DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA 29 dicembre 2005, n. 19163
Assegnazione agli Enti locali per la realizzazione del programma finalizzato alla promozione di diritti e opportunita' per l'infanzia e l'adolescenza in attuazione delle delibere dell'Assemblea legislativa 33/05 e della Giunta regionale 2192/05
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Viste:
- la Legge 28 agosto 1997 n. 285 "Disposizioni per la promozione di
diritti e di opportunita' per l'infanzia e l'adolescenza" che all'art.
2 assegna alle Regioni il compito di definire gli ambiti territoriali
di intervento per l'infanzia e l'adolescenza, di approvare i piani
territoriali, definiti tramite accordi di programma, stipulati tra gli
enti interessati e di procedere al riparto economico delle risorse;
- la Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione
del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della
cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di
interventi e servizi sociali";
dato atto:
- che con deliberazione di Assemblea legislativa n. 33 del 29 novembre
2005 avente per oggetto "Programma annuale 2005: interventi,
obiettivi, criteri generali di ripartizione delle risorse ai sensi
dell'art. 47, comma 3 della L.R. 2/03. Stralcio piano regionale
sociale e sanitario, ai sensi dell'art. 27, L.R. 2/03" al punto 3.3.1.
"Programma finalizzato alla promozione di diritti e di opportunita'
per l'infanzia e l'adolescenza" vengono definiti gli obiettivi, i
destinatari e i criteri di ripartizione delle risorse;
- che con la delibera di Giunta regionale n. 2192 del 19/12/2005
"Programma annuale 2005: ripartizione delle risorse, ai sensi
dell'art. 47, comma 3, della L.R. 2/03, e individuazione delle azioni
per il perseguimento degli obiettivi, di cui alla deliberazione
dell'Assemblea legislativa n. 33 del 29 novembre 2005 al punto 3.3.1
vengono tra l'altro destinati alla realizzazione 'Programma
finalizzato alla promozione di diritti e di opportunita' per
l'infanzia e l'adolescenza'" Euro 4.023.109,38, di cui:
- Euro 3.800.000,00 trovano allocazione al Capitolo 58422 "Interventi
per la realizzazione dei piani di intervento territoriali e per la
realizzazione di programmi interregionali di scambio e di formazione
in materia di servizi per l'infanzia (Legge 28 agosto 1997, 285 e
Legge 8 novembre 2000, n. 328) - Mezzi statali", afferente alla UPB
1.6.1.2.22101;
- Euro 223.109,38 allocati al Capitolo 57722 "Contributi agli Enti
locali volti alla realizzazione di interventi per la promozione delle
citta' dei bambini e delle bambine (art. 4, comma, 3 L.R. 28 dicembre
1999, n. 40)", afferente alla UPB 1.6.1.2.22100;
dato atto che con la stessa delibera di Giunta sopracitata 2192/05
viene, tra l'altro, disposto al punto "Criteri di ripartizione" che le
risorse del programma saranno ripartite sulla base della popolazione
residente 0-17 anni nei Comuni della zona al 31/12/2004, ad eccezione
di una quota pari a Euro 250.000,00 a valere sul Capitolo 58422, che
sara' destinata con successivi propri atti alla realizzazione di
programmi e iniziative regionali e interregionali di scambio, di
formazione, di documentazione e di implementazione dell'osservatorio
regionale infanzia e adolescenza e che quindi risultano da distribuire
agli Enti locali sul Capitolo 58422 Euro 3.550.000,00;
visto che con la stessa deliberazione di Giunta 2192/05 viene
stabilito che i finanziamenti regionali non dovranno superare il 70%
della spesa e che l'assegnazione delle risorse e, ove ricorrano le
condizioni previste dalla L.R. 40/01, l'assunzione dei relativi
impegni di spesa, saranno effettuati con atto formale del Dirigente
competente sulla base dei criteri indicati nella delibera stessa;
considerato che il Comune di Bologna e' citta' riservataria (ai sensi
dell'art. 1 comma 2, Legge 285/97) e che pertanto a tale Comune
verranno assegnate solo le quote relative alla L.R. 40/99;
considerato che la liquidazione dei contributi avverra' previa
approvazione del Programma attuativo 2006, e previa valutazione
positiva della congruita' del Programma agli obiettivi assegnati dalla
Regione;
dato atto che come indicato nella delibera di Giunta 2192/05 al punto
3.3.1, seconda linea, sara' compito delle Provincie, in collaborazione
con i referenti zonali, redigere sulla base delle azioni di
monitoraggio, appositi rapporti provinciali unificati relativi al
"Programma finalizzato alla promozione di diritti e opportunita' per
l'infanzia e l'adolescenza" e relativi ai piani provinciali di tutela
e accoglienza dei minori (affido familiare e in comunita', adozione
nazionale e internazionale).Tali rapporti saranno redatti secondo le
indicazioni e nelle forme comunicate dalla Regione e saranno trasmessi
alla stessa secondo le seguenti scadenze:
- un primo rapporto entro il 30/09/2006;
- un secondo rapporto entro settembre 2007;
ritenuto quindi di quantificare in Euro 3.773.109,38 la somma da
destinare all'attuazione dei "Programmi territoriali di intervento per
l'infanzia e l'adolescenza", articolata come segue:
- Euro 3.550.000,00 da ripartire tra i Comuni sedi di distretto
individuati come capofila di ciascun piano di zona, secondo quanto
indicato nella Tabella parte sostanziale ed integrante del presente
atto;
- Euro 223.109,38 quale assegnazione risorse regionali integrative per
il 2005 da ripartire a favore dei Comuni sedi di distretto compreso il
Comune di Bologna, secondo quanto previsto dall'art. 4, comma 3, L.R.
40/99 e successive modificazioni secondo quanto indicato nella Tabella
parte sostanziale ed integrante del presente atto;
richiamate altresi':
- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 28 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e Bilancio
pluriennale 2005-2007". Bollettino Ufficiale della Regione n. 177 del
28 dicembre 2004;
- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 27 "Legge finanziaria regionale
adottata a norma dell'articolo 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40
in coincidenza con l'approvazione della legge del Bilancio di
previsione della regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2005 e del Bilancio pluriennale 2005-2007." Bollettino Ufficiale della
Regione n. 176 del 28 dicembre 2004;
- L.R. 27 luglio 2005, n. 15 "Assestamento del Bilancio di previsione
della regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e del
Bilancio pluriennale 2005-2007 a norma dell'art. 30 della L.R.
15/11/2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione";
- L.R. 27 luglio 2005, n. 14 "Legge finanziaria regionale adottata a
norma dell'art. 40 della L.R. 15/11/2001, n. 40 in coincidenza con
l'approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione
della regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e del
Bilancio pluriennale 2005-2007. Primo provvedimento generale di
variazione"
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31
e 27 marzo 1972, n. 4";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47 secondo comma
della L.R. 40/01 e che pertanto gli impegni di spesa possano essere
assunti con il presente atto;
richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo 2003,
concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali" e successive modificazioni;
richiamata, inoltre, la deliberazione della Giunta regionale n. 642
del 5 aprile 2004 nonche' la determinazione del Direttore generale
Risorse finanziarie e strumentali n. 4314 dell'1 aprile 2004, entrambe
relative, tra l'altro, al conferimento dell'incarico di
responsabilita' della posizione dirigenziale Professional "Controllo e
presidio dei processi connessi alla gestione delle spese del bilancio
regionale";
attestata la regolarita' amministrativa ai sensi della deliberazione
di giunta regionale 447/03 e successive modificazioni;
dato atto del parere di regolarita' contabile del presente atto
espresso dal dirigente Professional "Controllo e presidio dei processi
connessi alla gestione delle spese del bilancio regionale" dott.
Marcello Bonaccurso, ai sensi della citata deliberazione della Giunta
regionale 447/03;
determina:
1) di ripartire, in attuazione della delibera di Assemblea legislativa
33/05 e delibera di Giunta 2192/05, per i motivi e con le modalita'
richiamati in premessa, la somma complessiva di Euro 3.773.109,38 fra
i Comuni sede di distretto di cui alla Tabella, parte integrante e
sostanziale della presente determinazione, assegnando la somma a
fianco di ciascuno indicata opportunatamente arrotondate, per la
realizzazione del "Programma finalizzato alla promozione di diritti e
di opportunita' per l'infanzia e l'adolescenza";
2) di dare atto che le risorse di cui al precedente punto 1) sono
assegnate ai Comuni sede di distretto sulla base della popolazione 0 -
17 anni residente nell'ambito distrettuale al 31/12/2004 a nome e per
conto di tutti i Comuni del distretto stesso;
3) di imputare la spesa complessiva di Euro 3.773.109,38 come segue:
- quanto a Euro 3.550.000,00 registrata al n. 5697 di impegno sul Cap.
58422 "Interventi per la realizzazione dei piani di intervento
territoriali e per la realizzazione di programmi interregionali di
scambio e di formazione in materia di servizi per l'infanzia (Legge
285/97). Mezzi statali" UPB 1.6.1.2.22101) del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2005 che presenta la necessaria
disponibilita';
- quanto a Euro 223.109,38 registrata al n. 5698 di impegno sul Cap.
57722 "Contributi agli Enti locali volti alla realizzazione degli
interventi per la promozione delle citta' dei bambini e delle bambine
(art. 4, comma 3, L.R. 28 dicembre 1999, n. 40)" UPB 1.6.1.2.22100 del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2005, che presenta la necessaria
disponibilita';
4) di stabilire che alla liquidazione delle somme di cui al precedente
punto 1) e alla relativa richiesta di emissione dei titoli di
pagamento, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 nonche' della
delibera 447/03, si provvedera' previa approvazione del Programma
attuativo 2006 e valutazione positiva, da parte del Servizio
Politiche familiari, infanzia e adolescenza, in merito alla congruita'
del Programma finalizzato;
5) di dare atto che, fermo restando l'assegnazione massima a favore
degli ambiti distrettuali di cui al punto 1) della presente
determinazione, il limite del concorso regionale e' fissato dalla
delibera di giunta nel 70% delle spese ammissibili relative ai
"Programmi territoriali di intervento per l'infanzia e l'adolescenza"
presentati e valutati positivamente con le modalita' indicate al
precedente punto 4);
6) di stabilire che in sede di liquidazione si potranno apportare le
necessarie modifiche all'elenco dei soggetti assegnatari delle somme
di cui al presente atto, in conseguenza di quanto richiesto dai Comuni
sede di distretto in merito all'eventuale individuazione di un altro
soggetto attuatore pubblico di cui all'art. 16 della L.R. 2/03 in
qualita' di soggetto capofila;
7) di dare atto che come specificato in premessa, sara' compito delle
Provincie, in collaborazione con i referenti zonali, redigere sulla
base delle azioni di monitoraggio, appositi rapporti provinciali
unificati relativi al "Programma finalizzato alla promozione di
diritti e opportunita' per l'infanzia e l'adolescenza" e relativi ai
piani provinciali di tutela e accoglienza dei minori (affido familiare
e in comunita', adozione nazionale e internazionale). Tali rapporti
saranno redatti secondo le indicazioni e nelle forme comunicate dalla
Regione e saranno trasmessi alla stessa secondo le seguenti scadenze:
- un primo rapporto entro il 30/9/2006;
- un secondo rapporto entro settembre 2007;
8) di pubblicare, per estratto, la presente determinazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Lorenzo Campioni
(segue allegato fotografato)