DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FERROVIE 15 maggio 2006, n. 6729
Autorizzazione preventiva art. 60, DPR 753/80 per opere di mitigazione acustica in fascia di rispetto in comune di Bologna, Via Scandellara n. 11/10, in fregio alla linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
1) di autorizzare, in via straordinaria, considerate le particolari
circostanze locali il posizionamento delle opere di mitigazione
acustica, in fascia di rispetto della linea ferroviaria
Bologna-Portomaggiore, comune di Bologna, Via Scandellara n. 10/11,
richiesta dalla proprieta' confinante, nei modi e secondo le ipotesi
progettuali che risultano dagli elaborati allegati al presente atto e
vistati dal Servizio Ferrovie dell'Agenzia Trasporti pubblici, ai
sensi dell'art. 60 del DPR 753/80, derogando eccezionalmente da quanto
previsto dall'art. 49 dello stesso DPR, in variante all'intervento
gia' autorizzato con determina dirigenziale n. 12451 del 5/9/2005;
2) di stabilire che la presente autorizzazione e' subordinata alle
seguenti prescrizioni:
a) i gabbioni dovranno essere appoggiati su una idonea fondazione per
l'intero fronte;
b) dovra' essere verificata l'idoneita' del terreno a sopportare i
carichi previsti, in caso contrario si dovra' opportunamente
approfondire lo scavo di fondazione al fine di trovare terreno
idoneo;
c) dovra' essere assicurata l'interdizione dell'area ferroviaria su
tutto il fronte di proprieta', anche dove non e' prevista, seppur per
un breve tratto, la barriera antirumore;
d) la manutenzione della barriera fonoassorbente rimane a carico della
proprieta'; l'effettuazione di tale manutenzione, dovra' essere sempre
comunicata all'amministrazione ferroviaria per poter accedere sul
fronte lato ferrovia;
e) rimane a carico della proprieta', la verifica periodica, dal lato
ferroviario, del buon funzionamento dell'apertura di sicurezza,
controllando che nessun ostacolo possa impedirne la regolare
apertura;
f) dal lato della proprieta', la porta dell'apertura di sicurezza
dovra' essere mantenuta chiusa a chiave per impedire l'accesso alla
sede ferroviaria;
3) di stabilire inoltre quanto segue:
- il richiedente dovra' dare comunicazione all'Azienda concessionaria
della linea ferroviaria dell'inizio dei lavori in oggetto e
successivamente, dell'avvenuta esecuzione degli stessi;
- eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti, derivanti alla
sede ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza della
realizzazione dell'opera in oggetto, dovranno essere immediatamente
riparati o rimossi a cura dell'Azienda concessionaria a spese della
proprieta' o aventi causa della costruzione;
- la presente autorizzazione dovra' essere conservata dalla/e
proprieta' attuale/i e futura/e ed esibita ad ogni eventuale richiesta
di presa visione del personale delle Amministrazioni competenti alla
sorveglianza e vigilanza della linea ferroviaria in oggetto;
- qualora non venissero rispettate le condizioni previste dal presente
provvedimento, potra' essere disposta la revoca e/o la decadenza dello
stesso in qualsiasi momento, da parte della Regione Emilia-Romagna,
fatte salve le ulteriori sanzioni di legge;
- all'Azienda concessionaria della linea ferroviaria in parola e'
affidata la verifica della corretta esecuzione dell'intervento, la sua
corrispondenza agli elaborati presentati e il rispetto delle
prescrizioni, sia in fase realizzativa che a conclusione lavori;
4) di dare atto che, assunta agli atti la c.d. dichiarazione
"liberatoria" sottoscritta dal richiedente gia' con il progetto
originario, la stessa esplica la sua piena e totale validita' anche
per la variante in oggetto;
5) di dare atto che la presente autorizzazione e' rilasciata nei
riguardi esclusivi della sicurezza e regolarita' dell'esercizio
ferroviario e della tutela dei beni ferroviari della Regione
Emilia-Romagna, conseguentemente sono fatti salvi e impregiudicati i
diritti di terzi;
6) di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Maurizio Tubertini