DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRODUZIONI ANIMALI 3 febbraio 2006, n. 1262
Quote latte. Modifiche alle graduatorie approvate con determinazione n. 466 del 21 gennaio 2005. Assegnazione delle quote latte attribuite alla Regione Emilia-Romagna per la campagna lattiera 2006/2007. Applicazione deliberazione della Giunta regionale n. 1409 del 12 luglio 2004
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Richiamati:
- il DL 28 marzo 2003, n. 49, convertito in Legge 30 maggio 2003, n.
119, recante: "Riforma della normativa interna di applicazione del
prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti
lattiero-caseari";
- il decreto del Ministro delle Politiche agricole e forestali 31
luglio 2003 recante: "Modalita' di attuazione della Legge 30 maggio
2003, n. 119, concernente il prelievo supplementare nel settore del
latte e dei prodotti lattiero-caseari";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1409 del 12 luglio 2004
avente per oggetto: "Definizione dei criteri per l'attribuzione delle
quote latte assegnate alla Regione Emilia-Romagna. Applicazione art. 3
e art. 10, comma 22 della Legge 30 maggio 2003, n. 119";
- la propria determinazione n. 13635 del 30 settembre 2004 che
stabilisce le modalita' e la tempistica per la presentazione e
l'istruttoria delle istanze di assegnazione di quota latte
integrativa;
- la propria determinazione n. 466 del 21 gennaio 2005 che approva le
graduatorie e assegna le quote disponibili per la campagna lattiera
2005/2006;
- la propria determinazione n. 1641 del 15 febbraio 2005 che apporta
modifiche alle graduatorie e alle assegnazioni effettuate con la sopra
citata determinazione 466/05;
preso atto che la citata Legge 119/03, art. 3, comma 4-bis stabilisce
che in nessun caso possono beneficiare delle assegnazioni i produttori
che, a partire dal periodo 1995-1996, abbiano venduto, affittato o
comunque ceduto per un periodo superiore a due annate, in tutto o in
parte, i quantitativi di riferimento di cui erano titolari;
considerato che la citata deliberazione della Giunta regionale
1409/04:
- recepisce la suddetta prescrizione, inserendola quale requisito per
l'accesso alle graduatorie e quale vincolo per il mantenimento della
posizione nelle stesse;
- stabilisce che le aziende inserite in graduatoria non devono subire
riduzioni di quota a causa di ridotta produzione ai sensi del citato
DM 30 luglio 2003, art. 4, pena l'esclusione;
rilevato che le Province, nell'ambito delle attivita' istruttorie,
hanno riscontrato che alcune aziende inserite nelle graduatorie
approvate con la citata determinazione 466/05, cosi' come modificata
dalla determinazione 1641/05, non mantengono i requisiti previsti, in
particolare:
- n. 107 aziende hanno stipulato contratti di vendita di quota con
decorrenza 1 aprile 2006;
- n. 3 aziende hanno subito riduzioni di quota ai sensi del citato DM
30 luglio 2003, art. 4;
ritenuto necessario pronunciare la decadenza dalle graduatorie e la
conseguente esclusione dalle stesse delle aziende segnalate dalle
Province;
preso atto che la Provincia di Piacenza ha segnalato un cambio di
titolarita', pur conservando l'azienda i requisiti per la permanenza
in graduatoria;
ritenuto altresi' di formulare tre appositi allegati, parti integranti
e sostanziali del presente atto, nei quali vengono riportati
precisamente:
- Allegato 1: nominativi delle aziende escluse dalle graduatorie per
vendita di quota;
- Allegato 2: nominativi delle aziende escluse dalle graduatorie per
riduzione di quota ai sensi del DM 30 luglio 2003, art. 4;
- Allegato 3: cambi di titolarita' e di matricola AGEA;
dato atto che AGEA, con nota inviata tramite posta elettronica da
Agrisian in data 1 dicembre 2005, acquisita agli atti del Servizio con
prot. n. 43523 del 2 dicembre 2005, ha trasmesso le risultanze della
ripartizione delle diverse riserve nazionali, che ammontano a:
a) quota consegne pianura: kg. 506.611;
b) quota consegne zona svantaggiata: kg. 61.478
c) quota consegne montagna: kg. 715.144
d) quota vendite dirette pianura: kg. 40.590
e) quota vendite dirette zona svantaggiata: kg. 0
f) quota vendite dirette montagna: kg. 17.138;
rilevato che:
- la disponibilita' di quota per la graduatoria relativa alla quota
vendite dirette montagna e' inferiore al quantitativo minimo previsto
per una singola assegnazione, pari a kg. 25.000;
- la disponibilita' di quota per le graduatorie quota vendite dirette
zona svantaggiata e' pari a zero;
considerato che le assegnazioni effettuate per la campagna precedente,
2005/2006, hanno permesso lo scorrimento delle graduatorie fino alle
seguenti posizioni:
a) graduatoria consegne pianura: n. 122 compresa
b) graduatoria consegne zona svantaggiata: 0
c) graduatoria consegne montagna: n. 60 compresa
d) graduatoria vendite dirette pianura: n. 1 compresa
e) graduatoria vendite dirette zona svantaggiata: 0
f) graduatoria vendite dirette montagna: 0;
ritenuto di provvedere con il presente atto all'assegnazione delle
quote disponibili per la campagna lattiera 2006/2007, mediante lo
scorrimento delle graduatorie in ragione dei quantitativi
disponibili;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447, in data 24 marzo
2003, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
attestata la regolarita' amministrativa del presente provvedimento ai
sensi della deliberazione 447/03;
determina:
1) di richiamare integralmente quanto riportato in premessa;
2) di recepire le modifiche segnalate dalle Province con le note
acquisite agli atti del Servizio con i seguenti numeri di protocollo:
- Prov. di Piacenza: prot. n. 783 del 10/1/2006 e n. 2930 del
25/1/2006;
- Prov. di Parma: prot. n. 36837 del 17/10/2005, n. 1978 del 18/1/2006
e n. 2634 del 24/1/2006;
- Prov. di Reggio Emilia: prot. n. 36499 del 13/10/2005, n. 42235 del
23/11/2005 e n. 823 del 10/1/2006;
- Prov. di Modena: prot. n. 2087 del 18/1/2006;
- Prov. di Ferrara: prot. n. 838 del 10/1/2006;
3) di pronunciare la decadenza dalle graduatorie e la conseguente
esclusione dalle stesse delle aziende segnalate dalle Province, nella
formulazione riportata negli allegati di seguito schematizzati, parti
integranti e sostanziali del presente atto;
- Allegato 1: nominativi delle aziende escluse dalle graduatorie per
vendita di quota;
- Allegato 2: nominativi delle aziende escluse dalle graduatorie per
riduzione di quota ai sensi del DM 30 luglio 2003, art. 4;
4) di modificare la denominazione e la matricola AGEA dell'azienda
posta al n. A267 della graduatoria quota consegne pianura, secondo
quanto riportato nell'Allegato 3, parte integrante e sostanziale del
presente atto;
5) di prendere atto che per la campagna lattiera 2006/2007 le quote
disponibili per ogni tipologia di graduatoria sono le seguenti:
a) quota consegne pianura: kg. 506.611
b) quota consegne zona svantaggiata: kg. 61.478
c) quota consegne montagna: kg. 715.144
d) quota vendite dirette pianura: kg. 40.590
e) quota vendite dirette zona svantaggiata: kg. 0
f) quota vendite dirette montagna: kg. 17.138;
6) di assegnare le quote di cui al punto 5) lett. a), b), c), d), a
decorrere dall'1/4/2006, mediante lo scorrimento delle rispettive
graduatorie approvate con la citata determinazione 466/05,
individuando i soggetti beneficiari negli elenchi riportati negli
allegati dal n. 4 al n. 7, parti integranti e sostanziali del presente
atto;
7) di non procedere all'assegnazione di quota riferita alle
graduatorie di cui al punto 5) lett. e), f), per insufficiente
disponibilita' dei quantitativi;
8) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna;
9) di dare atto che con la suddetta pubblicazione si intendono
adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai
soggetti interessati.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Davide Barchi
(segue allegato fotografato)