell'ambito dell'Azione A
(Assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori),
della sottoazione b.4 (Acquisto degli idonei presidi sanitari -
trattamento materiale apistico con raggi gamma) e dell'Azione D
(Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi), le forme
associate (Associazioni produttori, cooperative, consorzi, societa')
che annualmente:
- sono costituite da un numero minimo di soci apicoltori in possesso
di partiva IVA - agricola o combinata - pari a 50 (con sede aziendale
in regione);
- possiedono o controllano un numero di alveari censiti pari almeno al
5% del patrimonio apistico regionale (riferito all'ultimo dato
ufficiale disponibile).
Resta inteso che i criteri di rappresentativita' suddetti non
costituiscono requisito per le forme associate che intendano attuare
gli interventi previsti nell'ambito delle sottoazioni b.3 (Acquisto di
arnie con fondo a rete) e c.2 (Acquisto attrezzature per l'esercizio
del nomadismo).
Gli apicoltori ed i produttori apistici che non sono in possesso della
partita IVA, potranno usufruire dei benefici esclusivamente per gli
interventi previsti alle sottoazioni b.4 (trattamento del materiale
apistico con raggi gamma) e d.3 (analisi chimico-fisiche del miele)
per il tramite delle loro forme associate.
L'accesso al beneficio, da parte degli apicoltori o dei produttori
apistici, per l'acquisto di arnie o attrezzature previste per la
razionalizzazione della transumanza (sottoazioni c.2.1, c.2.2 e
c.2.3), e' subordinato e vincolato all'esercizio della pratica del
nomadismo, secondo quanto disciplinato dal regolamento regionale
18/95.
Nel caso di nomadismo esercitato al di fuori del territorio regionale,
l'accertamento delle postazioni dovra' avvenire sulla base della
documentazione sanitaria rilasciata dall'Autorita' competente laddove
prevista o, se necessario, potra' essere esercitato in collaborazione
con le Amministrazioni interessate.
Infine, possono presentare domanda ai fini dell'accesso ai benefici di
cui al Reg. CE 797/2004 esclusivamente coloro che siano iscritti
all'anagrafe delle aziende agricole, di cui al Regolamento regionale
15 settembre 2003, n. 17.
2) Presentazione delle domande
2.1. Apicoltori e produttori apistici singoli
La domanda di contributo degli apicoltori e dei produttori apistici
individuati, nell'ambito delle rispettive azioni, dal programma
regionale, deve essere presentata all'Assessorato Agricoltura
dell'Amministrazione territorialmente competente (Provincia, Comunita'
montana dell'Appennino Reggiano), in cui il richiedente ha sede
legale, redatta in carta semplice, utilizzando l'apposito modello
predisposto dall'Agenzia regionale per le Erogazioni in agricoltura
(AGREA) per l'Emilia-Romagna, integrato con l'apposito modulo di
dichiarazione per beneficiario singolo/apicoltore/produttore apistico
contenente la richiesta di ulteriori informazioni.
2.2. Forme associate
La domanda di contributo delle forme associate individuate,
nell'ambito delle rispettive azioni, dal Programma regionale, deve
essere presentata all'Assessorato Agricoltura dell'Amministrazione
territorialmente competente (Provincia, Comunita' montana
dell'Appennino Reggiano) in cui il richiedente ha sede legale, redatta
in carta semplice, utilizzando l'apposito modello predisposto
dall'Agenzia regionale per le Erogazioni in agricoltura (AGREA) per
l'Emilia-Romagna, integrato con l'apposito modulo di dichiarazione per
beneficiario forme associate/enti/istituti di ricerca contenente la
richiesta di ulteriori informazioni.
2.3. Osservatorio nazionale della produzione e del mercato del miele/
Istituto nazionale di apicoltura
Le domande di finanziamento dell'Osservatorio nazionale della
produzione e del mercato del miele e dell'Istituto nazionale di
apicoltura dovranno essere presentate alla Regione Emilia-Romagna -
Direzione generale Agricoltura, Servizio Produzioni animali - redatte
in carta semplice, utilizzando l'apposito modello predisposto
dall'Agenzia regionale per le Erogazioni in agricoltura (AGREA) per
l'Emilia-Romagna, integrato con l'apposito modulo di dichiarazione per
beneficiario forme associate/enti/istituti di ricerca contenente la
richiesta di ulteriori informazioni.
In particolare, le domande di cui ai punti 2.2 e 2.3, dovranno essere
sottoscritte dal rappresentante legale dell'ente/organizzazione e
corredate della seguente documentazione:
- copia conforme del verbale del consiglio di amministrazione o di
specifico atto emanato da parte dell'organo competente (se previsto ed
indicato nello statuto) dell'ente/organizzazione dal quale risulti
l'approvazione delle azioni e/o degli interventi previsti e l'incarico
al rappresentante legale di inoltrare domanda di contributo
all'Amministrazione competente;
- relazione tecnica dettagliata delle azioni e/o degli interventi
programmati che l'ente/organizzazione intende svolgere nell'annualita'
di riferimento, con specificazione dei tempi e delle modalita' di
realizzazione;
- preventivo economico dettagliato, debitamente sottoscritto, relativo
al costo delle azioni e/o degli interventi previsti.
Il preventivo economico presentato dall'Osservatorio nazionale della
produzione e del mercato del miele per le sottoazioni a.2 (seminari,
convegni tematici, incontri divulgativi) e d.3 (analisi
fisico-chimiche, melissopalinologiche e residuali del miele) e quello
presentato dall'Istituto nazionale di apicoltura per la sottoazione
f.1 (miglioramento qualitativo dei prodotti dell'apicoltura mediante
analisi fisico-chimiche e microbiologiche) dovra' essere suddiviso in
base alle voci di spesa previste nel prospetto finanziario allegato al
Programma triennale regionale per lo stralcio annuale 2007-2008.
Per quanto riguarda le attivita' di assistenza tecnica previste dalla
sottoazione a.4 (Assistenza tecnica e/o di supporto alle aziende) si
dovranno esplicitare nel preventivo il numero, i nominativi, le
qualifiche e le figure professionali del personale tecnico impiegato,
compresi eventuali esperti apistici, il relativo costo annuo suddiviso
tra retribuzione, oneri sociali ad esclusivo carico
dell'ente/organizzazione, e rimborsi spese per missioni (viaggi, vitto
e alloggio), la percentuale di impiego sul programma, il tipo di
rapporto lavorativo.
In tutti i casi, la domanda dovra' essere prodotta in duplice copia
(originale per l'Amministrazione competente, una copia per il
richiedente).
Sia la domanda che l'allegato modulo integrativo dovranno essere
sottoscritti dal richiedente ovvero dal suo rappresentante legale.
Per la sottoscrizione della domanda di finanziamento gli interessati
devono fare riferimento alle norme stabilite dal DPR 28 dicembre 2000,
n. 445.
La Regione e le Amministrazioni competenti si riservano di effettuare
qualsiasi verifica sulle istanze presentate ai fini di accertare la
corrispondenza con quanto dichiarato.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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