COMUNICATO
Titolo II - Procedura di verifica (screening) relativo al progetto di costruzione di manufatti per il contenimento e la regolazione delle portate di piena dei fossi Barattona e Mavone Piccolo in comune di Rimini
Il proponente Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini avvisa
che, ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, sono stati depositati
presso l'Autorita' competente: Regione Emilia-Romagna - Assessorato
Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile - Ufficio VIA, Comune di
Rimini per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati
gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di
verifica (screening) relativi al progetto: "costruzione di manufatti
per il contenimento e la regolazione delle portate di piena dei fossi
Barattona e Mavone Piccolo in comune di Rimini"
- localizzato in: comune di Rimini;
- presentato da: Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.1.18 - Opere di
regolazione del corso dei fiumi e dei torrenti, canalizzazioni e
interventi di bonifica ed altri simili destinati ad incidere sul
regime delle acque, compresi quelli di estrazione di materiali litoidi
dal demanio fluviale e lacuale.
Il progetto interessa il territorio del comune di Rimini e della
provincia di Rimini.
Il progetto prevede: l'attenuazione delle criticita' idrauliche
manifestatesi in vari punti dei bacini consorziali Barattona e Mavone
Piccolo in seguito agli eventi pluviometrici che hanno investito la
provincia di Rimini nell'anno 1996. Gli interventi di cui al presente
progetto sono stati finanziati all'interno del "Programma di
completamento degli interventi di messa in sicurezza dei punti critici
delle reti idrauliche regionali, dei consorzi di bonifica e della
costa", III fase bonifiche di cui alla Legge 226/99 e L.R. 5/00,
successivamente rimodulati con delibera della Giunta regionale n. 2547
del 16/12/2002.
In particolare, negli anni seguenti all'evento alluvionale sopra
descritto, numerosi interventi manutentivi effettuati dal Consorzio di
Bonifica sul canale Barattona consentono di rendere meno pressante la
condizione di rischio idraulico sull'areale di pertinenza idrografica.
Non altrettanto puo' dirsi sul secondo dei comprensori citati, ove il
ritardo nell'adeguamento idraulico delle disfunzioni evidenziate
dall'alluvione '96 puo' compromettere la sicurezza di vaste aree
limitrofe all'asta del Mavone Piccolo, anche in presenza di eventi
meteorici meno significativi.
In ragione del finanziamento accordato il presente progetto e' stato
quindi interamente dedicato al bacino del fosso suddetto.
Le tipologie dei danni riscontrati possono identificarsi
nell'esondazione delle acque e allagamento di vaste aree sia agricole
che urbanizzate dovuta principalmente all'inadeguatezza di alcuni
manufatti di attraversamento presenti, alle dimensioni incongrue delle
sezioni caratterizzanti l'alveo naturale del canale, nonche' alla
presenza di aree altimetricamente sfavorite il cui drenaggio risulta
problematico anche in presenza di livelli ordinari nei ricettori.
Quanto sopra rende, di fatto, persistente il rischio idraulico sia
nelle aree limitrofe ai tratti d'alveo interessati dalle situazioni di
insufficienza piu' evidenti, che in alcuni tratti a monte degli stessi
per effetto del rigurgito.
Il progetto si pone pertanto come obiettivo la cospicua riduzione
delle criticita' presenti, mediante adeguamento dello stato di fatto
delle infrastrutture di bonifica presenti, nei confronti di fenomeni
di piena con tempo di ritorno Tr uguale a 50 anni.
L'intervento si articola pertanto su una serie di opere quali:
- realizzazione di uno scolmatore delle portate di piena provenienti
dall'affluente in destra idraulica del corso d'acqua principale
denominato Fossa Calastra;
- intercettazione dell'affluente in sinistra della Fossa Calastra,
altimetricamente sfavorito allo scarico, con realizzazione di un
impianto di sollevamento;
- adeguamento degli attraversamenti stradali insufficienti;
- risezionamento dei tratti d'alveo caratterizzati da sezioni
insufficienti o da una minore incisione, in particolare, per quanto
riguarda l'asta principale dello scolo consorziale Mavone Piccolo, nel
tratto compreso tra il ponte dell'autostrada A14 e quello della Via
Mirandola, mentre per lo scolo consorziale Calastra nel tratto
compreso tra la confluenza nel Mavone Piccolo ed il ponte di Via
Carpi.
Autorita' competente e' la Regione Emilia-Romagna - Assessorato
Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile - Ufficio VIA.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati
prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica (screening)
presso la sede dell'Autorita' competente Regione Emilia-Romagna -
Assessorato Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile - Ufficio VIA
sita in Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna e presso la sede del
Comune di Rimini sito in Via XX Settembre n. 63 - 47900 Rimini.
Gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di
verifica (screening) sono depositati per 30 giorni naturali
consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
Entro lo stesso termine di 30 giorni chiunque, ai sensi dell'art. 9,
comma 4, puo' presentare osservazioni all'Autorita' competente:
Regione Emilia-Romagna - Assessorato Agricoltura, Ambiente e Sviluppo
sostenibile - Ufficio VIA al seguente indirizzo: Via dei Mille n. 21 -
40121 Bologna.
