COMUNICATO
Richiesta di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianti elettrici nei comuni di Misano Adriatico, San Clemente e Coriano
Si avvisa che l'Enel distribuzione SpA - Divisione Infrastrutture e
Reti - Unita' territoriale Emilia-Romagna e Marche - zona di Rimini,
con domanda del 28/6/2007 (pratica n. 3579/697), pervenuta in data
2/7/2007, ha presentato richiesta, ai sensi della legge regionale 22
febbraio 1993, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, per
l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio delle seguenti opere
elettriche:
- sostituzione conduttori nudi con cavo aereo Elicord e costruzione
linee elettriche a 15 kv in cavo aereo ed interrato in uscita "C.P.
Riccione", nei comuni di Misano Adriatico, San Clemente e Coriano.
Per le opere elettriche in oggetto e' stata richiesta la dichiarazione
di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' dei lavori e delle
opere, di cui al comma 1 dell'art. 4-bis della L.R. 10/93, nonche' di
inamovibilita', ai sensi e per gli effetti dell'art. 52-quater del DPR
327/01 e successive modifiche ed integrazioni.
Il provvedimento autorizzatorio comporta variante urbanistica ai Piani
operativi comunali (POC) o, in via transitoria, ai Piani regolatori
generali comunali (PRG), con conseguente apposizione del vincolo
preordinato all'esproprio e individuazione della fascia di rispetto,
ai sensi della L.R. 30/00 e successive modifiche ed integrazioni.
Le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al T.U.
delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici (R.D.
11/12/1933, n. 1775 e successive modifiche ed integrazione).
La fascia di servitu' di elettrodotto avra' una larghezza di m. 4,00
per le linee in cavo aereo ed in cavo interrato.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno
depositati presso la Provincia di Rimini - Servizio Ambiente - Via
Dario Campana n. 64 - 47900 Rimini per un periodo di 20 giorni
consecutivi, decorrenti dal 16/8/2007, data di pubblicazione del
presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione, a disposizione
di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte all'Amministrazione
provinciale predetta entro e non oltre i 20 giorni successivi alla
scadenza del termine di deposito.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Roberto Baietti