DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 dicembre 2005, n. 2117
Decisione in merito alla fase di definizione dei contenuti del SIA (scoping) per la procedura di VIA sul progetto di adeguamento funzionale del sistema irriguo delle Valli Giralda, Gaffaro e Falce nel comune di Codigoro, provincia di Ferrara
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA - ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di non approvare sulla base delle conclusioni della Conferenza di
Servizi della seduta del 18 novembre 2005, l'elenco degli elaborati
progettuali, che non sono stati presentati dal proponente, mentre di
approvare gli elaborati (contenuti del SIA) che costituiscono
l'Allegato 1 alla presente deliberazione, presentati dal Consorzio di
Bonifica I Circondario Polesine di Ferrara, adeguati per la redazione
del SIA relativo al progetto "Adeguamento funzionale del sistema
irriguo delle valli Giralda, Gaffaro e Falce", nel comune di Codigoro
in provincia di Ferrara, presentati dal Consorzio di Bonifica I
Circondario Polesine di Ferrara, con sede in Via Borgoleoni n. 28 a
Ferrara, con la prescrizione di integrare gli elaborati con i seguenti
punti:
1. dovranno essere esplicitate le alternative progettuali e la
motivazione per la quale e' stata scelta quella proposta;
2. il progetto in esame rientra anche nella categoria di opere
previste al punto B.2.3 della L.R. 9/99 e successive modifiche ed
integrazioni e deve pertanto essere esplicitato anche nella
pubblicazione di avviso di deposito da effettuare nel Bollettino
Ufficiale regionale;
3. deve essere richiesta l'autorizzazione paesaggistica per tutte le
opere previste ai sensi del DLgs 42/04 per tutte le opere ricadenti in
zona di tutela paesaggistica; il ponte nelle vicinanze dell'opera di
derivazione dovra' essere oggetto della preventiva verifica
dell'interesse culturale ai sensi dell'art. 12 del suddetto decreto;
4. lo studio dovra' contenere un approfondimento sullo stato attuale
delle acque di falda presenti nelle aree interessate dal progetto, con
particolare riguardo alla definizione delle caratteristiche
fisico-chimiche di tali acque;
5. dovra' essere presentato un adeguato studio paesaggistico
complessivo di tutte le aree interessate dall'intervento ed in
particolar modo dell'area della torre piezometrica;
6. il SIA dovra' essere corredato delle opportune fotosimulazioni che
inseriscano le opere presentate all'interno del contesto territoriale
esistente;
7. il progetto dovra' essere presentato relativamente anche a tutto il
sistema di irrigazione compreso quello di futura realizzazione;
8. dovra' essere effettuato uno studio storico-archeologico preventivo
per le aree in cui sono previste attivita' di scavo (inclusi lavori di
scortico superficiale), fermo restando fin da ora l'impegno ad
assoggettare tali attivita' al controllo in corso d'opera da parte di
personale tecnico specializzato (archeologi), di cui la Soprintendenza
per i Beni archeologici dell'Emilia-Romagna assumera' solamente
coordinamento e direzione scientifica;
9. dovra' essere presentato il progetto di risoluzione di tutte le
interferenze con infrastrutture esistenti sul territorio (ENEL, SNAM,
TELECOM, HERA, CADF, Comandi militari);
10. ai sensi del DPR 357/97 modificato dal DPR 120/03 e dalla recente
L.R. n. 7 del 14/4/2004 "Disposizioni in materia ambientale", essendo
parte del progetto ricadente all'interno dei siti della Rete Natura
2000 (SIC/ZPS), il SIA dovra' essere accompagnato da uno studio di
incidenza, redatto sulla base di quanto indicato nell'Allegato G del
sopraccitato DPR 357/97;
11. dovranno, comunque, essere allegati tutti gli elaborati
progettuali previsti per il rilascio di intese, concessioni,
autorizzazioni, pareri, nulla osta, assensi comunque denominati
richiesti dalle vigenti normative per la realizzazione del progetto e,
se necessario, anche di quanto previsto dalla L.R. 37/02 in materia di
espropri;
12. l'approvazione del progetto da parte del Ministero dei Lavori
pubblici avverra' a lavori ultimati della Conferenza dei Servizi
prevista dalla L.R. 9/99 in quanto a tale Amministrazione dovra'
essere presentato il progetto esecutivo per gli adempimenti previsti
dalla normativa vigente; tale parere non sara' pertanto compreso nella
successiva fase di VIA;
b) di dare atto delle conclusioni della Conferenza di Servizi come
risulta dal verbale in data 18 novembre 2005, che costituisce
l'Allegato 2 quale parte integrante e sostanziale della presente
delibera;
c) di trasmettere a tutte le amministrazioni convocate le citate
conclusioni della Conferenza dei Servizi del 18 novembre 2005, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 14-ter, della Legge 241/90 e
successive modifiche ed integrazioni;
d) di pubblicare per estratto il presente deliberato nel Bollettino
Ufficiale della Regione.
