CONCORSO
Pubblico concorso per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Biologo di Laboratorio di Genetica medica
In attuazione alla determinazione del Responsabile della Direzione
giuridica ed economica delle Risorse umane n. 1163 del 27/12/2006,
esecutiva ai sensi di legge, e' indetto pubblico concorso, per titoli
ed esami, per la copertura
n. 1 posto di Dirigente Biologo - Disciplina: Laboratorio di Genetica
medica
presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.
Le disposizioni per l'ammissione al concorso e le modalita' di
espletamento del medesimo sono stabilite dal DPR 483/97, dal DM
30/1/1998, dal DM 31/1/1998 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Requisiti specifici di ammissione
A) Diploma di laurea in Scienze biologiche;
B) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in
disciplina equipollente ai sensi del DM 30 gennaio 1998 e successive
modificazioni ed integrazioni. A tal fine si precisa che le scuole
equipollenti a Laboratorio di Genetica medica sono le seguenti:
- applicazioni biotecnologiche
- Genetica medica;
- Genetica applicata;
- Citogenetica umana.
Ai sensi dell'art. 74 del DPR 483/97 la specializzazione nella
disciplina puo' essere sostituita dalla specializzazione in disciplina
affine. A tal fine sono riconosciute affini alla disciplina di
Laboratorio di Genetica medica le seguenti discipline:
- Biologia clinica;
- Patologia clinica;
- Paologia clinica ed equipollenti;
- Biochimica clinica ed equipollenti.
Ai sensi del comma 2 dell'art. 56 del DPR 483/97 il personale del
ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato all'1/2/1998 e'
esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina
relativa al posto a tempo indeterminato gia' ricoperto alla predetta
data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende
Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
C) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei biologi. L'iscrizione al
corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea
consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione
all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Tutti i
requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Le prove di esame sono le seguenti:
a) prova scritta: svolgimento di un tema su argomenti inerenti alla
disciplina a concorso e impostazione di un piano di lavoro o soluzione
di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina
stessa;
b) prova pratica: esecuzione di misure strumentali o di prove di
laboratorio o soluzione di un test su tecniche e manualita' peculiari
della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul
procedimento seguito;
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
20 punti per i titoli;
80 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
30 punti per la prova scritta;
30 punti per la prova pratica;
20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
titoli di carriera: 10;
titoli accademici e di studio: 3;
pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
curriculum formativo e professionale: 4.
Titoli di carriera:
a) - servizi di ruolo prestati presso le Unita' sanitarie locali o le
Aziende Ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22
e 23 del DPR 483/97:
- servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore,
nella disciplina: punti 1,00 per anno;
- servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso:
punti 0,50 per anno;
- servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare
con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50
per cento;
b) servizio di ruolo quale biologo presso pubbliche Amministrazioni
nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti: punti 0,50
per anno.
Ai fini della valutazione come titolo nei concorsi di assunzione, il
servizio non di ruolo prestato presso pubbliche Amministrazioni, a
titolo di incarico, di supplenza, o in qualita' di straordinario, ad
esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di
precario o similari, ed il servizio di cui al settimo comma
dell'articolo unico del DL 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con
modificazioni dalla Legge 19 febbraio 1979, n. 54, sono equiparati al
servizio di ruolo.
I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle
armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze
Armate nell'Arma dei Carabinieri, ai sensi dell'articolo 22 della
Legge 24 dicembre 1986, n. 958, sono valutati con i corrispondenti
punteggi previsti per i concorsi disciplinati dal presente decreto per
i servizi presso pubbliche Amministrazioni.
Si applicano altresi' le disposizioni di cui all'art. 22 del DPR
483/97.
Il servizio prestato all'estero dai cittadini degli Stati membri della
Unione Europea, nelle istituzioni e fondazioni sanitarie pubbliche e
private senza scopo di lucro, ivi compreso quello prestato ai sensi
della Legge 26 febbraio 1987, n. 49, equiparabile a quello prestato
dal personale del ruolo sanitario, e' valutato con i punteggi previsti
per il corrispondente servizio di ruolo, prestato nel territorio
nazionale, se riconosciuto ai sensi della Legge 10 luglio 1960, n.
735.
Il servizio prestato presso Organismi internazionali e' riconosciuto
con le procedure della Legge 10 luglio 1960, n. 735, ai fini della
valutazione come titolo con i punteggi indicati al comma 1.
Titoli accademici e di studio:
- specializzazione nella disciplina oggetto del concorso: punti 1,00;
- specializzazione in una disciplina affine: punti 0,50;
- specializzazione in altra disciplina: punti 0,25;
- altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi
di cui sopra ridotti del 50 per cento;
- altre lauree, oltre quella richiesta per l'ammissione al concorso
comprese tra quelle previste per l'appartenenza al ruolo sanitario:
punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.
Non e' valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di
ammissione.
Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del
curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti
dall'articolo 11.
Normativa generale del concorso
In applicazione dell'art. 7, punto 1) del DLgs 3/2/1993, n. 29 e
dell'art. 3/2 del DPR 487/97 e' garantita parita' e pari opportunita'
tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul
lavoro.
1) Posti conferibili
La graduatoria rimarra' valida per un termine di 24 mesi dalla data di
pubblicazione per eventuali posti per i quali il concorso e' stato
bandito, e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi
disponibili, cosi' come disposto dall'art. 20-ter, comma 3 della Legge
23 dicembre 1999, n. 488.
La graduatoria, entro il periodo di validita' sara' utilizzata,
altresi', per il conferimento, secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti disponibili per assenza o
impedimento del titolare.
L'Azienda Ospedaliera si riserva ogni facolta' di proroga o
sospensione dei termini del bando, di revoca ed annullamento del bando
stesso per ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale, nonche'
di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una
modifica delle necessita' dei servizi derivante da fattori non
preventivabili, oppure di una graduale immissione in servizio in tempi
differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle
effettive disponibilita' finanziarie.
2) Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti, oltre a quelli specifici gia' indicati:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi
vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego e' effettuato, a cura dell'Azienda Ospedaliera, prima
dell'immissione in servizio.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
3) Domanda di ammissione
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice
secondo l'allegato schema, devono essere rivolte all'Azienda
Ospedaliero-Universitaria con sede in Ferrara - Corso Giovecca n. 203
- e presentate o spedite nei modi e nei termini previsti al successivo
punto 5).
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di ammissione
richiesti per il concorso;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni
e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico
impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche
Amministrazioni;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni, debbono specificare nella domanda di ammissione,
qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente
necessario per l'espletamento delle prove di esame in relazione al
proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce
senza necessita' di alcuna autentica (art. 39, DPR 28 dicembre 2000,
n. 445). La firma deve essere apposta in presenza del funzionario
competente a ricevere la documentazione. La mancata sottoscrizione
della domanda o l'omessa indicazione anche in una sola delle
sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti per l'ammissione determina
l'esclusione dal concorso. I candidati che non presentano direttamente
la domanda con i relativi allegati devono contestualmente trasmettere
fotocopia non autenticata di documento valido di identita' personale.
4) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale redatto su carta semplice datato e firmato e debitamente
documentato.
Ai sensi della Legge n. 370 del 23/8/1988 le domande di partecipazione
al concorso non sono soggette all'imposta di bollo, compresa
l'autenticita' della sottoscrizione ed i relativi documenti allegati.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi o nei
limiti previsti dalla normativa vigente. Chi intende avvalersi
dell'autocertificazione deve comunque espressamente dichiararlo e, nel
contempo, produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e
delle pubblicazioni, accompagnati da apposita "Dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta'" (art. 47, DPR 28 dicembre 2000,
n. 445).
Saranno altresi' ricompresi fra i titoli di carriera, con riferimento
ai servizi valutabili ai sensi del DPR 483/97, i periodi di effettivo
servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria
e di rafferma prestati presso le Forze Armate e nell'Arma dei
Carabinieri: detto servizio dovra' essere documentato esclusivamente
mediante copia del foglio matricolare o dello stato di servizio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Possono essere
presentate in originale o in fotocopia autenticata anche dal candidato
medesimo, il quale attesti, mediante dichiarazione sostitutiva di atto
di notorieta', che le copie presentate sono conformi agli originali.
In luogo delle certificazioni rilasciate dall'Autorita' competente, il
candidato puo' presentare proprie dichiarazioni sostitutive e piu'
precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi previsti
dall'art. 46 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 (ad es. stato di
famiglia, appartenenza a ordini professionali, titoli di studio,
qualifiche professionali, specializzazioni, abilitazioni, titoli di
formazione e aggiornamento, qualificazioni tecniche);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (art. 47, DPR
445/00): per tutti gli stati, qualita' personali o fatti non
espressamente indicati nell'art. 46 del DPR che siano a diretta
conoscenza dell'interessato (ad es. attivita' di servizio, borse di
studio, incarico libero-professionale, docenze, conformita' di copie
agli originali).
Ai sensi dell'art. 38, comma 3 del DPR 445/00, la dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' deve essere sottoscritta
personalmente dall'interessato in presenza del dipendente addetto a
ricevere la documentazione ovvero puo' essere spedita per posta o
consegnata da terzi unitamente a fotocopia non autenticata di un
documento di identita' personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli
effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi
necessari alla valutazione del titolo che si intende presentare;
l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del
titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva della certificazione deve contenere l'esatta denominazione
dell'ente, la qualifica o il profilo professionale, il tipo di
rapporto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato, a tempo pieno
o parziale, con indicazione del debito orario settimanale), le date di
inizio e di conclusione del servizio, le eventuali interruzioni
(aspettative, sospensioni, ecc.) e quant'altro necessario per valutare
il servizio stesso.
La modulistica per la predisposizione della domanda e delle
dichiarazioni sostitutive della certificazione e dell'atto di
notorieta' puo' essere ritirata presso la Direzione Gestione Risorse
umane dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria - Arcispedale S. Anna di
Ferrara.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Per l'applicazione delle precedenze o preferenze, previste dalle
vigenti disposizioni di legge, devono essere allegati alla domanda i
relativi documenti probatori.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 120
giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di esito del
presente concorso.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi
alle prove d'esame ovvero per chi, prima dell'insediamento della
Commissione esaminatrice, dichiari espressamente, con firma
autenticata nei modi di legge, di rinunciare alla partecipazione al
presente concorso.
5) Modalita' e termini per la presentazione delle domande
La domanda e la documentazione ad essa allegata:
- devono essere inoltrate, a mezzo del Servizio postale, al seguente
indirizzo: Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara - Corso
Giovecca n. 203 - 44100 Ferrara;
- ovvero devono essere presentate direttamente al Servizio per la
tenuta del Protocollo informatico e la Gestione dei flussi documentali
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Corso Giovecca n. 203,
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 8,30 alle ore 13 ed il lunedi',
martedi' e giovedi' pomeriggio dalle ore 14,30 alle ore 17. All'atto
della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita ricevuta.
E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione dal concorso, entro
le ore 12 del trentesimo giorno non festivo dalla data di
pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa
ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato.
A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente, oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore.
6) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con atto del
Direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara,
in ottemperanza a quanto disposto dai rispettivi articoli del DPR
483/97.
Al riguardo appare opportuno precisare che:
a) ai sensi e per gli effetti dell'art. 35 del DLgs 30 marzo 2001, n.
165, non possono essere nominati membri di Commissione di concorso:
1) i componenti dell'Organo di Direzione politica dell'Amministrazione
interessata, ovvero tutti coloro che ricoprono cariche politiche;
2) i rappresentanti sindacali o coloro che vengono designati dalle
Confederazioni ed Organizzazioni sindacali o dalle associazioni
professionali. L'incompatibilita' in parola vige in senso assoluto, a
nulla valendo la circostanza per la quale i soggetti interessati
possiedono talune professionalita';
b) almeno 1/3 dei posti di componenti delle Commissioni di concorso,
salvo motivata impossibilita' e' riservato alle donne, in conformita'
all'art. 5/2 del DPR 483/97.
Le operazioni di sorteggio dei componenti da nominare saranno
pubbliche ed avranno luogo presso la sala riunioni della Direzione
Risorse umane dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara -
Corso Giovecca n. 203, con inizio alle ore 9 del secondo lunedi' non
festivo successivo alla scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande e, ove necessario, ogni lunedi' successivo
non festivo presso la medesima sede, con inizio alle ore 9, fino al
compimento delle operazioni.
7) Convocazione dei candidati
Il diario delle prove scritte verra' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - IV Serie speciale "Concorsi ed
esami", non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime, ovvero, in caso di numero esiguo di candidati verra'
comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento,
non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alle prove pratica e orale
verra' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle
prove scritte. L'avviso per la presentazione alla prova orale verra'
dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui
essi debbono sostenerla.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione
giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.
8) Graduatoria - Nomina dei vincitori
La graduatoria di merito, formulata dalla Commissione esaminatrice,
sara' approvata con atto del Direttore generale dell'Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, previo riconoscimento della sua
regolarita' e sotto condizione dell'accertamento del possesso dei
requisiti prescritti per la partecipazione al concorso e per
l'ammissione all'impiego.
La graduatoria medesima sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
9) Adempimenti dei vincitori
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare un
contratto individuale di lavoro, ai sensi dei vigenti contratti
nazionali di lavoro per il personale della Dirigenza medica,
subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni
dalla richiesta dell'Azienda, pena la mancata stipula del contratto
individuale, dei documenti richiesti a norma di legge.
La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da
parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge
inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai
documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena
accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve
intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle
norme regolamentari dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria e delle
loro future eventuali modificazioni.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla
Direzione Gestione Risorse umane - Ufficio Concorsi dell'Azienda
Ospedaliero-Universitaria, Corso Giovecca n. 203 - 44100 Ferrara -
tel. 0532/236961.
L'estratto del presente bando verra' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica, I Parte, IV Serie speciale. Fino ad allora
non vanno inviate domande di partecipazione.
Ai fini della Legge 675/96 si informa che l'Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Ferrara si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i
dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e
strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del
contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
IL DIRIGENTE
Umberto Giavaresco
In attuazione alla determinazione del Responsabile della Direzione
giuridica ed economica delle Risorse umane n. 1163 del 27/12/2006,
esecutiva ai sensi di legge, e' indetto pubblico concorso, per titoli
ed esami, per la copertura
n. 1 posto di Dirigente Biologo - Disciplina: Laboratorio di Genetica
medica
presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.
Le disposizioni per l'ammissione al concorso e le modalita' di
espletamento del medesimo sono stabilite dal DPR 483/97, dal DM
30/1/1998, dal DM 31/1/1998 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Requisiti specifici di ammissione
A) Diploma di laurea in Scienze biologiche;
B) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in
disciplina equipollente ai sensi del DM 30 gennaio 1998 e successive
modificazioni ed integrazioni. A tal fine si precisa che le scuole
equipollenti a Laboratorio di Genetica medica sono le seguenti:
- applicazioni biotecnologiche
- Genetica medica;
- Genetica applicata;
- Citogenetica umana.
Ai sensi dell'art. 74 del DPR 483/97 la specializzazione nella
disciplina puo' essere sostituita dalla specializzazione in disciplina
affine. A tal fine sono riconosciute affini alla disciplina di
Laboratorio di Genetica medica le seguenti discipline:
- Biologia clinica;
- Patologia clinica;
- Paologia clinica ed equipollenti;
- Biochimica clinica ed equipollenti.
Ai sensi del comma 2 dell'art. 56 del DPR 483/97 il personale del
ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato all'1/2/1998 e'
esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina
relativa al posto a tempo indeterminato gia' ricoperto alla predetta
data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende
Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
C) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei biologi. L'iscrizione al
corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea
consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione
all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Tutti i
requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Le prove di esame sono le seguenti:
a) prova scritta: svolgimento di un tema su argomenti inerenti alla
disciplina a concorso e impostazione di un piano di lavoro o soluzione
di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina
stessa;
b) prova pratica: esecuzione di misure strumentali o di prove di
laboratorio o soluzione di un test su tecniche e manualita' peculiari
della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul
procedimento seguito;
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
20 punti per i titoli;
80 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
30 punti per la prova scritta;
30 punti per la prova pratica;
20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
titoli di carriera: 10;
titoli accademici e di studio: 3;
pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
curriculum formativo e professionale: 4.
Titoli di carriera:
a) - servizi di ruolo prestati presso le Unita' sanitarie locali o le
Aziende Ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22
e 23 del DPR 483/97:
- servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore,
nella disciplina: punti 1,00 per anno;
- servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso:
punti 0,50 per anno;
- servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare
con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50
per cento;
b) servizio di ruolo quale biologo presso pubbliche Amministrazioni
nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti: punti 0,50
per anno.
Ai fini della valutazione come titolo nei concorsi di assunzione, il
servizio non di ruolo prestato presso pubbliche Amministrazioni, a
titolo di incarico, di supplenza, o in qualita' di straordinario, ad
esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di
precario o similari, ed il servizio di cui al settimo comma
dell'articolo unico del DL 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con
modificazioni dalla Legge 19 febbraio 1979, n. 54, sono equiparati al
servizio di ruolo.
I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle
armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze
Armate nell'Arma dei Carabinieri, ai sensi dell'articolo 22 della
Legge 24 dicembre 1986, n. 958, sono valutati con i corrispondenti
punteggi previsti per i concorsi disciplinati dal presente decreto per
i servizi presso pubbliche Amministrazioni.
Si applicano altresi' le disposizioni di cui all'art. 22 del DPR
483/97.
Il servizio prestato all'estero dai cittadini degli Stati membri della
Unione Europea, nelle istituzioni e fondazioni sanitarie pubbliche e
private senza scopo di lucro, ivi compreso quello prestato ai sensi
della Legge 26 febbraio 1987, n. 49, equiparabile a quello prestato
dal personale del ruolo sanitario, e' valutato con i punteggi previsti
per il corrispondente servizio di ruolo, prestato nel territorio
nazionale, se riconosciuto ai sensi della Legge 10 luglio 1960, n.
735.
Il servizio prestato presso Organismi internazionali e' riconosciuto
con le procedure della Legge 10 luglio 1960, n. 735, ai fini della
valutazione come titolo con i punteggi indicati al comma 1.
Titoli accademici e di studio:
- specializzazione nella disciplina oggetto del concorso: punti 1,00;
- specializzazione in una disciplina affine: punti 0,50;
- specializzazione in altra disciplina: punti 0,25;
- altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi
di cui sopra ridotti del 50 per cento;
- altre lauree, oltre quella richiesta per l'ammissione al concorso
comprese tra quelle previste per l'appartenenza al ruolo sanitario:
punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.
Non e' valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di
ammissione.
Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del
curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti
dall'articolo 11.
Normativa generale del concorso
In applicazione dell'art. 7, punto 1) del DLgs 3/2/1993, n. 29 e
dell'art. 3/2 del DPR 487/97 e' garantita parita' e pari opportunita'
tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul
lavoro.
1) Posti conferibili
La graduatoria rimarra' valida per un termine di 24 mesi dalla data di
pubblicazione per eventuali posti per i quali il concorso e' stato
bandito, e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi
disponibili, cosi' come disposto dall'art. 20-ter, comma 3 della Legge
23 dicembre 1999, n. 488.
La graduatoria, entro il periodo di validita' sara' utilizzata,
altresi', per il conferimento, secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti disponibili per assenza o
impedimento del titolare.
L'Azienda Ospedaliera si riserva ogni facolta' di proroga o
sospensione dei termini del bando, di revoca ed annullamento del bando
stesso per ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale, nonche'
di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una
modifica delle necessita' dei servizi derivante da fattori non
preventivabili, oppure di una graduale immissione in servizio in tempi
differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle
effettive disponibilita' finanziarie.
2) Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti, oltre a quelli specifici gia' indicati:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi
vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego e' effettuato, a cura dell'Azienda Ospedaliera, prima
dell'immissione in servizio.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
3) Domanda di ammissione
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice
secondo l'allegato schema, devono essere rivolte all'Azienda
Ospedaliero-Universitaria con sede in Ferrara - Corso Giovecca n. 203
- e presentate o spedite nei modi e nei termini previsti al successivo
punto 5).
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di ammissione
richiesti per il concorso;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni
e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico
impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche
Amministrazioni;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni, debbono specificare nella domanda di ammissione,
qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente
necessario per l'espletamento delle prove di esame in relazione al
proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce
senza necessita' di alcuna autentica (art. 39, DPR 28 dicembre 2000,
n. 445). La firma deve essere apposta in presenza del funzionario
competente a ricevere la documentazione. La mancata sottoscrizione
della domanda o l'omessa indicazione anche in una sola delle
sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti per l'ammissione determina
l'esclusione dal concorso. I candidati che non presentano direttamente
la domanda con i relativi allegati devono contestualmente trasmettere
fotocopia non autenticata di documento valido di identita' personale.
4) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale redatto su carta semplice datato e firmato e debitamente
documentato.
Ai sensi della Legge n. 370 del 23/8/1988 le domande di partecipazione
al concorso non sono soggette all'imposta di bollo, compresa
l'autenticita' della sottoscrizione ed i relativi documenti allegati.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi o nei
limiti previsti dalla normativa vigente. Chi intende avvalersi
dell'autocertificazione deve comunque espressamente dichiararlo e, nel
contempo, produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e
delle pubblicazioni, accompagnati da apposita "Dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta'" (art. 47, DPR 28 dicembre 2000,
n. 445).
Saranno altresi' ricompresi fra i titoli di carriera, con riferimento
ai servizi valutabili ai sensi del DPR 483/97, i periodi di effettivo
servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria
e di rafferma prestati presso le Forze Armate e nell'Arma dei
Carabinieri: detto servizio dovra' essere documentato esclusivamente
mediante copia del foglio matricolare o dello stato di servizio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Possono essere
presentate in originale o in fotocopia autenticata anche dal candidato
medesimo, il quale attesti, mediante dichiarazione sostitutiva di atto
di notorieta', che le copie presentate sono conformi agli originali.
In luogo delle certificazioni rilasciate dall'Autorita' competente, il
candidato puo' presentare proprie dichiarazioni sostitutive e piu'
precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi previsti
dall'art. 46 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 (ad es. stato di
famiglia, appartenenza a ordini professionali, titoli di studio,
qualifiche professionali, specializzazioni, abilitazioni, titoli di
formazione e aggiornamento, qualificazioni tecniche);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (art. 47, DPR
445/00): per tutti gli stati, qualita' personali o fatti non
espressamente indicati nell'art. 46 del DPR che siano a diretta
conoscenza dell'interessato (ad es. attivita' di servizio, borse di
studio, incarico libero-professionale, docenze, conformita' di copie
agli originali).
Ai sensi dell'art. 38, comma 3 del DPR 445/00, la dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' deve essere sottoscritta
personalmente dall'interessato in presenza del dipendente addetto a
ricevere la documentazione ovvero puo' essere spedita per posta o
consegnata da terzi unitamente a fotocopia non autenticata di un
documento di identita' personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli
effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi
necessari alla valutazione del titolo che si intende presentare;
l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del
titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva della certificazione deve contenere l'esatta denominazione
dell'ente, la qualifica o il profilo professionale, il tipo di
rapporto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato, a tempo pieno
o parziale, con indicazione del debito orario settimanale), le date di
inizio e di conclusione del servizio, le eventuali interruzioni
(aspettative, sospensioni, ecc.) e quant'altro necessario per valutare
il servizio stesso.
La modulistica per la predisposizione della domanda e delle
dichiarazioni sostitutive della certificazione e dell'atto di
notorieta' puo' essere ritirata presso la Direzione Gestione Risorse
umane dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria - Arcispedale S. Anna di
Ferrara.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Per l'applicazione delle precedenze o preferenze, previste dalle
vigenti disposizioni di legge, devono essere allegati alla domanda i
relativi documenti probatori.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 120
giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di esito del
presente concorso.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi
alle prove d'esame ovvero per chi, prima dell'insediamento della
Commissione esaminatrice, dichiari espressamente, con firma
autenticata nei modi di legge, di rinunciare alla partecipazione al
presente concorso.
5) Modalita' e termini per la presentazione delle domande
La domanda e la documentazione ad essa allegata:
- devono essere inoltrate, a mezzo del Servizio postale, al seguente
indirizzo: Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara - Corso
Giovecca n. 203 - 44100 Ferrara;
- ovvero devono essere presentate direttamente al Servizio per la
tenuta del Protocollo informatico e la Gestione dei flussi documentali
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Corso Giovecca n. 203,
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 8,30 alle ore 13 ed il lunedi',
martedi' e giovedi' pomeriggio dalle ore 14,30 alle ore 17. All'atto
della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita ricevuta.
E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione dal concorso, entro
le ore 12 del trentesimo giorno non festivo dalla data di
pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa
ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato.
A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente, oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore.
6) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con atto del
Direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara,
in ottemperanza a quanto disposto dai rispettivi articoli del DPR
483/97.
Al riguardo appare opportuno precisare che:
a) ai sensi e per gli effetti dell'art. 35 del DLgs 30 marzo 2001, n.
165, non possono essere nominati membri di Commissione di concorso:
1) i componenti dell'Organo di Direzione politica dell'Amministrazione
interessata, ovvero tutti coloro che ricoprono cariche politiche;
2) i rappresentanti sindacali o coloro che vengono designati dalle
Confederazioni ed Organizzazioni sindacali o dalle associazioni
professionali. L'incompatibilita' in parola vige in senso assoluto, a
nulla valendo la circostanza per la quale i soggetti interessati
possiedono talune professionalita';
b) almeno 1/3 dei posti di componenti delle Commissioni di concorso,
salvo motivata impossibilita' e' riservato alle donne, in conformita'
all'art. 5/2 del DPR 483/97.
Le operazioni di sorteggio dei componenti da nominare saranno
pubbliche ed avranno luogo presso la sala riunioni della Direzione
Risorse umane dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara -
Corso Giovecca n. 203, con inizio alle ore 9 del secondo lunedi' non
festivo successivo alla scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande e, ove necessario, ogni lunedi' successivo
non festivo presso la medesima sede, con inizio alle ore 9, fino al
compimento delle operazioni.
7) Convocazione dei candidati
Il diario delle prove scritte verra' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - IV Serie speciale "Concorsi ed
esami", non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime, ovvero, in caso di numero esiguo di candidati verra'
comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento,
non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alle prove pratica e orale
verra' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle
prove scritte. L'avviso per la presentazione alla prova orale verra'
dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui
essi debbono sostenerla.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione
giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.
8) Graduatoria - Nomina dei vincitori
La graduatoria di merito, formulata dalla Commissione esaminatrice,
sara' approvata con atto del Direttore generale dell'Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, previo riconoscimento della sua
regolarita' e sotto condizione dell'accertamento del possesso dei
requisiti prescritti per la partecipazione al concorso e per
l'ammissione all'impiego.
La graduatoria medesima sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
9) Adempimenti dei vincitori
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare un
contratto individuale di lavoro, ai sensi dei vigenti contratti
nazionali di lavoro per il personale della Dirigenza medica,
subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni
dalla richiesta dell'Azienda, pena la mancata stipula del contratto
individuale, dei documenti richiesti a norma di legge.
La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da
parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge
inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai
documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena
accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve
intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle
norme regolamentari dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria e delle
loro future eventuali modificazioni.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla
Direzione Gestione Risorse umane - Ufficio Concorsi dell'Azienda
Ospedaliero-Universitaria, Corso Giovecca n. 203 - 44100 Ferrara -
tel. 0532/236961.
L'estratto del presente bando verra' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica, I Parte, IV Serie speciale. Fino ad allora
non vanno inviate domande di partecipazione.
Ai fini della Legge 675/96 si informa che l'Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Ferrara si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i
dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e
strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del
contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
IL DIRIGENTE
Umberto Giavaresco