REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRODUZIONI ANIMALI 22 maggio 2006, n. 7127

Deliberazione della Giunta regionale 1322/05. Programma operativo "Proteine vegetali" concernente interventi finalizzati al miglioramento della qualita' del foraggio. Approvazione graduatoria

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2232 del 10 novembre 2004 recante "Attuazione dei Programmi
interregionali di cui all'art. 2, comma 2, della Legge 499/99 - Terza
fase. Definizione azioni e quantificazione budget. Integrazione al
programma di acquisizione di beni e servizi della Direzione
Agricoltura es. fin. 2004";
- n. 1322 dell'1 agosto 2005 con la quale, in attuazione della
predetta delibera 2232/04, e' stato approvato uno specifico Programma
operativo "Proteine Vegetali", per la concessione di aiuti a favore di
interventi finalizzati al miglioramento della qualita' del foraggio;
atteso che il predetto Programma operativo stabiliva, fra l'altro, i
criteri di presentazione, istruttoria, selezione e finanziamento dei
progetti, costituendo nel contempo avviso pubblico per la
presentazione delle domande;
richiamata, altresi', la determinazione del Direttore generale
Agricoltura n. 18561 del 14 dicembre 2005 con la quale, in
ottemperanza a quanto stabilito al punto 9 del Programma operativo,
viene istituito un apposito Gruppo di valutazione incaricato di
formulare una proposta di graduatoria degli interventi ammissibili fra
quelli presentati e di definire le eventuali esclusioni;
preso atto:
- che alla scadenza del termine per la presentazione delle istanze,
fissato alle ore 12 del 13 dicembre 2005, risultavano pervenuti a
questo Servizio n. 14 progetti formalmente ammissibili;
- che tutti i progetti sono stati sottoposti alla valutazione del
predetto Gruppo;
considerato che il Gruppo di valutazione ha accertato la non
ammissibilita' di una sola delle n. 14 istanze presentate, e che le
rimanenti n. 13 istanze sono state ordinate dal Gruppo medesimo in
funzione dei criteri di priorita' individuati al punto 6 del Programma
operativo;
dato atto che il procedimento suddetto trova riscontro nei n. 6
verbali, agli atti di questo Servizio, nei quali sono indicati, per
ciascun progetto presentato, le priorita' assegnate, la spesa massima
ritenuta ammissibile ed il corrispondente contributo concedibile;
ritenuto di recepire le risultanze dell'attivita' svolta dal Gruppo di
valutazione, le istruttorie compiute e la valutazione di merito
formulata su ciascun progetto presentato, approvando conseguentemente
la proposta di graduatoria relativa alle n. 13 domande ritenute
ammissibili, con indicazione delle priorita' a ciascuna attribuite in
sede di valutazione, della spesa massima ammissibile e del
corrispondente contributo massimo concedibile;
dato atto che, ai sensi del punto 8 del piu' volte citato Programma
operativo, la domanda presentata dal Consorzio Agrario provinciale di
Reggio Emilia e' da intendersi decaduta per mancata presentazione
entro il termine stabilito della documentazione integrativa richiesta
ai fini dell'istruttoria;
considerato che nella determinazione della spesa ammissibile sono
stati applicati i principi stabiliti dagli "Orientamenti comunitari
per gli aiuti di Stato nel settore agricolo" (GUCE 2000/C 28/2) nella
Sezione 4 - punto 4.1.1.8 - in ordine ai tetti massimi di spesa per
investimenti oggetto di contributo, pari rispettivamente ad Euro
500.000,00 e 1.500.000,00 per le imprese singole ed associate;
dato atto, pertanto, che la spesa ritenuta ammissibile per il progetto
presentato dal consorzio denominato "Associazione di imprese agricole
'Agricoltura e Ambiente"' e' stata rideterminata in Euro 30.000,00 ai
fini del rispetto di quanto stabilito nella predetta Sezione 4;
ritenuto inoltre - per quanto concerne le associazioni temporanee di
impresa inserite nella graduatoria che qui si approva - di stabilire
che in sede di concessione saranno definiti gli eventuali limiti di
spesa ammissibile per ciascuna azienda partecipante all'ATI ai fini
del rispetto delle prescrizioni comunitarie sopra indicate;
richiamato il punto 5) del dispositivo della citata deliberazione
1322/05 che quantifica le risorse destinate al finanziamento delle
domande ritenute ammissibili in complessivi Euro 1.371.256,24 di cui:
- Euro 657.301,70 a carico del Capitolo 18322 "Interventi per
l'attuazione dei programmi interregionali previsti nell'ambito del
documento programmatico agroalimentare, agroindustriale e forestale
2001/2003 - Programma proteine vegetali (art. 2, comma 2, Legge 23
dicembre 1999, n. 499) - Mezzi statali" compreso nell'Unita'
previsionale di base 1.3.1.2.5561 "Attuazione programmi interregionali
- Risorse statali";
- Euro 38.615,00 a carico del Capitolo 18324 "Interventi per
l'attuazione dei programmi interregionali previsti nell'ambito del
documento programmatico agroalimentare, agroindustriale e forestale
2001/2003 - Programma agricoltura e qualita' (art. 2, comma 2, Legge
23 dicembre 1999, n. 499) - Mezzi statali" compreso nell'Unita'
previsionale di base 1.3.1.2.5561 "Attuazione programmi interregionali
- Risorse statali";
- Euro 675.339,54 a carico del Capitolo 18122 "Contributi per il
rafforzamento delle imprese operanti nel settore agro-alimentare (art.
13, comma 1, DLgs 30 aprile 1998, n. 173) - Mezzi statali" compreso
nell'Unita' previsionale di base 1.3.1.2.5551 "Sviluppo del sistema
agro-alimentare - Risorse statali";
del Bilancio per l'esercizio finanziario 2005;
vista, in ordine al trasferimento delle predette risorse al corrente
esercizio finanziario, la L.R. 22 dicembre 2005, n. 21 di approvazione
del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'esercizio finanziario 2006 e del Bilancio pluriennale 2006-2008, ed
in particolare la Tabella H);
dato atto che il fabbisogno determinato dalla graduatoria che qui si
approva e' pari ad Euro 1.329.188,41 e che, pertanto, le risorse
previste nel Programma operativo e sopra riportate consentono il
soddisfacimento integrale della graduatoria predetta;
viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo
1972, n. 4";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447, in data 24 marzo
2003, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali e successive modifiche";
attestata la regolarita' amministrativa della presente determinazione
ai sensi della predetta deliberazione 447/03;
determina:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che
costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di recepire le risultanze dell'attivita' svolta dal Gruppo di
valutazione, nominato ai fini della formulazione della proposta di
graduatoria delle domande presentate in esito al Programma operativo
"Proteine vegetali", per la concessione di aiuti finalizzati al
miglioramento della qualita' del foraggio;
3) di approvare nella formulazione di cui all'Allegato 1, parte
integrante e sostanziale del presente atto, la graduatoria delle n. 13
domande ritenute ammissibili, con l'indicazione della spesa massima
ammissibile, del corrispondente contributo massimo concedibile,
nonche' delle priorita' a ciascuno attribuite;
4) di dare atto che la domanda presentata dal Consorzio Agrario
provinciale di Reggio Emilia e' da considerare decaduta per mancata
presentazione - entro il termine stabilito dal punto 8 del Programma
operativo - della documentazione integrativa richiesta ai fini
dell'istruttoria;
5) di dare atto, inoltre, che il fabbisogno per il finanziamento della
graduatoria che qui si approva e' pari ad Euro 1.342.055,41 e che
pertanto le risorse indicate nel Programma operativo - ed attualmente
stanziate nel Bilancio per l'esercizio finanziario 2006  come risulta
dalla L.R. 21/05 - consentono il finanziamento integrale della
graduatoria medesima;
6) di stabilire:
a) che alla concessione dei contributi, entro il limite massimo
indicato nella graduatoria approvata, si provvedera' con successivi
atti dirigenziali, nei quali saranno contestualmente fissate le
prescrizioni tecniche necessarie ad assicurare la corretta
realizzazione dei progetti e puntualmente definita la documentazione
da presentare in sede di rendicontazione;
b) che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta
natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei
soggetti beneficiari;
c) che successivamente all'esecutivita' della presente determinazione,
si provvedera' ad approvare, con apposito atto dirigenziale, lo schema
di garanzia fidejussoria che dovra' essere utilizzato a supporto della
liquidazione in acconto di cui al successivo punto 7;
7) di dare atto che la liquidazione del contributo sara' effettuata
con le seguenti modalita':
a) acconto pari al 40% del contributo concesso, su richiesta del
beneficiario, ad avvenuto inizio lavori dichiarato dal beneficiario
medesimo e su presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa a
copertura dell'intero importo liquidato a titolo di acconto e redatta
in conformita' allo schema di cui alla lettera c) del precedente punto
6);
b) saldo pari alla residua percentuale di contributo, ovvero minor
somma, ad avvenuto accertamento dell'esecuzione delle opere e previa
approvazione della documentazione tecnica, amministrativa e contabile
inerente i lavori effettuati;
8) di stabilire - per quanto concerne le associazioni temporanee di
impresa inserite nella graduatoria che qui si approva - che in sede di
concessione saranno definiti gli eventuali limiti di spesa ammissibile
per ciascuna azienda partecipante all'ATI ai fini del rispetto delle
prescrizioni contenute negli "Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo" (GUCE 2000/C 28/2) nella Sezione 4 - punto
4.1.1.8 - in ordine ai tetti massimi di spesa per investimenti oggetto
di contributo;
9) di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente
provvedimento, alle disposizioni contenute nel Programma operativo
approvato con deliberazione 1322/05;
10) disporre la pubblicazione in forma integrale della presente
determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
11) di dare atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende
adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai
soggetti interessati.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Davide Barchi
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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