DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 febbraio 2006, n. 155
Procedura di verifica (screening) relativa al progetto di un invaso ad uso irriguo da realizzarsi in loc. Santa Paola, Via Cucco, foglio 50, particella 55, nel comune di Roncofreddo, provincia di Forli'-Cesena (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
dei modesti impatti attesi, il progetto relativo alla realizzazione di
un invaso ad uso irriguo in Via Cucco, localita' Santa Paola, nel
comune di Roncofreddo, provincia di Forli'-Cesena, dalla, ulteriore
procedura di VIA con le seguenti prescrizioni :
1. dovra' essere effettuata l'impermeabilizzazione dell'invaso allo
scopo di evitare perdite per infiltrazione ed eventuali interferenze
con le acque di falda, in particolare dovra' essere garantita
l'efficienza dall'impermeabilizzazione con geomembrana o con tampone
argilloso; la tenuta idraulica dell'invaso andra' comunque verificata
in fase di collaudo:
2. per quanto riguarda il dimensionamento delle opere di drenaggio per
l'intercettazione delle acque superficiali e del tubo scolmatore,
dovranno essere sottoposte all'approvazione della competente autorita'
idraulica;
3. dovra' inoltre essere realizzata una verifica di stabilita' globale
del pendio da sottoporre all'approvazione della competente autorita'
idraulica;
4. l'inclinazione delle sponde del bacino di invaso non dovra' essere
superiore a 1/1, come da parere espresso dal Servizio Tecnico Bacino
Fiumi Romagnoli; l'inerbimento del rilevato arginale e la scarpata
della sponda di valle dovra' essere realizzata in maniera tale da
scongiurare pericoli di franamenti;
5. il materiale di risulta proveniente dagli scavi e non utilizzato
per la realizzazione dell'opera, dovra' essere sistemato in loco o
riutilizzato in modo conforme alle vigenti disposizioni normative; la
sistemazione dei materiali dovra' essere tale da non determinare
cumuli di terreno e da non alterare l'assetto paesaggistico e
morfologico dell'area;
6. il perimetro dell'area di scavo dell'invaso di progetto e le
relative opere di cantierizzazione dovranno essere interamente esterne
all'area boscata come individuata nella Tav. 3 del PTCP della
Provincia di Forli'-Cesena e non dovranno in ogni caso interferire con
le aree sottoposte a vincolo;
7. dovra' essere realizzato un progetto di sistemazione vegetazionale
che preveda la messa a dimora di essenze arboree e/o arbustive
adeguato ad ottenere un sufficiente effetto di mascheramento
dell'opera e della guaina di impermeabilizzazione; dovranno comunque
essere evitate le specie riconosciute come infestanti (Robinia,
Aliante, ecc.); gli interventi di mitigazione dovranno comunque essere
tali da non compromettere le caratteristiche di impermeabilita' e di
stabilita' dell'opera realizzata;
8. per il ripristino delle aree di cantiere e delle aree di riporto si
riutilizzera' il terreno vegetale proveniente dallo scotico, che si
avra' cura di accumulare, separatamente dalle altre tipologie di
materiale, in spessori adeguati e del quale si provvedera' alla
manutenzione per evitarne la morte biologica;
9. a tutela della pubblica incolumita' dovra' essere realizzata una
recinzione perimetrale metallica di altezza pari a 1.80 m. sorretta da
pali infissi nel terreno, un cancello chiuso con lucchetto, un
salvagente collegato ad una sagola di lunghezza pari ad almeno la
meta' della distanza maggiore tra le due sponde dell'invaso ed
installata apposita segnaletica di pericolo;
10. resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione dell'opera, in oggetto della presente valutazione, ed in
particolare la concessione di derivazione di acqua pubblica, dovranno
essere rilasciate dalle Autorita' competenti ai sensi delle vigenti
disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Societa' Agricola
Guidi di Roncofreddo, al Comune di Roncofreddo, al Servizio Tecnico
Bacino Fiumi Romagnoli di Cesena, alla Amministrazione provinciale di
Forli'-Cesena, all'ARPA sezione provinciale di Forli' e all'Autorita'
dei Bacini Regionali Romagnoli;
c) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.