REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TREBBIA E TARO - PARMA 24 novembre 2005, n. 17786

Testa Alberto ed altri. Domanda 28/6/2004 di concessione di derivazione acqua pubblica per uso irriguo, dalle falde sotterranee, comune di Fidenza (PR), localita' Castione Marchesi. R.R. 41/01 - artt. 5, 6 - Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di assentire ai signori Testa Alberto residente in Fidenza,
Castione Marchesi n. 259, codice fiscale TST LRT 57A15 G337W, Testa
Carolina residente in Fidenza, Castione Marchesi n. 259, codice
fiscale TST CLN 58M60 G337O, Testa Francesca residente in Fidenza,
Castione Marchesi n. 259, codice fiscale TST FNC 60R71 G337G,
Rabaiotti Luigia, residente in Parma, Viale Partigiani d'Italia n. 11,
codice fiscale RBT LGU 28R67 Z114S e legalmente domiciliati presso la
sede del Comune di Fidenza, la concessione a derivare acqua pubblica
dalle falde sotterranee in comune di Fidenza, da destinare ad uso
irrigazione agricola, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e
non superiore a moduli 0,15 (15,00 l/sec.), per un volume complessivo
annuo di circa 30.000 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 15,00
l/sec., pari a 0,15 moduli massimi, con limitazione del prelievo al
periodo irriguo;
(omissis).
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina 17786 in data 24/11/2005
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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