DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2005, n. 2242
Nuove determinazioni in materia di canoni e di spese istruttorie per la derivazione di acqua pubblica
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112;
- la L.R. 21 aprile 1999, n. 3;
- il R.R. 20 novembre 2001, n. 41;
premesso:
- che la L.R. n. 3 del 21 aprile 1999 "Riforma del sistema regionale e
locale" alla Sezione II "Disciplina dei canoni idrici", art. 152
"Canoni per le utenze di acqua pubblica" stabilisce che
l'aggiornamento degli importi dei canoni verra' effettuato con cadenza
triennale dalla Giunta regionale tenuto conto del tasso d'inflazione
programmata e delle finalita' di tutela, risparmio ed uso razionale
della risorsa idrica;
- che la citata L.R. 3/99 all'art. 153 "Spese di istruttoria"
stabilisce che l'aggiornamento degli importi relativi alle citate
spese d'istruttoria verra' effettuato con cadenza triennale tenuto
conto del tasso d'inflazione programmata mediante il provvedimento di
aggiornamento dei canoni di cui al punto precedente;
- che sia l'art. 152 sia l'art. 153 della citata L.R. 3/99 danno
facolta' alla Giunta regionale di determinare gli importi dovuti, come
canone annuo e come spese d'istruttoria, anche in diminuzione per
particolari tipologie di utilizzo;
- che il comma 1 dell'art. 153 della L.R. 3/99 fissa in modo
forfettario nella misura minima di Lire 300.000 (pari a 154,94 Euro)
le spese d'istruttoria relative a domande per concessioni di
derivazione;
- che con propria delibera 1225/01 la Giunta regionale ha provveduto
ad aggiornare sulla base del tasso di inflazione programmata i valori
dei canoni di cui all'art. 152 della L.R. 3/99, per gli anni 2001 e
2002 ed a stabilire sia il canone annuo, sia il corrispettivo per le
spese d'istruttoria applicabile per derivazioni comportanti un
prelievo medio (nell'arco di un anno) fino a 0,1 l/s di risorsa idrica
da destinarsi ad uso consumo umano;
- che sempre con propria delibera 609/02 ha provveduto a fissare gli
importi afferenti alle spese d'istruttoria, fissati forfettariamente
dalla L.R. 3/99, correlandoli alla complessita' dei procedimenti da
porsi in essere ai sensi del R.R. 41/01, nonche' a stabilire il canone
annuo applicabile sia per derivazioni di acqua pubblica superficiale
ad uso domestico comportanti fino ad un prelievo massimo di 2 l/s, sia
per l'utilizzo di acqua per l'azionamento di mulini ad esclusivo scopo
didattico, turistico, ricreativo per qualunque quantitativo di risorsa
derivata;
- che successivamente con propria delibera 1325/03 la Giunta regionale
ha provveduto ad aggiornare sulla base del tasso di inflazione
programmata i valori dei canoni definiti dalle sopracitate delibere;
- che infine con propria delibera 1274/05 ha provveduto a stabilire
sia il canone annuo applicabile a derivazioni ad uso industriale
comportanti un prelievo inferiore ai 3.000 mc/a, sia il corrispettivo
per le spese d'istruttoria applicabile per alcune tipologie di
istanze;
considerato:
- che il Documento di Programmazione economico-finanziaria per gli
anni 2006-2009, deliberato dal Consiglio dei Ministri il 15 luglio
2005, fissa il tasso di inflazione programmata per l'anno 2006 pari
all'1,7%, per l'anno 2007 pari all'1,7% e per l'anno 2008 nella misura
pari all'1,6%;
- che pertanto si puo' provvedere all'aggiornamento triennale sia dei
canoni, sia delle spese d'istruttoria operando il calcolo sulla base
del tasso d'inflazione programmato;
valutata, inoltre, l'esigenza di definire in via interpretativa a
quali categorie d'uso devono ricondursi per la determinazione del
canone dovuto specifiche attivita' non espressamente disciplinate al
citato art. 152 della L.R. 3/99, si precisa quanto segue:
- l'utilizzo di acqua per la produzione di neve artificiale e/o
ghiaccio e il rifornimento di piscine (con l'esclusione delle piscine
ad uso "familiare") e' ricondotto alla categoria "uso industriale" di
cui alla lettera c), comma 1, dell'art. 152;
- l'utilizzo di acqua per l'irrigazione di aree verdi aziendali
(industrie, ristoranti, alberghi ecc.) e' ricondotto alla categoria
"uso pescicoltura, per l'irrigazione di attrezzature sportive e di
aree destinate al verde pubblico" di cui alla lettera d), comma 1,
dell'art. 152;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
dato atto, ai sensi dell'articolo 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 447/03 del parere di regolarita' amministrativa
espresso dal Direttore generale Ambiente e Difesa del Suolo e della
Costa dott.ssa Leopolda Boschetti;
tutto cio' premesso, dato atto, valutato e ritenuto;
su proposta dell'Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di dare atto che l'utilizzo di acqua per la produzione di neve
artificiale e/o ghiaccio e il rifornimento di piscine (con
l'esclusione delle piscine ad uso "familiare") e' ricondotto alla
categoria "uso industriale" di cui alla lettera c), comma 1, dell'art.
152;
2) di dare atto che l'utilizzo di acqua per l'irrigazione di aree
verdi aziendali (industrie, ristoranti, alberghi ecc.) e' ricondotto
alla categoria "uso pescicoltura, per l'irrigazione di attrezzature
sportive e di aree destinate al verde pubblico" di cui alla lettera
d), comma 1, dell'art. 152;
3) di aggiornare sulla base del tasso di inflazione programmata i
valori dei canoni di cui alle DGR 1325/03 e 1274/05, secondo il
seguente schema:
- Tipologia: Lett. a)
Irrigazione agricola 1) a bocca tassata (a modulo pari a 100 l/s);
canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione programmato:
anno 2006 Euro 42,647; anno 2007 Euro 43,372; anno 2008 Euro 44,065;
- 2) non suscettibile di essere fatta a bocca tassata (a Ha); canoni
con aumento determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006
Euro 0,390; anno 2007 Euro 0,396; anno 2008 Euro 0,402;
- minimo; canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione
programmato: anno 2006 Euro 7,20; anno 2007 Euro 7,30; anno 2008 Euro
7,40;
- Lett. b)
Consumo umano (a modulo pari a 100 l/s); canoni con aumento
determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006 Euro
1.808,39; anno 2007 Euro 1.839,133; anno 2008 Euro 1.868,560;
- minimo; canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione
programmato: anno 2006 Euro 302; anno 2007 Euro 307; anno 2008 Euro
312;
- Lett. c)
Industriale (a modulo pari a 3.000.000 di mc/a); canoni con aumento
determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006 Euro
13.250,152; anno 2007 Euro 13.475,405; anno 2008 Euro 13.691;
- per volumi inferiori o uguali a 500 mc/a; canoni con aumento
determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006 Euro 254;
anno 2007 Euro 258; anno 2008 Euro 263;
- per volumi compresi tra 501 mc/a e 3000 mc/a; canoni con aumento
determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006 Euro 508;
anno 2007 Euro 517; anno 2008 Euro 525;
- minimo; canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione
programmato: anno 2006 Euro 1.808,8; anno 2007 Euro 1.839,5; anno 2008
Euro 1.869;
- lett. d)
Pescicoltura, irrigazione di attrezzature sportive e di aree destinate
a verde pubblico (a modulo pari a 100 l/s); canoni con aumento
determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006 Euro 301,4;
anno 2007 Euro 306,5; anno 2008 Euro 311,4;
- minimo; canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione
programmato: anno 2006 Euro 141; anno 2007 Euro 143; anno 2008 Euro
145,5;
- Lett. e)
idroelettrico (a Kw); canoni con aumento determinato dal tasso di
inflazione programmato: anno 2006 Euro 12,33; anno 2007 Euro 12,54;
anno 2008 Euro 12,74;
- minimo; canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione
programmato: anno 2006 Euro 141; anno 2007 Euro 143; anno 2008 Euro
145,5;
- lett. f)
igienico ed assimilati (a modulo pari a 100 l/s); canoni con aumento
determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006 Euro
914,36; anno 2007 Euro 930; anno 2008 Euro 945;
- minimo; canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione
programmato: anno 2006 Euro 141; anno 2007 Euro 143; anno 2008 Euro
145,5;
- uso consumo umano per derivazioni comportanti un prelievo medio fino
a 0,1 l/s; canoni con aumento determinato dal tasso di inflazione
programmato: anno 2006 Euro 109; anno 2007 Euro 111; anno 2008 Euro
112;
- uso domestico per derivazioni da corpi idrici superficiali
comportanti fino ad un prelievo massimo di 2 l/s; canoni con aumento
determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006 Euro 7;
anno 2007 Euro 7,20; anno 2008 Euro 7,30;
- uso azionamento di mulini ad esclusivo scopo didattico, turistico e
ricreativo per qualunque quantitativo di risorsa derivata; canoni con
aumento determinato dal tasso di inflazione programmato: anno 2006
Euro 79; anno 2007 Euro 80; anno 2008 Euro 82;
4) di aggiornare sulla base del tasso di inflazione programmata gli
importi delle spese d'istruttoria dovute di cui al comma 1 dell'art.
153 della L.R. 3/99 e di cui alle D.G.R. 1325/03 e 1274/05, secondo il
seguente schema:
- Tipologia delle istanze: concessione di derivazione di acqua
pubblica con procedura ordinaria; spese d'istruttoria: anno 2006 Euro
164; anno 2007 Euro 166; anno 2008 Euro 169;
- Tipologia delle istanze: concessione di derivazione di acqua
pubblica con procedura ordinaria comportantante autorizzazione alla
perforazione; spese d'istruttoria: anno 2006 Euro 195; anno 2007 Euro
199; anno 2008 Euro 202;
- Tipologia delle istanze: concessione di derivazione di acqua
pubblica per le tipologie di prelievo ed utilizzo di cui all'art. 36,
comma 1, lettere a), b) e c) del RR 41/01; spese d'istruttoria: anno
2006 Euro 84; anno 2007 Euro 86; anno 2008 Euro 87;
- Tipologia delle istanze: rinnovo senza varianti sostanziali; spese
d'istruttoria: anno 2006 Euro 76; anno 2007 Euro 77; anno 2008 Euro
79;
- Tipologia delle istanze: varianti non sostanziali; spese
d'istruttoria: anno 2006 Euro 76; anno 2007 Euro 77; anno 2008 Euro
79;
- Tipologia delle istanze: autorizzazione ai sensi dell'art. 40 RR
41/01: 1. per istanze richiedenti fino a tre forniture; spese
d'istruttoria: anno 2006 Euro 264; anno 2007 Euro 269; anno 2008 Euro
273;
- Tipologia delle istanze: autorizzazione ai sensi dell'art. 40 RR
41/01: 2. e per ogni fornitura aggiuntiva; spese d'istruttoria: anno
2006 Euro 105; anno 2007 Euro 107; anno 2008 Euro 109;
- Tipologia delle istanze: concessione di derivazione di acqua
pubblica per uso consumo umano comportanti un prelievo medio fino a
0,1 l/s; spese d'istruttoria: anno 2006 Euro 33; anno 2007 Euro 34;
anno 2008 Euro 34;
- Tipologia delle istanze: rinnovo di concessione di derivazione di
acqua pubblica per uso consumo umano comportanti un prelievo medio
fino a 0,1 l/s; spese d'istruttoria: anno 2006 Euro 33; anno 2007 Euro
34; anno 2008 Euro 34;
5) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
