CONCORSO
Bando di concorso pubblico per n. 1 posto di Dirigente medico di Gastroenterologia
In attuazione della determinazione del Direttore dell'UO Gestione
Risorse umane n. 82 dell'1/3/2006 (esecutiva ai sensi di legge), dalla
data del presente bando e' aperto pubblico concorso, per titoli ed
esami, presso l'Azienda Unita' sanitaria locale di Forli' per la
copertura di
n. 1 posto di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Dirigente
medico - Disciplina: Gastroenterologia - Rapporto di lavoro
esclusivo.
La presente procedura concorsuale e' attivata subordinatamente
all'esperimento con esito negativo della procedura imposta dall'art.
34/bis del DLgs 30/3/2001, n. 165, concernente "Disposizioni in
materia di mobilita' del personale".
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alla vigente normativa in materia ed in particolare al DPR 10/12/1997,
n. 483 e DLgs 19/6/1999, n. 229.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
In applicazione dell'art. 7, punto 1) del DLgs 30/3/2001, n. 165, e'
garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non e'
soggetta a limiti di eta'.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
Requisiti generali e specifici di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761, e all'art.
2, comma 1, punto 1) del DPR 487/94;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuata a cura dell'Unita' sanitaria locale, prima
dell'immissione in servizio;
c) laurea in Medicina e Chirurgia;
d) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in
discipline equipollenti ed affini (DM 30 e 31 gennaio 1998.
Ai sensi del comma 2 dell'art. 56 del DPR 483/97 il personale del
ruolo sanitario in servizio di ruolo all'1/2/1998 e' esentato dal
requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di
ruolo gia' ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai
concorsi presso le Unita' sanitarie locali e le Aziende Ospedaliere
diverse da quelle di appartenenza;
e) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei medici - chirurghi, attestata
da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale
di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione al
concorso fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia
prima dell'assunzione in servizio.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Domanda di ammissione al concorso
La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico
concorso al quale l'aspirante intende partecipare, redatta in carta
semplice, deve essere rivolta al Direttore generale dell'Azienda
Unita' sanitaria locale di Forli' e presentata o spedita nei modi e
termini previsti al successivo punto "Modalita' e termini per la
presentazione delle domande di ammissione".
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 761/79 e all'art. 2 - comma 1
del DPR 487/94;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali, nonche' eventuali procedimenti penali
pendenti;
e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti dal bando;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego,
ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche
Amministrazioni;
h) il domicilio ed il recapito telefonico presso il quale deve essere
fatta all'aspirante, ogni necessaria comunicazione.
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce senza alcuna
autentica (art. 3, comma 5, Legge 15/5/1997, n. 127).
La mancata sottoscrizione della domanda o l'omessa indicazione anche
di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
I beneficiari della Legge 104/92 debbono specificare nella domanda di
ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove d'esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
Chi ha titolo a riserva di posti, preferenza e precedenza deve
dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni
utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi
documenti probatori, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti
previsti dalla normativa.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in possesso
in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali verranno
trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione della
domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei
propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale
assegnato all'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed
all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure
concorsuali.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono allegare
tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno
presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione
della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato, firmato e debitamente documentato, e il
certificato di specializzazione conseguito ai sensi del DLgs 257/91,
anche se fatto valere come requisito di ammissione.
I titoli, devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
Al riguardo si precisa che e' escluso il rinvio ai titoli gia'
depositati dall'aspirante presso questa Amministrazione in occasione
di altre procedure amministrative.
Chi intende avvalersi dell'autocertificazione deve produrre copia
fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni,
accompagnati da apposita "dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta'" (art. 47, DPR 28/12/2000, n. 445).
In luogo delle certificazioni rilasciate dall'Autorita' competente, il
candidato puo' presentare in carta semplice e senza autentica di
firma, dichiarazioni sostitutive e piu' precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR n. 445
del 28/12/2000 (es. stato di famiglia, iscrizione all'Albo
professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di
abilitazione);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta': per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui
all'art. 46 del DPR 28/12/2000, n. 445 (es. attivita' di servizio,
borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze,
partecipazioni a congressi, convegni o seminari, conformita' di copie
agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' deve essere
sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al funzionario
competente a ricevere la documentazione, ovvero puo' essere spedita
per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di
documento di identita' personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli
effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi
necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre;
l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del
titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' deve contenere l'esatta
denominazione dell'ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro
(tempo indeterminato/determinato, tempo pieno, tempo definito,
part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio, nonche'
le eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni ecc.) e
quant'altro necessario per valutare il servizio stesso.
Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attivita' svolta in
qualita' di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali,
ecc., occorre indicare con precisione tutti gli elementi
indispensabili alla valutazione (tipologia dell'attivita', periodo e
sede di svolgimento della stessa).
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia semplice, ai sensi dell'art. 19 del
citato DPR 445/00, accompagnate da dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta', resa con le modalita' sopraindicate, con la quale il
candidato attesta che le copie dei lavori specificatamente richiamati
nell'autocertificazione sono conformi agli originali.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicita',
ai sensi dell'art. 75 del DPR 28/12/2000, n. 445, il dichiarante
decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato
sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le relative
conseguenze penali.
Alla domanda dovra' essere altresi' unito, in triplice copia, in carta
semplice, un elenco dei documenti e titoli presentati, datato e
firmato.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente o da incaricato munito di delega, previo riconoscimento
tramite documento d'identita' valido, solo dopo 120 giorni
dall'approvazione della graduatoria di merito.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
del suddetto termine per il candidato non presentatosi alle prove
d'esame ovvero per chi, prima dell'insediamento della Commissione
esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione
al concorso.
Trascorsi 5 anni dall'approvazione della graduatoria l'Amministrazione
procedera' all'eliminazione della documentazione allegata alla domanda
di partecipazione.
Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il
suddetto termine.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande di ammissione
La domanda indirizzata al Direttore generale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Forli' e redatta in carta semplice, unitamente
alla documentazione allegata, devono pervenire entro il termine
perentorio del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
La domanda e la documentazione ad essa allegata:
- devono essere inoltrate a mezzo del Servizio postale, al seguente
indirizzo: Azienda Unita' sanitaria locale - UO Gestione Risorse umane
- Ufficio Concorsi - Corso della Repubblica n. 171/b - 47100 Forli';
- ovvero devono essere presentate direttamente all'UO Gestione Risorse
umane - Ufficio Concorsi - Corso della Repubblica n. 171/b - Forli'
dalle ore 9 alle ore 12,30 di tutti i giorni feriali ed il martedi' e
giovedi' pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17.
All'atto della presentazione della domanda, sara' rilasciata apposita
ricevuta.
Qualora il termine di scadenza cada in un giorno festivo il termine e'
prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tale fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva d'effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
Prove d'esame
Le prove d'esame sono le seguenti:
a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti
inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di
quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
b) prova pratica:
1 - su tecniche e manualita' peculiari della disciplina messa a
concorso;
2 - la prova pratica deve comunque essere anche illustrata
schematicamente per iscritto;
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno
14/20.
Punteggi per i titoli e le prove d'esame (art. 27, DPR 483/97)
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti cosi' ripartiti:
- 20 punti per i titoli
- 80 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
- 30 punti per la prova scritta
- 30 punti per la prova pratica
- 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera punti 10
2) titoli accademici e di studio punti 3
3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
4) curriculum formativo e professionale punti 4.
Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data della prima prova,
almeno 20 giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove sara' comunicato nel rispetto dei
termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita', sara'
approvata dal Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale
che procedera' altresi' alla nomina del vincitore.
Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti
disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del Direttore generale della
Unita' sanitaria locale, ed e' immediatamente efficace.
La graduatoria dei vincitori dei concorsi e' pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali
coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per il conferimento, secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti della medesima posizione
funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del
titolare.
La graduatoria che scaturira' dal presente procedimento potra' essere
utilizzata dalle altre Aziende Unita' sanitarie locali dell'Area Vasta
Romagna (Cesena, Ravenna, Rimini), in caso di mancanza di proprie
graduatorie di concorso vigente, per la copertura definitiva di posti
vacanti, in virtu' del protocollo d'intesa siglato dalle stesse in
data 12/9/2005, e formalmente recepito da questa Azienda con
deliberazione n. 320 dell'8/11/2005.
Si precisa che, tanto l'accettazione quanto la rinuncia alla suddetta
eventuale proposta da parte di altra Azienda Unita' sanitaria locale,
non pregiudicano il diritto del candidato ad essere chiamato da questa
Azienda in base allo scorrimento della graduatoria.
Adempimenti del vincitore del concorso
Il concorrente vincitore del concorso sara' invitato, dall'Azienda
Unita' sanitaria locale di Forli', a produrre, nel termine di trenta
giorni dalla data di ricevimento della comunicazione e sotto pena di
decadenza, i seguenti documenti:
1) certificato di cittadinanza italiana;
2) estratto riassunto dell'atto di nascita;
3) stato di famiglia;
4) titolo di studio in originale o una copia autenticata ovvero il
documento rilasciato dalla competente Autorita' scolastica in
sostituzione del diploma;
5) certificato di godimento dei diritti politici;
6) certificato generale del casellario giudiziale;
7) certificato dei carichi pendenti;
8) certificato attestante la posizione nei riguardi degli obblighi
militari;
9) certificato di iscrizione all'Ordine dei medici, da cui risulti
l'iscrizione anche alla data di scadenza del bando di concorso;
10) i titoli ed i documenti necessari per dimostrare il possesso degli
altri requisiti prescritti.
I documenti di cui ai precedenti punti potranno essere sostituiti da
idonea dichiarazione sostitutiva, resa e sottoscritta
dall'interessato, presso il competente Ufficio di questa Azienda
Unita' sanitaria locale, entro il medesimo termine, a norma di quanto
previsto dall'art. 46 del DPR 28/12/2000, n. 445.
A seguito dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti,
l'Azienda Unita' sanitaria locale procedera' alla nomina del
vincitore.
La nomina decorre, a tutti gli effetti, dalla data di effettiva
assunzione in servizio.
Il rapporto di lavoro e' costituito mediante sottoscrizione del
contratto individuale di lavoro, come disposto dall'art.14 del
Contratto collettivo nazionale di lavoro.
La nomina diventera' definitiva dopo il compimento favorevole del
prescritto periodo di prova.
Il nominato dovra' assumere servizio entro trenta giorni dalla data di
ricevimento della lettera di nomina, sotto pena di decadenza, salvo
giustificati motivi.
La nomina potra' essere temporaneamente sospesa o ritardata in
relazione alla presenza di norme che stabiliscano il blocco delle
assunzioni ancorche' con la previsione dell'eccezionale possibilita'
di deroga.
Il presente bando e' emanato tenuto conto di quanto previsto dalla
Legge 2/4/1968, n. 482, come sostituita dalla Legge 12/3/1999, n. 68 e
delle altre riserve di legge.
La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da
parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge
inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai
documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena
accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve
intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle
norme regolamentari dell'Azienda Unita' sanitaria locale e delle loro
future eventuali modificazioni.
L'Azienda Unita' sanitaria locale di Forli' si riserva ogni facolta'
in materia di assegnazione e di trasferimento nonche' di eventualmente
disporre la proroga dei termini del bando, la sospensione e
modificazione, la revoca ed annullamento del bando stesso
subordinatamente all'esistenza di un pubblico interesse concreto ed
attuale.
L'Azienda Unita' sanitaria locale di Forli' procedera' alle operazioni
di sorteggio dei componenti della Commissione esaminatrice, ai sensi
dell'art. 6 del DPR 483/97, alle ore 9 del giovedi' successivo dopo la
scadenza del bando di concorso, il cui estratto verra' pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale.
Il sorteggio avra' luogo presso la sede di questa Azienda Unita'
sanitaria locale - UO Gestione Risorse umane in Forli' - Corso della
Repubblica n. 171/b (Ufficio Concorsi).
Copia del presente bando, nonche' fac-simile della domanda di
partecipazione potranno essere richiesti presso l'UO Gestione Risorse
umane - Ufficio Concorsi - Corso della Repubblica n. 171/b - Forli'
(tel. 0543/731925 - 731927).
IL DIRETTORE
Giuseppina Vio Gilardi